Coppa Italia semifinali, Calangianus e Atletico Uri si equivalgono, il Monastir fa una mezza impresa fermando il Tortolì

Due pareggi ma dal peso notevolmente diverso nell'andata delle semifinali della Coppa Italia di Eccellenza. Quello tra Calangianus e Atletico Uri conferma lo stato di forma di due squadre che sostanzialmente si equivalgono per esperienza, qualità di gioco e unità d'intenti. Quello tra Tortolì e Monastir suona quasi come una sorpresa perché per la prima volta in stagione gli ogliastrini non vincono in casa. Verdetto rimandato a fine novembre quando si conosceranno le finaliste.

CALANGIANUS-ATLETICO URI 0-0

Ci hanno provato spartendosi un tempo a testa ma poi nessuno è riuscita a bucare la porta dell'altro e Calangianus e Atletico Uri si sono date appuntamento al duello decisivo al campo di Ossi il prossimo 30 novembre. Nella prima frazione i galluresi sono più intraprendenti e, dopo la punizione di Fadda che mette i brividi a Forzati, ci provano con Del Soldato e due volte con Senes senza trovare mai lo specchio di porta. Nella ripresa i sassaresi di Cirinà prendono campo e aumentano il tasso di pericolosità dei loro attacchi con alcune puntate a rete di Tedde, Chelo e Onali (bravo Forzati) mentre Mura coglie il palo e lascia un po' di amaro in bocca agli ospiti che nella gara di ritorno dovranno stare attenti a non subire gol perché il pareggio con una o più reti premierebbe i calangianesi. 

CALANGIANUS: Forzati, Carboni, Cardella, Bruno, Melino, Urgias, Muroni, Gancitano (13’ st Tusacciu), Rhiele, Del Soldato, Senes (33’ st Pulina). A disp. Murgia, Deligios, Satta, Inzaina, Pola. All. Alessandro Sassu.

ATLETICO URI: Sotgia, Fois, Milia (23’ Onali), D. Delogu, Fadda, Sini, Mura (38’ st E. Delogu), Piras, Chelo (35’ st Puddu), Tedde, El Kamch. A disp. Frau, Erittu, Pinna Lupinu. All. Ivan Cirinà.

ARBITRO: Satta di Ozieri.

TORTOLÌ-MONASTIR KOSMOTO 1-1

Non c'è dubbio che il risultato è sorprendente ma il meno sorpreso è il tecnico del Tortolì Francesco Loi che aveva messo in guardia tutti sulla pericolosità del Monastir, in affanno in campionato ma capace di reggere il confronto con tutte. La partenza degli ogliastrini è la migliore perché dopo una fase interlocutoria ecco arrivare la "sentenza Nieddu", il bomber esplode un sinistro sul quale Zanda nulla può. Il portiere ha il ricordo fresco dei 4 gol incassato dall'attaccante di Villagrande all'esordio stagionale. Zanda però salva alla mezzora su Gutierrez e dà convinzione ai suoi compagni che reagiscono nella ripresa dopo che Figos li grazia su un colpo di testa. Alla mezzora il giovanissimo Moi, classe '99, azzecca il tiro al volo imparabile per Floris. Mister Loi manda in campo Placentino e Viani ma non trova il gol e al ritorno sarà costretto a vincere a Monastir o pareggiare con almeno due o tre gol. Per la Kosmoto un'altra iniezione di fiducia dopo la vittoria con l'Orrolese in vista della gara di Budoni. Il Tortolì sarà di scena a Cagliari con la Ferrini e deve valutare l'entità dell'infortunio al baby Cocco, bomber di scorta della squadra.

TORTOLÌ: Floris, Lai, Doddo, Lepore, Alessandrì, Gutierrez, Cocco (1' st Conciatori), Serra, Nieddu (31' st Placentino), Angheleddu, Figos (32' st Viani). A disp. Pischedda, D'Agostino, Vignati, Orrù. All. Francesco Loi.

MONASTIR KOSMOTO: Zanda, Cossu, Bratzu, Lai, Uccheddu, Todde, Moi, Rais, Suella, Fanni (41' st Cardia), Mammarella (26' st Melis). A disp. Maxia, N. Poddesu, F. Poddesu, Mascia. All. Claudio Cordeddu.

ARBITRO: Gadda di Sassari.

RETI: 19' pt Nieddu, 30' st Moi.