Partenza da applausi per il Bonorva, ma Fadda non si scompone: «Punti importanti per la nostra salvezza»

Splende il sereno in casa del Bonorva: i ragazzi allenati da mister Mario Fadda hanno decisamente fatto tesoro degli errori del passato, l'avvio nello scorso campionato di Prima Categoria era stato sicuramente più problematico, e si sono resi protagonisti di una partenza eccezionale; come si dice in questi casi, chi ben comincia è a metà dell'opera. Nello specifico, il primo obbiettivo per i bianco-rossi è la salvezza, e le vittorie contro Fonni e Sorso in questo senso rappresentano una dote importante in vista del futuro.
I nove gol realizzati in tre partite, contro l'unico subito, fotografano il grande momento di forma attraversato dalla squadra: il tecnico mantiene i piedi per terra ma è pronto, assieme ai suoi ragazzi, a regalare un'altra stagione esaltante ai propri tifosi.

«L'anno passato probabilmente abbiamo pagato oltre misura l'approccio con la categoria; un discorso valido per me così come per qualche giocatore importante che ci ha messo un po' di tempo per prendere confidenza con la nuova dimensione. Aggiungici pure che forse si è sbagliato qualcosa in fase di preparazione, ma comunque sia sono tutti fattori che vanno ad arricchirti in termini di esperienza, aspetto importante soprattutto per un allenatore.
Siamo stati bravi a non commettere gli stessi errori, in più la fortuna ora sembra girare dalla nostra parte, una cosa da non sottovalutare assolutamente».
Il primo esame con il Tempio è stato superato a pieni voti: le reti di Ninaldeddu e la doppietta del solito Salvatore Deriu hanno permesso al Bonorva di fare il pieno di entusiasmo, la benzina migliore per lavorare al meglio.
«Una partita molto emozionante, visto che tornavamo in Promozione dopo 22 anni di assenza; affrontavamo un avversario ostico, con una grande storia alle spalle, tra i nomi più blasonati di tutto il panorama calcistico sardo.
Ci siamo presentati alla sfida con il giusto atteggiamento, ma devo ammettere che anche contro Sorso e Fonni i ragazzi hanno saputo dare risposte importanti in questo senso: sono state tre ottime prestazioni sul piano del gioco, anche se forse la migliore è stata appunto quella dell'esordio».
Al momento, il Bonorva occupa il primo posto in classifica, a punteggio pieno, al pari dell'Ilva, ma Fadda non si scompone.
«Devo ammettere che non conosco bene il torneo e dunque non ho un'idea precisa sui reali valori in campo.
Quello che posso dire è che ho tra le mani una buona squadra, che ha come primo obbiettivo quello di centrare la salvezza, possibilmente in maniera tranquilla; non può essere diversamente: siamo una neo promossa che torna a calcare questo palcoscenico dopo diverso tempo, servirà grande umiltà da parte nostra. Le formazioni costruite per puntare in alto sono altre, penso ad esempio all'Ilva e all'Usinese, ma non sono le sole.
La nostra rosa invece è formata da ragazzi piuttosto giovani, l'età media è bassissima, quindi la nostra priorità, in completo accordo con la dirigenza, è quella di far crescere questo gruppo ottenendo i risultati migliori: i traguardi, inutile dirlo, si stabiliranno meglio con il passare delle giornate».
All'orizzonte, la trasferta contro la Macomerese: in palio punti pesanti, proprio come quelli conquistati contro il Fonni.
«Un'altra tappa fondamentale per la nostra corsa verso la salvezza; è questo l'atteggiamento con cui dobbiamo scendere in campo la domenica: non dimentichiamoci che partiamo dal basso, dall'ultimo gradino; il campionato di Promozione riserva sempre difficoltà ed imprevisti vari, quindi è necessario mantenere sempre la concentrazione al massimo».