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Il Marrubiu sbanca Tonara con Atza e Ugozzi

Seulo, prova di forza e personalità: Boi, Demurtas e Trogu piegano il Meana; Freccia Mogoro di misura, poker del Samugheo con un super Floris

Ennesima prova di forza per il Seulo che mette a segno un altra piccola grande impresa del proprio campionato, andando a prendersi i tre punti, con personalità e caparbietà, sul difficilissimo campo del Meana Sardo, cliente tutt'altro che abbordabile, soprattutto tra le mura amiche, che si presenta al big match forte di undici risultati utili consecutivi, di cui dieci vittorie.
Le premesse per una sfida esaltante ci sono tutte, e la capolista dimostra, sin dalle prime battute, di non voler prendere l'impegno sotto gamba, scendendo in campo con grande concentrazione.
Il primo tempo degli ospiti è praticamente perfetto: dopo pochi minuti, capitan Luca Ghiani mette i brividi a Toccori colpendo il palo con un gran destro; i padroni di casa non riescono ad arginare le iniziative degli avversari, che al 20' passano: Jacopo Boi pennella un lancio delizioso per Tore Boi il quale si libera di un difensore e insacca.
La partita si mette in discesa per la capolista, che gioca sul velluto: Trogu smarca Demurtas con una magia di tacco, destro e palla in fondo alla rete.
Poco prima del riposo, Trogu, apparso davvero inarrestabile, semina nuovamente il panico nella retroguardia avversaria e di potenza cala il tris.
Nella ripresa, il copione non cambia: il Seulo rischia di dilagare ma Toccori limita il passivo parando un calcio di rigore a Boi; gli ospiti allentano la pressione, così il Mena può affacciarsi in avanti dalle parti di Carta con i tentativi, pericolosissimi, di Arru e Urru; il gol della bandiera arriva all'89' con Mameli che supera il portiere avversario con un pregevole pallonetto.
Composte polemiche, da parte del Meana, per la direzione arbitrale.

 

La Freccia Mogoro supera indenne l'ennesimo ostacolo della sua corsa alla Prima Categoria e si tiene stretto il secondo posto difendendolo, una costante che accompagnerà i mogoresi con tutta probabilità sino al termine della stagione, dall'assalto del Samugheo, staccato sempre di due lunghezze.
Il confronto con il Ruinas si rivela forse più ostico del previsto, con gli ospiti che tengono benissimo il campo e si arrendono soltanto al triplice fischio.
Il gol che decide l'incontro arriva al 20': punizione di Ennas, palla che spiove in mezzo all'area, ma Tuveri nel tentativo di intervenire sulla traiettoria della palla provoca un rocambolesco autogol.
La reazione del Ruinas arriva puntuale: Vizilio sfiora il pareggio, ma Secchi si salva spedendo la palla sulla traversa.
Poco prima del riposo, occasionissima per la Freccia: percussione di Orrù, palla al centro con la stessa che deviata da un difensore avversario schizza sulla traversa per ben due volte, con l'incolpevole Di Filippo ormai battuto.
Nella ripresa, le due squadre si affrontano a viso aperto: il Ruinas tenta il tutto per tutto e ci prova in particolare con Zucca, bella la sua conclusione dal limite, ma Secchi salva i suoi con una parata da urlo.

 

Tutto più facile per il Samugheo che in casa si sbarazza con un perentorio 4 a 0 del Colonia Julia e vendica così la sconfitta, dolorosissima, subita all'andata.
I padroni di casa partono di slancio e passano dopo 14 minuti: azione che si sviluppa sull'asse Orrù-Cuboni, palla a Sannia che di testa non sbaglia.
Il Samugheo insiste e raddoppia: conclusione spettacolare di Deias, la palla rimbalza sul palo ma Arru è il più lesto di tutti nella ribattuta.
I padroni di casa rischiano di dilagare: Manca serve Floris che insacca, ma l'arbitro ferma tutto per fuori gioco.
Nella ripresa, il Samugheo aumenta il divario: ottima giocata di Deias che pesca Floris, stacco di testa e rete.
Passano due minuti, e sempre Floris firma la sua personalissima doppietta con un pallonetto eccellente. Nel finale di gara, Muscas cerca per due volte il gol della bandiera, ma Barra non concede niente.

 

Ritorno alla vittoria per l'Allai che incassa l'intera posta in palio nella trasferta contro la F. Bellu: apre le danze Sciolla nel primo tempo; Fadda custodisce il vantaggio dei suoi nella ripresa e nel finale il solito Patta raddoppia capitalizzando al massimo una bella ripartenza.
Seconda vittoria consecutiva per l'Atletico Marrubiu che espugna la tana della Tonarese, una delle trasferte più difficili della stagione per i bianco-rossi, e torna a casa con tre punti meritatissimi: vantaggio di Atza nella prima frazione, nella ripresa Poddie trova il pari, ma Ugozzi, poco dopo, firma il nuovo e definitivo sorpasso.

 

Vince di nuovo, spezzando l'incantesimo negativo, l'Atzara che batte a domicilio, 2 a 1 il finale, la Masullese: gli ospiti ringraziano Cadeddu, autore della doppietta decisiva, nella ripresa, che vale il sorpasso dopo la rete del vantaggio dei locali firmata da Urracci.
Successo per la Cr Arborea che archivia un periodo avaro di soddisfazioni battendo in casa per 3 a 1 il Siamanna: Finotto porta in vantaggio i locali con un bel pallonetto, ma la gioia dei padroni di casa dura soltanto un minuto, con Craba che ripristina il pari.
Nella ripresa, Sperandio prima e Piras su calcio di rigore firmano l'allungo decisivo.
Termina con un pirotecnico 2 a 2 il confronto salvezza tra l'Alerese e il Palmas, appaiatate all'ultimo posto a quota 15: partono meglio gli ospiti grazie alla rete di Melis, ma Grussu tra primo e secondo tempo ribalta la situazione con una bella doppietta. Il vantaggio resiste sino al recupero, quando Mereu impatta definitivamente.

 

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2014/2015
Tags:
Sardegna
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