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Serie D
La Torres sarebbe esclusa anche vincendo la finale

Olbia, la vittoria a Grosseto ha spianato la strada per la Lega Pro: se vince i playoff può chiudere sesto col quoziente-punti nella graduatoria ripescaggi

Che la vera finale playoff fosse domenica scorsa l'Olbia lo sapeva benissimo e il successo sul campo del Grosseto vale infatti quasi la serie C. Perché il club di Alessandro Marino ha fatto un grande salto in avanti nella graduatoria per il ripescaggio (data dalla media-punti a partita in campionato che si ottiene dalla divisione tra i punti conquistati e il numero delle gare giocate nella stagione regolare) passando dal 15° all'8° posto, perché 5 posizioni le ha guadagnate con i risultati delle finali playoff di tutti gli altri gironi della Lega Nazionale Dilettanti - eccezion fatta per quello H che, come il G, aveva un ritardo di una settimana e disputava le gare di semifinale - che ha visto uscire dalla graduatoria le squadre perdenti che avevano un quoziente punti superiore ai bianchi; un'altra posizione è stata scalata per aver tolto di mezzo il Grosseto che occupava il sesto posto assoluto e un'altra ancora perché nel girone G il Taranto ha perso col Fondi ed è uscito di scena.  

Ma l'Olbia ha la possibilità di migliorare subito un'ulteriore posizione ed essere considerata al 7° posto visto che domenica incontrerà la Torres nella finale playoff del girone G che, se anche vincesse, non potrebbe entrare in graduatoria perché le condanne per illecito sportivo sono causa di esclusione per la domanda di ripescaggio. Lo scorso 20 maggio, tra l'altro, il Consiglio Federale della Figc ha deliberato la modifica della lettera C del comma 1 dell'articolo 49 delle N.O.I.F. specificando che "se le squadre aventi diritto di richiedere l’ammissione al campionato di serie C rinuncino o non siano in possesso dei requisiti d’iscrizione, la Lega Nazionale Dilettanti segnalerà in sostituzione, per ciascun girone, altre società del campionato Nazionale Dilettanti seguendo la graduatoria predisposta secondo apposito regolamento della L.N.D. prendendo in considerazione le società vincenti i playoff di girone e le società perdenti in finale". Se poi domenica il Fondi, che risulta al quinto posto assoluto nella graduatoria ripescaggi per aver incrementato il proprio quoziente punti di un 0,50 per la vittoria della Coppa Italia, dovesse perdere la finale playoff del girone H in casa del Francavilla, che ha un quoziente punti inferiore ai bianchi, ecco che la posizione diventerebbe la sesta. 

Col ritorno della serie C al format con 60 squadre (3 gironi da 20 anziché da 18 squadre), a questo punto, si ha la necessità immediata di 6 ripescaggi, che con il procedimento dell'alternanza sarebbero dunque 3 dalle retrocesse della Lega Pro - sia tra le dirette perché finite all'ultimo posto (3) che tra le perdenti dei playout (6) - e 3 dalle vincenti dei playoff di ogni singolo girone (9 in tutto) di serie D. Da quel momento è chiaro che si vedrà quali società tra le aventi diritto nella graduatoria ripescaggi in posizione migliore dell'Olbia ne faranno realmente richiesta visto che la fidejussione da allegare alla domanda di iscrizione ammonta da un minimo di 350mila euro, per quei club che in bilancio spenderanno al lordo per tutti i tesserati (staff tecnico, giocatori e addetti alla gestione sportiva) non più di 1,5 milioni di euro, fino a anche a 1 milione nel caso in cui il monte ingaggi raggiunga i 3 milioni. L'anno scorso il Sestri Levante, vincitore dei playoff, rinunciò perché non aveva l'ammontare della fidejussione richiesta. Senza contare le esclusioni che ci saranno per le critiche situazioni economico-finanziarie dei club professionistici ricordando che lo scorso anno si crearono 8 buchi in serie C per la rinuncia di società inadempienti dal punto di vista amministrativo e/o per dissesto finanziario come Real Vicenza, Unione Venezia, Grosseto, Barletta, Reggina e Monza, poi Varese (retrocesso dalla serie B), Castiglione (neopromosso dalla serie D) e Brescia ripescato in serie B al posto del Parma ripartito dalla serie D.

