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Scouting sui calciatori sardi per un giorno grazie ai video delle sarde al TDR 2016, sognando Giaccherini tra Fingbogason e Wyscout
I video integrali di tre gare delle sarde al TDR16

Scouting sui calciatori sardi per un giorno grazie ai video delle sarde al TDR 2016, sognando Giaccherini tra Fingbogason e Wyscout

Nei giorni in cui, contro ogni pronostico, Giaccherini stende il Belgio e Cristiano Ronaldo rimbalza sull’Islanda di Fingbogason, diffondiamo con enorme piacere i video integrali di tre gare, una per ogni rappresentativa sarda impegnata nel 55° Torneo delle Regioni che si è di recente svolto in Calabria. Video gentilmente concessi e pubblicati dalla Dea Communication di Campoformido (UD), occupatasi della produzione audiovisiva delle gare delle rappresentative friulane al TDR 2016 per conto dell’Udinese: club che nonostante sia noto per puntare sistematicamente su un gruppo in prevalenza straniero, ha deciso di omaggiare il territorio offrendo gratuitamente visibilità ai ragazzi friulani di qualità (e conseguentemente ai relativi avversari) che in questo momento si misurano con scaltrezza nei campionati regionali.

Le gare che potete rivivere integralmente sono state disputate lo scorso 30 giugno a Giovino (fraz.Catanzaro Lido) e hanno visto di fronte le rappresentative sarde contro i pari età friulani. Una triplice sconfitta ricca di sfaccettature che non possono essere colte in seguito alla sola lettura dei tabellini con pagelle o ancor meno dei risultati finali. La visione della totalità dei minuti disputati dai Giovanissimi (70+recupero) di Maurizio Erbì, dagli Allievi (80) di Paolo Busanca e dalla Juniores (90) di Giorgio Melis può certamente offrire nuovi spunti di riflessione sul valore complessivo delle prestazioni delle sarde, ma pone anche l’attenzione su ogni singolo componente degli 11 (più i subentrati) schierati. Riflessioni che possono far scaturire visibilità, opportunità o più semplicemente una presa di coscienza dei propri errori commessi sul campo e ottimisticamente evitabili nelle gare che la carriera prescelta ancora prospetta ai ragazzi scesi in campo nel nome della Sardegna.

Calciatori sicuramente non pronti per recitare un ruolo da protagonista nei campionati professionistici, ma certamente meritevoli di un percorso di crescita più consono alle proprie potenzialità ed ai propri tempi di maturazione. Non è possibile che su oltre il milione di abitanti ci siano così pochi calciatori che abbiano meritato il grande calcio: molto più probabile che, tra le varie ragioni che non possono limitarsi ad un singolo aspetto, gli sbocchi siano stati finora insufficienti e che le limitazioni logistiche e territoriali abbiano impedito visionature ma soprattutto limitato opportunità e spostamenti di ragazzi visceralmente legati alla propria terra ed impossibilitati a lasciarla per quello che fino a prova contraria resta un sogno.

 

Anche se non tutti sanno che nel 2003, all’età di 18 anni (come ora i nostri 1999), l’autore della prima e decisiva rete dell’Italia contro il più quotato Belgio, Emanuele Giaccherini, tesserato per una società partecipante alla Serie D, il Bibbiena e scartato forse per un fisico ritenuto inadatto al calcio moderno, dopo aver disputato il Torneo delle Regioni con la maglia della selezione toscana fu notato dal Cesena che decise di offrirgli una possibilità mai sprecata nonostante nuovi rallentamenti. Come pochi sanno che i difensori dell’Islanda che oggi hanno fermato Cristiano Ronaldo come se ci giocassero contro mattina e sera, nei 6 mesi trascorsi dal 12 dicembre (data dei sorteggi) al 14 giugno (data della gara odierna), hanno potuto studiare il quotato avversario (autentico incubo dell’attesissima partita della vita) attraverso ogni suo singolo tocco di palla non con la visione dei soli highlights o a quella problematica di ogni singola partita, ma grazie a Wyscout, un potente strumento che permette alle società ed agli atleti di risparmiare tempo prezioso nello studio degli avversari o dei potenziali nuovi acquisti. Alfreð Fingbogason, 27enne attaccante islandese da diversi anni sulla scena internazionale e appetito da vari club italiani, nel 2007 all’età di 18 anni ha trascorso 5 mesi a Sassari nel corso dei quali ha vestito la maglia della Torres vivendo la gioia di rappresentare la sua nazionale U17 proprio a Sassari contro l’Italia in un 3-0 ottenuto anche grazie ad una sua rete. Storie di calcio tra le tante, che non smetteranno mai di accadere.

 

JUNIORES Friuli VG-Sardegna 1-0 (leggi qui la cronaca della gara)

 

ALLIEVI Friuli VG-Sardegna 2-0 (leggi qui la cronaca della gara)

 

 

GIOVANISSIMI Friuli VG-Sardegna 3-0 (leggi la cronaca della gara)

 

In questo articolo
Stagione:
2015/2016