Una Torres famelica, Sanna: «Abbiamo cercato sempre di estraniarci dalle vicende societarie, ora dobbiamo battere il Grosseto e chiudere terzi»

Se il Lanusei continua col silenzio stampa di staff tecnico e giocatori, le interviste del dopogara sono tutte della Torres. Il mister Marco Sanna si gode la vittoria al Lixius targata Musto: «Ho visto che Lorenzo si stava allenando bene e oggi ha fatto un'ottima prestazione. Abbiamo capitalizzato al meglio quello che abbiamo creato e messo in mostra le nostre grandi giocate, contro un ottimo Lanusei sistemato molto bene in campo da mister Loi. Le nostre contendenti hanno vinto tutte, ma guardiamo solo in casa nostra. Ora dobbiamo battere il Grosseto, matematicamente secondo, mentre noi dobbiamo chiudere terzi e se l'impatto alla partita sarà lo stesso di oggi potremo fare molto bene». I rossoblù vincono nonostante il recente cambio di proprietà mal digerito dalla tifoseria rossoblù: «Abbiamo cercato sempre di estraniarci dalle vicende societarie, io alleno dei ragazzi straordinari che da quando sono arrivato a Sassari hanno voluto svoltare e ci sono riusciti con merito».

Alex Gagliardini sta sostituendo alla grande lo squalificato Cossentino: «Lanusei è un campo molto ostico - osserva il difensore classe '96 - per noi sono tre punti fondamentali visto anche i risultati delle dirette inseguitrici che non hanno fatto passi falsi. Non ci aspettavamo questo inizio dal Lanusei, però ci siamo compattati e giocato la palla a terra arrivando allo 0 a 2 che ha tagliato loro le gambe. Io ho cercato di fare del mio meglio e con l'aiuto di tutta la squadra abbiamo portato a casa i tre punti. Ci giochiamo tutto con il Grosseto in casa, all'andata ci mise in difficoltà ma speriamo di far bene».

Il protagonista della giornata è senza dubbio Lorenzo Musto autore dei due gol che hanno permesso alla Torres di vincere al Lixius senza tifosi al seguito: «Già in settimana mi sentivo molto bene fisicamente e il gol doveva arrivare, ma la cosa più importante è la vittoria per i play­off. Sul primo gol, Demartis ha fatto un grande cross, l'ho solo dovuta toccare in qualche modo. Il secondo gol è nato sempre grazie a Demartis io sono saltato di testa sul primo palo poi la palla dopo un rimbalzo mi è tornata sul sinistro e sono stato bravo a bucare il portiere. Sapevamo che oggi sarebbe stata una guerra, ma siamo riusciti a sbloccarla e abbiamo meritato di vincerla. Sappiamo che i nostri tifosi ci seguono da casa e dobbiamo dare il doppio per loro. Inizialmente ci sono stati dei problemi per il passaggio dalla serie C alla D e per Ferrazzoli non è stato facile gestire il gruppo, ma con l'arrivo di mister Sanna c'è stata una quadratura diversa e siamo riusciti a diventare un gruppo unito».