Salta al contenuto principale
Busanca porta la Juniores inviolata ai quarti di finale
TDR decisive le scelte del tecnico

Busanca porta la Juniores inviolata ai quarti di finale

Sardegna e Lombardia a braccetto nei quarti di finali. Le due selezioni Juniores al Torneo delle Regioni hanno pareggiato 0-0 nella terza e ultima giornata e si sono qualificate entrambe. La squadra di Paolo Busanca ottiene così un grande traguardo che è quello del passaggio del turno con l'invidiabile primato di non aver ancora subito reti nella manifestazione che si sta svolgendo in Friuli.

Sardegna: Matza (87' Ollano), Giuliani, A. Fadda, Gianni, Canzilla, Idrissi, De Martino (78' Mele), P. Carboni (72' Poddighe), Podda (76' Farris), M. Carboni, (63' M. Fadda), Farci. Allenatore: Paolo Busanca

 

Lombardia: Cerini, Albini, Cassani (90' Muhurami), Celori, Di Natale (80' Ladhili), Filisetti, Motta, Oprandi, Panseri (55' Radaelli), Ricupati, Seniga (60' Secchi). Allenatore: Pietro Parati

Arbitro: TurnuI gemelli Carboni del Fertilia e Gianni del Castelsardo

La gara. Lombardia e Sardegna si affrontano da capolista appaiate del girone C. Ma nessuna ha già la qualificazione in tasca. Tutto è ancora in bilico, presupposto perché la gara sia decisiva. Differenza reti e scontro diretto decreteranno prime e migliori seconde. La difesa sarda è ancora imbattuta (+2), ma i lombardi sono a +5. Hanno il miglior attacco Juniores (6). Busanca si presenta in attacco col più fresco Farci, Melis parte dalla panchina. Così pure in difesa con Orrù che fa spazio all'esordio di Canzilla. I finalisti della scorsa edizione mettono subito sotto pressione i sardi, che reggono senza affanni. Il primo tiro lo scocca Ricupati, ma termina al lato della porta di Matza. I sardi con Gianni e Marco Carboni cercano lo spunto ma spesso, attorniati dalla linea mediana lombarda, non trovano la libertà di innescare le punte. Podda, vertice alto dell'attacco isolano, si danna spalle alla porta per fare sponda, ma Albini e Oprandi lo contengono a dovere. La gara stagna a centrocampo senza sussulti di rilievo. Il primo tiro nello specchio di porta arriva allo scadere del tempo, Albini trova Ricupati con un destro centrale dai 30 metri, la punta riesce a girare la palla ma non imprime la giusta forza. Il risultato non si schioda, le orecchie sono tutte ai cellulari per capire che succede negli altri campi interessati alla qualificazione. Nella ripresa fioccano i cartellini gialli, spesso inopportuni, e al 52' Gianni gira di testa un invitante cross di Marco Carboni, Cerini vola e nega il gol al centrocampista del Castelsardo. La partita si accende quando una sbavatura della difesa isolana mette Radaelli in condizione di concludere a rete, Matza è ben piazzato sul debole sinistro del giocatore lombardo che, pressato, strozza il tiro. Si giunge così al 90' e, dopo 4 minuti di recupero, Sardegna e Lombardia si qualificano alla fase successiva. I risultati che arrivano a Cordovado dicono che i quarti di finale attendono i ragazzi di Busanca e Parati. La Sardegna mantiene così l'imbattibilità difensiva, l'attacco lombardo si ferma di fronte alla prestazione di Canzilla e compagni che ora si trasferiranno a Venezia per il proseguo della manifestazione. Domani giornata di riposo.

In questo articolo
Argomenti:
Stagione:
2013/2014