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alghero esultanza
Gir. B: la Lanteri doma il Fonni, Luogosanto cinico e spietato, l'Ovodda rialza la testa, Stintino nei guai

La Nuorese cala il tris e si riprende la vetta, l'Usinese crolla in casa del Santa Giusta, poker della Macomerese di Timpanaro e Zirolia

La Nuorese replica nel migliore dei modi, con un netto 3 a 0 rifilato a domicilio al Bonorva, alla vittoria dell'Alghero, che nell'anticipo andato in scena nel pomeriggio del sabato si era imposto, di misura, con il punteggio di 3 a 2, ai danni del Coghinas. Chi perde il passo nei confronti del trenino di testa è l'Usinese di Robbi, che lascia le penne nella delicatissima trasferta di Santa Giusta.

I ragazzi di Prastaro si riprendono la vetta, in solitaria, grazie ai tre punti conquistati nell'attesissimo match contro il Bonorva: vantaggio dei barbaricini al 17' grazie al colpo di testa, da distanza ravvicinata, messo a segno da Cocco, poi è il turno di Piredda, che raddoppia 60 secondi più tardi. La partita rimane aperta e ricca di capovolgimenti di fronte, sino a quando, a metà della ripresa il calcio di rigore trasformato da Alessio Demurtas spedisce definitivamente fuori dal confronto i padroni di casa, che dal canto loro si sono proiettati in avanti nelle battute finali della prima frazione, con Deriu, Sanna, Pitruzzello e Viale, ma senza quel pizzico di fortuna necessario. La Nuorese sale così a quota 62, con l'Alghero che insegue staccato di una sola lunghezza: il match in casa del Coghinas premia i giallo-rossi di Giandon, che si portano per primi in vantaggio dopo appena 7' con un calcio di rigore conquistato e trasformato da Franchi; pari di Radovanovic, in mischia, alla mezz'ora; poco prima del riposo arriva anche il raddoppio per i padroni di casa con Ruibal. Ad inizio ripresa l'Alghero solleva la testa con il gol siglato da Marco Carboni. Nel finale, l'episodio che condiziona la gara: Gobbi rimedia un cartellino rosso, con mister Congiu che, esauriti i cambi a sua disposizione, spedisce in porta il giovane Tugulu. A sette dal termine, la zuccata di Meloni vale per il definitivo sorpasso e tre punti pesanti come un macigno.

Pomeriggio da dimenticare invece per l'Usinese, che cade malamente al cospetto di un Santa Giusta in grande spolvero, che raccoglie i primissimi frutti del lavoro svolto dal neo tecnico Marco Piras. L'Usinese chiude il match in nove uomini, a causa delle espulsioni rimediate da Tanca e Caboni, oltre a quella di Panzali, dalla panchina. Iesu sigla il punto del vantaggio dopo un quarto d'ora di gioco, direttamente su punizione; tutto fermo sino al 34' della ripresa, quando Iesu, ancora lui, trova la sua personalissima doppietta. Chiude i giochi il punto di Miscali.
Poker in esterna per la Macomerese, che non lascia scampo al Sennori, colpito e affondato con un sontuoso 4 a 1 finale: basta appena un minuto a Timpanaro per confezionare il gol del vantaggio, poi nelle battute finali della prima frazione sale in cattedra Zirolia, con una doppietta. Seconda rete di giornata per bomber Timpanaro al 9', poi c'è spazio solo per il punto della bandiera dei locali realizzato da Capra. I bianco-celesti di Scotto si portano a sole due lunghezze dalla terza piazza occupata dall'Usinese.
Successo di misura per i sassaresi della Lanteri, che regalano un brutto dispiacere al Fonni, con gli ospiti che però sono costretti a giocare per un tempo e mezzo in inferiorità numerica a causa di un'espulsione; per le reti bisogna aspettare la ripresa, con Nuvoli che al 18' porta in avanti i lanterini, poi il raddoppio di Florenzano dopo 5'; allo scadere Cocco riapre il confronto, ma Camboni e soci si chiudono bene e non concedono più nulla agli avversari.
Vittoria in trasferta, nel secondo anticipo andato in scena sabato, per il Siniscola, che non fa sconti al Posada, sconfitto di misura con il risultato finale di 2 a 1: vantaggio di Arrica al 36', ben innescato da Pandiani; ad inizio del secondo tempo, però, il Posada rialza la testa con il gol-capolavoro di Vardeu; il Siniscola trova il guizzo decisivo nel finale, con Pandiani. La situazione per i posadini rimane complicata, con 25 punti che valgono per il quartultimo posto.

Vittoria numero dieci in stagione per il Luogosanto, che fa ampiamente il proprio dovere battendo di fronte al proprio pubblico, con un netto 3 a 0 finale, il Tuttavista: pronti via e Alluttu mette in discesa il confronto per i locali, poi sale in cattedra Cosseddu con una doppietta tra la mezz'ora e il 39'.
Fa festa anche l'Ovodda, che di fronte al proprio pubblico si prende i tre punti in palio nel match contro lo Stintino: mister Frongia fa il pieno di buone indicazioni, con i suoi che si impongono grazie alle reti siglate da Littarru, subito a segno dopo 3', Deiana, che raddoppia al 6', poi Biscu alla mezz'ora replica al gol di Oukar al 10'. Ad inizio ripresa l'Ovodda completa l'opera con i gol di Frongia e ancora con Littarru; Doukar e Gueli rendono la sconfitta meno amara. L'Ovodda tiene il passo del Santa Giusta, con le due compagini appaiate a quota 29 e lo Stintino distante solo una lunghezza.
In chiave salvezza da segnalare l'importantissimo successo esterno dell'Abbasanta che batte il Porto Torres, di misura, con il risultato finale di 1 a 0, grazie alla rete siglata da El Marrakchi; i ragazzi di Contini si lasciano alle spalle proprio i rosso-blu, ora ultimi con un punto di ritardo nei confronti degli avversari diretti.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2023/2024
Tags:
Promozione
Girone B