Olbia, l'entusiasmo di Ricci, Benedicic e Ogunseye: «Prima la salvezza, poi punteremo ad obiettivi più importanti»

Una ventata di novità ma, soprattutto, tre rinforzi importanti per la ripresa del campionato prevista domenica 22 contro il Pontedera al Nespoli. Gli ultimi arrivati in casa Olbia hanno ben impressionato nei primi allenamenti e, a loro volta, sono stati ben impressionati dall'ambiente gallurese. Ecco quindi che Matteo Ricci (leggi l'articolo), Zan Benedicic (leggi l'articolo) e Roberto Ogunseye (leggi l'articolo), i tre colpi messi a segno dal direttore sportivo Pierluigi Carta, vengono presentati alla stampa. 

Roberto Ogunseye è un attaccante classe 1995 che arriva in prestito dall'Inter dopo due stagioni e mezzo passate al Prato in Lega Pro. «Sono arrivato in un'ottima squadra che fa un grandissimo volume di gioco - si legge dal sito ufficiale del club - sarà molto bello e stimolante giocare con i miei nuovi compagni. Cercheremo di lottare per migliorare ancora la classifica e ambire a posizioni più importanti, mentre a livello personale l'auspicio è sicuramente quello di poter fare tanti gol. Ci metterò il massimo impegno».

Zan Benedicic, centrocampista del 1995 cresciuto nel Milan la scorsa stagione con l'importante esperienza in serie B diviso tra Como e Ascoli: «La squadra ha già conquistato 28 punti in classifica, un ottimo bottino che consente di guardare con fiducia alla seconda parte di campionato. Pensiamo a centrare la salvezza quanto prima così da poter puntare anche ad altri obiettivi. Il quinto posto, al momento, è alla nostra portata, ma servirà la giusta mentalità per fare il salto. L'obiettivo personale è di giocare il più possibile per riscattare un periodo difficile». Reduce dall'esperienza con gli inglesi del Leyton Orient, definisce così le sue caratteristiche tecniche: «Posso giocare sia da mediano che da mezzala, mi piace giocare la palla e cercare il gol dalla distanza».

Matteo Ricci è un portiere classe 1994 cresciuto nelle giovanili dell'Empoli la scorsa stagione in serie B con il Livorno ma con esperienze in Lega Pro con Pontedera e Pistoiese. Arriva a Olbia sapendo di trovare la concorrenza di altri forti colleghi come Carboni e Montaperto: «Ce la metterò tutta per conquistare il posto, sono giovane e non posso che garantire anzitutto il massimo impegno per aiutare la squadra a raggiungere gli obiettivi che sono convinto potranno essere importanti. Cercherò di portare serenità e di integrarmi quanto prima nel gruppo». Nella prima parte della stagione era all'Olhanense, club della serie B portoghese, e così definisce mister Mignani: «Mi è sembrata una persona umile e di grande esperienza calcistica».