«Col Selargius la vittoria più bella. La riconferma? Non so ma qui sto bene»

Il Pirri giunge alla meta, Busanca: «Sapevamo che sarebbe stata durissima salvarsi, squadra giovane ma il futuro è roseo»

Mercoledì 23 aprile 2025

Una Pasqua dolce, dolcissima e un uovo con dentro una sorpresa di grande valore: la salvezza con 90' di anticipo rispetto alla fine del torneo. Il Pirri correrà nel campionato di Promozione anche per la stagione 2025-26 e questo grazie ai tre punti conquistati sabato scorso, in casa per 2-1 contro il Selargius. I rossoblù di Paolo Busanca si sono portati a quota 42 rendendosi così inattaccabili dall'Uta Calcio, quintultima a -4, nell'ultima uscita stagionale. Il tecnico cagliaritano, dunque, può ritenersi assolutamente soddisfatto per aver centrato l'importante obiettivo fissato dal club: l'annata, probabilmente, si è rivelata un pizzico più dura del previsto, ma i tanti giovani che fanno parte della rosa dei pirresi si sono dimostrati assolutamente all'altezza della situazione ed hanno avuto modo di maturare ulteriormente sul piano dell'esperienza. Ora manca solo l'ultimo match, a Uta, e poi società e diesse Stefano Siddi si metteranno al lavoro per pianificare nel miglior modo possibile il futuro prossimo. 

Spetta proprio a mister Paolo Busanca tirare le somme dopo otto mesi di lavoro, partendo proprio dall'ultimo successo alla vigilia di Pasqua. «Parliamo di una partita che si è rivelata molto, molto impegnativa – ammette senza mezzi termini l'allenatore rossoblù – Il Selargius è davvero un buon complesso, ben organizzato tatticamente, e per noi si trattava di una sfida decisiva, non dico da dentro o fuori, ma comunque sia i tre punti sul piatto pesavano parecchio. Eravamo consapevoli, infatti, che se non avessimo fatto tre punti ci saremmo dovuti giocare tutto nel vero e proprio spareggio a Uta e, sinceramente, non volevamo vivere una situazione del genere. Per fortuna siamo riusciti a vincere, al termine di un'autentica battaglia sportiva: i tre punti sono assolutamente meritati per quello che abbiamo fatto vedere in campo, ma un applauso va fatto anche ai nostri avversari, che si sono confermati una compagine di tutto rispetto».

Il Pirri è riuscito a conquistare la salvezza con 90' di anticipo rispetto al termine della stagione.«Chiaramente abbiamo fatto qualcosa in meno rispetto all'anno scorso, quando avevamo cavalcato l'entusiasmo per l'approdo in Promozione. A dire la verità, soprattutto per quanto riguarda il reparto avanzato abbiamo perso qualche elemento importante, come Buba Darboe che è passato all'Arborea; cammin facendo la lista degli assenti si è allungata, così ci siamo ritrovati ad affrontare un torneo durissimo con una squadra estremamente giovane, e questo significa che devi necessariamente pagare qualcosa sul piano dell'esperienza e della personalità. Eravamo comunque consapevoli che, rispetto all'anno precedente, ci sarebbe stato da soffrire un po' di più, ma bene o male siamo riusciti a risolvere tutte le problematiche con cui ci siamo trovati ad avere a che fare. Ai giovani possono tremare le gambe per certe partite importanti, e la mancanza di costanza e di serenità, alla lunga può penalizzarti».

Busanca poi aggiunge:«Ci godiamo questo risultato, siamo ovviamente molto soddisfatti, molto contenti; in noi c'è la convinzione che questo gruppo di ragazzi possa ancora migliorare molto con il passare del tempo; per ora stiamo solo gettando le basi per un progetto che potrebbe durare negli anni e dare i suoi frutti in futuro. Io sono convinto che, a prescindere da chi guiderà la squadra nel prossimo campionato, con qualche buon innesto il Pirri riuscirà a riconfermarsi con più tranquillità, rispetto a quanto successo quest'anno almeno».

Il tecnico non si sbilancia per quanto riguarda i suoi piani in vista del prossimo campionato.«A voler essere onesto non ho ancora parlato con i dirigenti, ma credo che succederà a breve; al momento non conosco quali siano i piani e le intenzioni della società, non so se verrò riconfermato, insomma. Ci sarà da capire che intenzioni hanno loro, per quanto mi riguarda io sto molto bene qui, ho sposato il progetto del Pirri e sino ad ora siamo andati d'amore e d'accordo in tutto e per tutto. Staremo a vedere cosa succederà nelle prossime settimane, insomma».

Busanca può ritenersi assolutamente soddisfatto per il lavoro fatto.«Abbiamo assistito alla crescita esponenziale dei ragazzi che mandiamo in campo e che facciamo giocare: molti di loro arrivano dal nostro vivaio, e tanti altri sono ormai pronti per approdare in Prima Squadra, ma considerando che sono elementi molto, molto giovani bisogna stare attenti a non bruciarli; la cosa più importante è dare loro il tempo per crescere, senza pretendere che facciano il passo più lungo della gamba. Se il futuro del Pirri è roseo è grazie, proprio, al Settore Giovanile, che è un po' il fiore all'occhiello di questa società».

I rosso-blu hanno collezionato undici vittorie e nove pareggi: con un pizzico di fortuna in più le cose sarebbero potute andare anche meglio.«Ė la verità: in qualche occasione, vuoi per inesperienza, vuoi per qualche rigore sbagliato, abbiamo buttato alle ortiche dei punti che sarebbero stati, invece, decisamente alla nostra portata. Certo, avremmo potuto chiudere tante partite in maniera diversa, e questo ci avrebbe aiutato a raggiungere la salvezza in maniera più tranquilla, ma per il resto sapevamo di avere qualche limite, e ne abbiamo pagato il prezzo».

Per quanto riguarda la vittoria più bella ottenuta quest'anno, Busanca non ha dubbi.«Direi proprio quella di sabato scorso, ottenuta contro il Selargius: abbiamo giocato davanti ad una cornice di pubblico degna delle grandi occasioni e aver sofferto per conquistare i tre punti ha reso tutto ancora più dolce».

In questo articolo

CAMPIONATO: Promozione
SQUADRE: Calcio Pirri
ALLENATORI: Paolo Busanca