Il Castiadas passa il sabato al comando, ad Arbus vince 3-1

Il Castiadas passa il sabato in vetta. I sarrabesi vincono l'anticipo della 5ª giornata facendo 3-1 sul campo dell'Arbus e, nel risultato finale del Santa Sofia, ci sono tanti aspetti positivi e alcuni negativi della capolista temporanea del girone A di Promozione in attesa della risposta del Monastir nel programma domenicale. Perché la squadra di Dessì, all'interno di una gara che si preannunciava ostica in partenza e che lo è stata nella realtà per la prova gagliarda dei mediocampidanesi e per le condizioni climatiche (un'alternanza continua di sole, acquazzone e vento), ha dimostrato maturità in tutti i suoi uomini cardine scesi in campo chiudendo in vantaggio il primo tempo, ha controllato la ripresa favorito dall'espulsione del granata Atzori ma ha commesso un errore alla mezzora permettendo alla squadra di Agus di pareggiare col bel gol di Tronu. Nell'ultimo quarto d'ora c'è stata la rabbiosa reazione dei biancoverdi nel cercare il controsorpasso trovato da Mboup e favorito da una leggerezza difensiva dei padroni di casa che ha dato modo all'attaccante di procurarsi e trasformare un calcio di rigore. Nel recupero, infine, il cartellino rosso a Falciani - costretto al fallo da ammonizione (secondo giallo) per un errore in uscita di un suo compagno di squadra - ha portato l'Arbus all'ultimo assalto con la punizione dalla trequarti che Toro ha respinto d'istinto e il mancato tap-in di alcuni giocatori granata innescando una ripartenza con Mboup che Caddeo ha chiuso in rete un secondo prima del triplice fischio. La gioia in campo dei sarrabesi per la terza vittoria di fila e la contemporanea mestizia dei mediocampidanesi che guadagnavano la via degli spogliaoti col classico pugno di mosche in mano diventa la sintesi migliore del vibrante match. 

La gara. Il campo tiene bene al primo rovescio di pioggia che le due squadre subiscono nel pregara ma è comunque un invito alla battaglia che i ventidue in campo accettano ben volentieri. Dopo 4' Littarru viene liberato in area ma non calcia al primo rimbalzo, aspetta il ritorno di Stechina, poi scarica all'indietro per Mboub, velo per il destro di Cardia con palla sul fondo. All'8' si ripete l'azione con Cannas che serve in area Littarru libero di battere a rete, questa volta l'attaccante calcia in diagonale e Angioni si rifugia in angolo. Per dieci minuti infuria il vento e la pioggia, poi tutto si placa ed esce anche il sole che accompagna il terzo tentativo dell'ex Taloro e Sant'Elena, quello giusto per fare centro: al 20' Onano intercetta la palla sulla costruzione dal basso di Pancotto e, in scivolata, serve Littarru che controlla la sfera, entra in area e batte Angioni per la rete del vantaggio. Il resto della prima frazione vede l'Arbus cercare di guadagnare metri per rispondere al gol subito e il Castiadas contrapporsi con l'esperienza di Falciani e Chessa per poi cercare di colpire con alcune fiammate di Stefano Mura e Littarru. Prima del riposo c'è la punizione dal vertice destro dell'area con Angioni che si rifugia in angolo e il tentativo in semirovesciata di Tronu, bella l'esecuzione ma inefficace l'effetto dell'ex Selargius.  

Stessi interpreti al rientro dagli spogliatoi ma, questa volta, l'Arbus appare più deciso nella costruzione dei suoi attacchi e ci mette più vigori nei contrasti. Nessuna occasione per 19', quando arriva il primo cambio del Castiadas: entra Claudio Mura per Sitzia. Allo scoccare del 24' i padroni di casa si complicano la vita: il già ammonito Samuele Atzori si becca il secondo cartellino giallo non rispettando la distanza su una inoccua punizione che Claudio Mura doveva battere dalla trequarti in zona panchina Agus. L'Arbus resta in dieci e per gli "esperti" del Castiadas la vittoria sembra essere in cassaforte. Invece, per una palla malgestita ai venticinque metri da Toro ecco che Tronu trova il varco centrale per poi superare il portiere avversario con un tocco sotto. Esultano i tifosi granata che ora fiutano l'impresa di poter strappare un punto ai più forti avversari nonostante l'uomo in meno. La panchina dei sarrabesi presenta altre frecce nell'arco: dentro Zuddas e Caddeo. Ma è lo scaltro Mboup a riportare il match dalla parte degli ospiti quando, al 39', fiuta l'amnesia difensiva dei granata, si fionda su una palla che non è ancora in pieno possesso del portiere Angioni, anticipato dal tocco dell'attaccante che finisce gambe all'aria. Calcio di rigore trasformato in gol dallo stesso bomber. Arbus nuovamente colpito ma non affondato perché se negli ospiti entra Capelli per Littarru, quando il lungo recupero volge al termine la capolista "pro tempore" perde palla sulla trequarti difensiva, Floris induce al fallo Falciani che, in cambio, ottiene il secondo cartellino giallo. A conti fatti diventa l'ultimo assalto e tutti i granata affollano l'area: batte Acosta la punizione, Floris non ci arriva di testa ma crea un diversivo per Toro, costretto alla respinta di istinto sul primo rimbalzo della palla, Pancotto non riesce nel tap-in e il portiere fa sua la sfera. Si riparte da Tamburini che lancia in fascia sinistra per Mboup, il bomber entra in area e, nell'aggirare la chiusura di Accossu, di fatto serve palla a Caddeo, bravo nel rimorchio e bravo nell'insaccare la sfera dell'1-3. Non c'è tempo per rimettere palla al centro perché l'arbitro Sari fischia la fine mentre i sarrabesi festeggiano ancora il terzo gol. L'Arbus riceve comunque l'applauso dei propri tifosi ma torna con mestizia negli spogliatoi per l'impresa mancata. Il Castiadas guarda tutti dall'alto e ora guarda alla risposta del Monastir. 

ARBUS: J. Angioni, Accossu, Spina, Canargiu, Stechina, Pancotto, Floris, Acosta, Tronu, Yao, S. Atzori. A disp. Marongiu, Pusceddu, Podda, Melis, Pusceddu, Cecchetto, E. Concas, S. Concas, Caddeo Zurru. All. Nicola Agus.

CASTIADAS: Toro, E. Dessì, Sitzia (19’ st C. Mura), Chessa, Cannas (36’ st Zuddas), Falciani, Littarru (40’ st Capelli), Onano (36’ st Caddeo), Mboup, S. Mura, Cardia (30’ st Tamburini). A disp. Pani, A. Ruggeri, Ambu, Crobe. All. Guido Fenza.

ARBITRO: Gabriele Sari di Alghero

RETI: 20' pt Littarru, 31' st Tronu, 39' st Mboup (rig), 51' st Caddeo

NOTE: Espulsi al 24' st S. Atzori, 50' st Falciani. Ammoniti: Onano, S. Mura. Recupero: 1' + 7'