Il Tavolara si aggiudica un attaccante "eccellente"

Christian Ibba, il bomber “eccellente” per antonomasia giocherà la prossima stagione con il Tavolara. La società del presidente Giovanni Antonio Pitta, dopo la retrocessione incassata lo scorso campionato e la separazione dal bomber Antonio Borrotzu, passato al Porto Torres, non ha pensato due volte a scegliere i rinforzi più adatti a riportare il club in Serie D. E così dopo aver ingaggiato Tomaso Tatti per la panchina sono seguiti a ruota gli altri acquisti: il portiere Puddu, il mediano Soro e il trequartista Muzzoni oltre ai difensori Pischedda e Ceriani. In arrivo la conferma del capitano Usai e la firma di Ruggeri, ex Tortolì. L’ultimo gioiello, è proprio il caso di dirlo, è in arrivo dal Progetto Sant’Elia e risponde al nome di Christian Ibba. Un colpo a sorpresa, dopo che Ibba e la società di Franco Cardia sembravano, finalmente, aver trovato l’accordo per legare il destino dell’attaccante all'avventura in Serie D del club cagliaritano. L’accordo non era ancora stato ufficializzato, ma tutto lasciava presagire a una soluzione che accontentasse entrambe le parti.

Invece l’Eccellenza si tiene il suo capocannoniere, la punta che nella stagione scorsa ha vinto campionato e titolo segnando 23 reti. O meglio, sarà il Tavolara a tenerselo stretto, nella stagione che vedrà il club olbiese lottare per vincere il campionato di Eccellenza. Per Ibba questa categoria rappresenta un terreno solido, con il suo enprme bagaglio di gol, più di 150 le reti totalizzate (escluse quelle in Coppa Italia), e vedremo se, anche con la maglia biancoverde, saprà essere come sempre micidiale in area avversaria. Dell’esperienza con il Progetto Sant’Elia gli resterà il bel ricordo di un’annata vincente e straordinaria, sia per il gruppo di giocatori, molto unito, che per un mister come Max Pani che ha saputo motivare e gestire una rosa ampia. Senza dimenticare un pubblico davvero importante che sognava di poter seguire Christian nel torneo che aspetta i cagliaritani. Per Christian, contro ogni pronostico, la sfida sarà un’altra, ed è tutt’altro che scontata. Per il bomber di razza si tratta di guidare l’attacco di un grande club per riuscire, per il secondo anno consecutivo, a conquistare la Serie D.