 

Domenica sono partiti i playoff di serie D ad esclusione dei gironi G e H che inizieranno le semifinali il 22 maggio. Il regolamento non prevede più la fase nazionale ma solo spareggi per singoli gironi. Perciò, due soli turni con semifinali e finali in gara unica sul campo della miglior posizionata in classifica. Poi, a decretare la graduatoria dei ripescaggi verranno utilizzati esclusivamente i coefficienti-punti per ogni squadra, ossia la media-punti a partita in campionato, in modo da avere un dato omogeneo tra i gironi a 18, 19 e 20 squadre. Il coefficiente che si ottiene dalla divisione tra i punti conquistati e il numero delle gare giocate nella stagione regolare può essere incrementato di uno 0,50 per chi ha vinto la Coppa Italia di serie D, in queso caso il Fondi (lo 0,25 va alla perdente della finale ma l'Oltrepò-Voghera non disputa i playoff) mentre nessuna potrà usufruire del bonus di 0,10 per essersi classificata al primo posto del girone nel concorso “Giovani D valore", e solo il Fano prenderà lo 0,05 che va a quelle classificatesi al secondo e terzo posto visto che Argentina Arma e Pontisola sono state eliminate in semifinale. Dal riepilogo girone per girone (vedi sotto con in maiuscolo quelle che hanno già superato le semifinali) si può notare come Torres e Olbia partano da un coefficiente punti medio-alto perché nel girone G le squadre arrivate a disputare i playoff hanno conquistato molti punti nelle 34 giornate anche se ovviamente pagano qualcosa per avere sul groppone le penalizzazioni.

 

Riepilogo della classifica generale quoziente punti dopo le finali giocate in 7 dei 9 gironi:

1) Caronnese 2,16; 2) Lecco 2,11; 3) Campodarsego 2,08, 4) Fano 2,05; 5) Fondi 2,03 (deve disputare la finale); Altovicentino 2,03 (eliminato in semifinale); Este 2,00 (eliminato in semifinale); Grosseto 2,00 (eliminato in semifinale); Lavagnese 1,95 (eliminato in finale); Frattese 1,94 (eliminato in finale); Chieri 1,89 (eliminato in semifinale); 6) Cavese 1,89; Taranto 1,85 (eliminato in semifinale); Montecatini 1,85 (eliminato in finale)Forlì 1,82 (eliminato in finale)7) Torres 1,82; Rieti 1,82 (eliminato in semifinale)8) Olbia 1,82; Argentina Arma 1,79 (eliminato in semifinale); 9) Gavorrano 1,79; Campobasso 1,79 (eliminato in finale)10) Francavilla 1,79 (deve disputare la finale); Nardò 1,76 (eliminato in semifinale); Belluno 1,76 (eliminato in finale); San Marino 1,71 (eliminato in semifinale); Matelica 1,71 (eliminato in semifinale); 11) Correggese 1,68; Seregno 1,68 (eliminato in finale); Pontisola 1,66 (eliminato in semifinale); Virtus Vecomp Verona 1.66 (eliminato in semifinale); Poggibonsi 1,62 (eliminato in semifinale); Fermana 1,62 (eliminato in semifinale); Ciliverghe Mazzano 1,61 (eliminato in semifinale); Reggio Calabria 1,56 (eliminato in semifinale); Ghivizzano 1,53 (eliminato in semifinale); Vibonese 1,50 (eliminato in semifinale).


Riepilogo della classifica quoziente punti nei 9 gironi della serie D: (in neretto le vincenti dei playoff, sottolineate le perdenti in finale)

Girone ACARONNESE 2,16; Lavagnese 1,95; Chieri 1,89; Argentina Arma 1,74 (+0,05 come seconda nei “Giovani D valore")

Girone BLECCO 2,11; Seregno 1,68; Ciliverghe 1,61; Pontisola 1,61 (+0,05 come seconda nei “Giovani D valore")

Girone CCAMPODARSEGO 2,08; Este 2,00; Belluno 1,76; Virtus Vecomp Verona 1.66

Girone D: Altovicentino 2,03; Forlì 1,82; San Marino 1,71; CORREGGESE 1,68

Girone EMontecatini 1,85; GAVORRANO 1,79; Poggibonsi 1,62; Colligiana 1,53

Girone FFANO 2,00 (+0,05 come terza nei “Giovani D valore"); Campobasso 1,79; Matelica 1,71; Fermana 1,62

Girone G: Grosseto 2,00; TORRES 1,82 (in finale); Rieti 1,82; OLBIA 1,82 (in finale)

Gione H: Taranto 1,85; FRANCAVILLA 1,79 (in finale); Nardò 1,76; FONDI 1,53 +0,50 per la vittoria della Coppa Italia (in finale)

Girone IFrattese 1,94 (1,97 senza penalizzazioni); CAVESE 1,89; Reggio Calabria 1,56; Vibonese 1,50

In questo articolo
Squadre:
Allenatori:
Campionato:
Stagione:
2015/2016
Tags:
Sardegna
Girone G