Svolta al Fertilia: Aurelio Ferroni lascia la presidenza a Moris Ferraresi, il tecnico è Angelo Bardini

Finisce un'epoca o forse no perché la famiglia Ferroni lascia il Fertilia dopo 13 anni ma lo fa non detenendo più cariche sociali visto che Aurelio, presidente dei giuliani dopo il fratello Roberto, continuerà a sostenere il club che ora passa nelle mani di Moris Ferraresi, chef e ristoratore di Alghero eletto nuovo presidente, mentre il vice presidente è Gianmario Bardini, già nella dirigenza del Maristella da cui proviene anche il nuovo allenatore dei gialloblù, Angelo Bardini.

Tante novità, quindi, nel Fertilia che ritorna in Promozione dopo alcune stagioni esaltanti in Eccellenza che ha visto i giuliani partecipare ai playoff con Mauro Giorico in panchina (eliminati nella finale regionale dalla Torres) e sfiorare l'accesso alla serie D appena poco più di un anno fa con Massimiliano Paba alla guida (persa la finale nazionale). La recentissima retrocessione, che poteva essere evitata se Gigi Lavecchia avesse potuto portare a compimento il suo ottimo lavoro con una squadra giovanissima, ha così determinato questo cambio al vertice del club, con la delusione e, soprattutto, la mancanza di risorse economiche di Aurelio Ferroni che l'hanno fatta da padrona. Il campionato di due stagioni fa è stato chiuso alla grande sul campo ma con grandi affanni gestionali e debiti contratti verso lo staff tecnico e i giocatori che fecero l'ultima gara ufficiale a metà giugno. La mancata richiesta di un ripescaggio, che pareva certo per i punteggi acquisiti ma che comportava un esborso di 51mila euro, e l'ultima stagione programmata con un budget ridottissimo ha confermato che Aurelio Ferroni, in prima persona, non poteva più sostenere la società a certi livelli.

La nuova società del presidente Ferraresi parte con una buona base di giovani ambiti da diverse società e che infatti meriterebbero di restare in Eccellenza se non salire in serie D. Alcuni di loro hanno già salutato il Fertilia, come Luca Scognamillo (1998), attaccante di talento passato al Latte Dolce di Massimiliano Paba che lo ha visto crescere negli anni fatti alla guida dei giuliani; Fabrizio Meloni (1998), esterno-centrale di difesa passato al Tergu Plublium insieme con Giuseppe Palmisano. Su Alessio Fadda (1995), esterno sinistro dal grandi atletismo si era fiondato il Lanusei ma la trattativa è sfumata per l'alto costo del prestito. I gemelli Marco e Paolo Carboni (1996), col primo (attaccante) che si è cercato di piazzare all’Arzachena dell'algherese Mauro Giorico. Tanti estimatori hanno il portiere Mattia Spanedda (1997), il difensore sinistro Elia Chessa (1998), gli attaccanti Mattia Spano (1996), Vittorio Bozzo (1996) e Lorenzo Fiocca (1996), i giovanissimi centrocampisti Enrico Delogu e Mirko Casula entrambi del 1999.