Il Muravera pronto a brindare in Coppa contro il Colleferro

L'appuntamento è di quelli storici per Muravera e tutto il Sarrabus. Questo pomeriggio (ore 14.30) i gialloblù scenderanno in campo a Colleferro (Lazio) per l’andata degli ottavi di finale della Coppa Italia Dilettanti, alla quale partecipano tutte le squadre di Eccellenza che hanno vinto il trofeo regionale. La squadra di Lulù Oliviera si è guadagnata l'accesso alla fase nazionale battendo in finale 2-0 l'Olbia, un traguardo mai raggiunto dai gialloblù che ora non intendono fermarsi sul più bello. Chessa e compagni sono in un ottimo periodo di fermo, arrivano a questo match storico avendo battuto sabato nel derby il Porto Corallo con le reti di Corona e Marci, quest'ultimo assente per squalifica ma comunque partito insieme con i compagni per la trasferta laziale. La squadra non sarà sola, come rivela il presidente Giampaolo Aresu appena giunto a Roma: «Siamo con una cinquantina di tifosi, carichi di entusiasmo e di arance che offriremo ai nostri avversari». Muravera paese si è stretta vicino a società, tecnico e giocatori, il Comune farà la sua parte e ha già deliberato i contributi aggiuntivi per coprire i costi della trasferta, al campo ci sarà anche il sindaco Marco Fanni. «L'amministrazione comunale ha capito l'importanza di questo appuntamento - continua Aresu - ci sta sostenendo e in paese non si parla d'altro che di questa partita  storica per il Sarrabus». Che, va ricordato, si gioca sul doppio confronto. «Noi ci teniamo a superare il turno almeno quanto il Colleferro - continua il numero uno dei gialloblù - l'obiettivo è fare bene e segnare almeno un gol e poi ci giocheremo la qualificazione al ritorno mercoledì prossimo». Anche perché la Coppa Italia non è solo prestigio: «Se si passano due turni si può salire in serie D e, in quel caso, la strada è molto più corta che non attraverso i playoff regionali prima e nazionali dopo che, tra l'altro, dobbiamo ancora ottenere mentre in Coppa già ci siamo».