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Uri esagerato: cinquina e primo posto nel mirino; Melino gela la Dorgalese; Calaresu-show, Tempio rimandato
Saba accende la luce per il Sorso

Uri esagerato: cinquina e primo posto nel mirino; Melino gela la Dorgalese; Calaresu-show, Tempio rimandato

Tra le tre litiganti, chi gode veramente è l'Atletico Uri che riesce nell'impresa fallita dall'Usinese di Salaris alcune settimane fa e sbanca il fortino del Lauras con un perentorio 5 a 0 che la dice lunga sullo stato di forma degli uomini di Muroni, che respirano a pieni polmoni l'aria tonificante d'alta classifica, al secondo posto con 12 punti, ad una sola lunghezza dalla Dorgalese capolista.
Gli ospiti mettono in scena l'ennesimo capitolo del loro spettacolo preferito, che gli interpreti ripetono ormai a memoria: quello del gol, ben 21 in appena 5 partite, più di quelli realizzati, è un dato che la dice tutta, da Usinese e Montalbo messe assieme, non due squadre qualsiasi dunque.
L'Uri concede qualcosa di troppo in difesa forse, ma importanti segnali in questo senso sono arrivati dal confronto di ieri, in cui Frau, soprattutto nel primo tempo, ha letteralmente chiuso la saracinesca respingendo al mittente le iniziative di un avversario che si è dimostrato, al solito, combattivo e ordinato ma che ha pagato un pizzico di sfortuna al momento della conclusione decisiva.
Scampato il pericolo, nella ripresa la squadra guidata da Muroni straripa come un fiume in piena: doppietta per Marco Puddu e reti di Alessandro Piras, Antonio Borrotzu e Andrea Addari, che mette la ciliegina su una torta sontuosa chiudendo il match con un bolide che termina imparabilmente nel sette.
Per il Lauras la sconfitta, forse troppo larga, non compromette minimamente la fiducia per il futuro: la squadra, soprattutto quella vista nel primo tempo, potrà togliersi ancora grandissime soddisfazioni.

La Dorgalese rallenta e ormai sente il fiato sul collo dell'Uri: i ragazzi di Cucca vengono ripresi in extremis da Melino e dal suo Siniscola, che gela gli ospiti proprio quando stavano assaporando il gusto della quinta vittoria consecutiva.
La giornata si annuncia subito difficile per la capolista, che dopo 8' è già costretta ad inseguire la rete siglata da Pilosu in favore dei locali; la reazione arriva, ed è delle migliori: Patteri si carica sulle spalle i suoi e ripristina gli equilibri, spedendo alle spalle di Isacchi un bel pallone di Congiu.
Nella ripresa, la partita si infiamma: occasione ghiotta per il Siniscola che con Senes potrebbe passare nuovamente in vantaggio, ma dal dischetto l'attaccante perde il duello con l'ottimo Ruiu.
Nell'occasione, espulso Solinas.
La Dorgalese decide dunque di giocare il tutto per tutto e cerca di chiudere all'angolo un avversario in inferiorità numerica, ma un super Ruiu salva i suoi, almeno sino al 45', quando è costretto ad arrendersi ad una vera e propria prodezza di Patteri, che si beve quattro avversari prima di depositare la palla in fondo al sacco.
Sembra fatta per l'ennesimo blitz perfetto, ma Melino, come detto, nel finale riporta sulla terra la Dorgalese.

 

Secondo pareggio nel giro di tre turni per l'Usinese, che si deve accontentare di un punto soltanto nella sfida interna contro il Sorso, che rialza la testa in una delle sfide più difficili dell'intera stagione e da una scossa positiva ad un ambiente bisognoso di autostima, sicuramente, ma soprattutto di risultati.
I padroni di casa partono fortissimo e cercano di non deludere Salaris, che in settimana aveva predicato alta concentrazione e determinazione a mille: il punteggio si sblocca al termine della prima frazione, con Matteo Tedde che regala ai suoi un gol da cineteca e il conseguente vantaggio.
Nella ripresa, l'Usinese tenta in tutti i modi di chiudere la partita, ma il fortino messo in piedi da Cacace, responsabile tecnico provvisorio dopo l'addio di Pino Cossu, regge sino alla fine, quando con gli ospiti ridotti in dieci uomini per l'espulsione di Pischedda, Saba si inventa una magia che beffa Pinna.
Continua il periodo di magra, almeno per quanto riguarda i risultati in campionati, per la Montalbo, che dopo il passaggio del turno in Coppa Italia, non riesce a superare un buon Aritzo che, nonostante l'ultimo posto in classifica, manda importanti segnali di risveglio, soprattutto sul piano della grinta, dote importante soprattutto in una stagione che si annuncia complicata.
Agli ospiti non basta una doppietta del solito Siazzu per tornare alla vittoria, perchè Valdes prima e Secci nel finale acciuffano il pari.
Il Tonara cala il poker nel match casalingo contro il Tempio, al secondo stop consecutivo in campionato, e centra la terza vittoria di fila, che proietta i ragazzi allenati da mister Floris al quinto posto in classifica: mattatore assoluto dell'incontro è stato l'eccezionale bomber Simone Calaresu (Photo Federica Porceddu), a segno per ben quattro volte, vera e propria spina nel fianco per la difesa ospite che, in realtà, sta soffrendo troppo in quest'ultimo periodo, sono ben 10 le reti subite sino ad ora.

Per gli ospiti, rete della bandiera di Frau. 

 

Termina in parità, 1 a 1, il confronto tra l'Ilvamaddalena e l'Ozierese, con le due squadre impantanate a centro classifica dopo un avvio che prometteva scintille ma che sta riservando un proseguo dai toni sbiaditi.
Le cose in realtà per i padroni di casa rischiavano di risultare ancora più complicate: la rete di Calvia infatti regala il vantaggio agli ospiti sino alle ultime battute del match; a togliere le castagne dal fuoco, ci pensa il solito Volante, secondo gol consecutivo dopo quello, decisivo, in Coppa, che nel finale evita la beffa ai suoi.
Parte con il botto l'avventura di Stefano Udassi sulla panchina del Tergu, con il tecnico che festeggia con una vittoria, la prima stagionale per i suoi ragazzi, all'esordio dopo il terremoto che è costato il posto a mister Nieddu.
A farne le spese è la Macomerese, terzo ko in queste cinque partite, a cui non basta una rete di Scanu, nel primo tempo. Il Tergu nella ripresa reagisce alla grande e ribalta la situazione con Ferreira e Pinna nel finale.
La Fanum Orosei si aggiudica il confronto salvezza contro il Codrongianos, andando ad imporsi sul campo degli avversari con un netto 3 a 1, prima vittoria in assoluto per i ragazzi di Dessolis e primo vero raggio di luce in un avvio burrascoso.
Per il Codrongianos, a cui serve ben poco, se non per le statistiche, la rete segnata da Milia nella ripresa che vale per il punto della bandiera; agli ospiti, basta un primo tempo da applausi per mettere in cascina tre punti preziosissimi: doppietta di Talanas e rigore si Soggiu; la strada intrapresa ieri sembra essere quella buona.

In questo articolo
Giocatori:
Campionato:
Stagione:
2014/2015
Tags:
Sardegna
5 Andata
Girone B