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Prima Categoria
Il presidente: «In quattro anni fatte grandi cose»

Tergu, la gioia di Gianfranco Satta: «La squadra è arrivata al top della forma nel momento cruciale»

Il Tergu non smette di stupire: dopo un campionato vissuto con grandissima intensità da assoluta protagonista, la stagione regolare si è conclusa infatti con un bottino di 68 punti, frutto di 21 vittorie e cinque pareggi, uno in meno dell'Atletico Uri campione e ben tre in più rispetto allo Stintino migliore degli ultimi anni, i sassaresi hanno avuto la meglio nel match contro la Fanum Orosei andato in scena domenica scorsa; una vittoria che vale già, in base a quanto è avvenuto nel campionato di Serie D e di conseguenza in Eccellenza, l'approdo in Promozione.
Il presidente del club Gianfranco Satta si gusta l'ultima impresa dei suoi e mantiene alta la concentrazione della sua truppa in vista del prossimo match:

«E' un successo importantissimo: quanto fatto da questa squadra in questi ultimi quattro anni ha dell'incredibile, considerato che siamo partiti dalla Terza Categoria e ormai siamo ad un passo dalla Promozione.
Ora concentriamoci sulla sfida con il Girasole, che ci permetterebbe il salto di categoria diretto, stando alle regole attuali».

In molti hanno indicato il Tergu come una delle squadre più competitive dell'intero torneo; se la qualità, un fatto peraltro innegabile, del gruppo è il frutto di un'attenta programmzione, la grinta messa in campo domenica non si può sicuramente comprare sul mercato.
«Io punterei l'attenzione anche e soprattutto sulla nostra grande condizione atletica; ci siamo presentati a questi impegni in forma smagliante; è il momento cruciale della stagione e lo staff tecnico ha davvero fatto un ottimo lavoro in questo senso».

Eppure le cose per voi si sono messe subito in salita:
«Siamo stati costretti ad inseguire già dopo i primi 5 minuti, visto che abbiamo subito la rete dello svantaggio in contropiede.
Bravi i ragazzi a ribaltare il risultato; ancora una volta è emersa la notevole personalità di questa squadra e il carattere di questi giocatori».


Quest'anno l'attenzione degli addetti ai lavori è stata praticamente catalizzata da due neo – promosse che sono riuscite nell'impresa di mettere in riga formazioni più quotate: un traguardo assolutamente prestigioso, un risultato che probabilmente va ben oltre le vostre più rosee aspettative.
«Da parte nostra c'era sicuramente la speranza di riuscire a fare bene e di essere protagonisti sino alla fine; il lavoro è stato pianificato con largo anticipo proprio per raggiungere questo obbiettivo».

Avete sfiorato il colpo grosso, considerando che in campionato siete arrivati secondi, ad un punto dalla vetta; la sconfitta contro il Tissi è stata determinante, purtroppo in negativo, dopo un cammino che resta comunque esaltante.
«In lizza per il salto c'erano tre squadre fortissime, che in sostanza si equivalevano; in situazioni equilibrate come questa, a fare la differenza sono gli episodi.
Si trattava di tre corazzate, costruite in maniera quasi impeccabile, ben organizzate, con delle società solide alle spalle.
Il fatto che il campionato si sia deciso all'ultima giornata la dice lunga».


Quella tra Girasole e Tergu è la sfida, in definitiva, tra le due migliori seconde di tutta la Prima Categoria: un confronto che si annuncia già estremamente spettacolare.
«La vittoria per 6 a 3 contro il Guspini è il segnale più chiaro della forza dei nostri prossimi avversari; hanno un organico di grande qualità e per noi non sarà assolutamente facile affrontarli.
Noi stiamo bene e siamo fiduciosi sul fatto che si possa ripetere la bella prestazione offerta contro la Fanum».

In questo articolo
Squadre:
Campionato:
Stagione:
2013/2014
Tags:
Sardegna
Girone D