Salta al contenuto principale
Herman Kouadio, centrocampista, Iglesias
La Villacidrese acciuffa il Carbonia, oggi si completa la 16ª giornata

L'Ilva si sbarazza del San Teodoro, la Ferrini fa fuori il Ghilarza, blitz del Villasimius a Oristano

L'Ilva continua la folle e poco incerta corsa in vetta con l'11esima vittoria nelle prime 15 partite da imbattuta capolista dell'Eccellenza. Allo Zichina cade anche il San Teodoro grazie alla doppietta di Facundo Maitini in un match in cui la squadra di Cotroneo ha perso due pezzi da novanta del suo scacchiere per le espulsioni di Dominguez e Nicolas Maitini. Il derby si preannuncia scoppiettante per via dell'attacco prolifico dei viola che, con l'attaccante Ruzzittu, mette subito alla prova il valore del portiere Ruzittu. All'11' arriva il vantaggio dei biancocelesti:
punizione dalla trequarti di Dominguez, raccolta al limite da Facundo Maitini con uno stop in allungo per allargarsi sul centro sinistra e giungere quasi sul fondo ma capace di superare il portiere Melis con un preciso colpo sotto. La capolista perde il primo pezzo con il doppio giallo sventolato ai danni di Dominguez. L’inferiorità numerica non toglie la forza dell'impenetrabile difesa della leader e la capacità del terminale offensivo con Facundo Maitini di chiudere i conti approfittando di una incertezza difensiva avversaria con l'argentino battere Melis con un preciso rasoterra. Poco dopo il difensore Kiwobo manca il tris risolutivo prima della seconda espulsione degli isolani, Nicolas Maitini, ma in nove uomini la capolista non fa rientrare in gioco gli avversari.

All'inseguimento dei maddalenini resta la Ferrini che fa fuori il Ghilarza e si lancia allo scontro diretto per l'ultima gara dell'anno che può riaprire i giochi in vetta o chiuderli quasi definitivamente già al giro di boa. La gara del Walter Frau la decide l'intramontabile bomber Alessio Figos, capace di inventarsi una rovesciata alla Pavoletti (ma anche alla Figos) dopo un quarto d'ora di gioco. Da lì in poi la squadra di Demartis ha cercato il pari anche cambiando qualcosa nella disposizione tattica mentre i ragazzi di Pinna potevano arrotondare il punteggio in diverse occasioni. I cagliaritani mantengono l'imbattibilità esterna, ottengono il terzo successo di fila e si avviano ora a mettere il bastone tra le ruote alla capolista distante 7 lunghezze.

 

La metà delle gare della 16ª giornata giocate di sabato ha visto anche il Villasimius espugnare il campo Tharros con gli oristanesi caduti per la prima volta in casa. Dopo l'iniziale occasione non sfruttata da Andrea Sanna, i sarrabesi colpiscono in modo freddo e preciso con due ripartenze che portano Kassama prima e Manca poi a dare l'assist decisivo per la doppietta di Kouadio, alla seconda gara in gialloblù dopo il passaggio dall'Iglesias. I biancorossi, però, riescono a riaprire i giochi con il gol all'esordio della punta argentina Federico Ferrari, prelevato dal Bonorva, e capace di prendere in controtempo Arrus con un destro dai sedici metri. I ragazzi di Lai spingono alla ricerca del pari ma rischiano sul diagonale di Camba che trafigge Cabasino ma l'esultanza viene bloccata dal fischio dell'arbitro per fuorigioco con l'attaccante ex Ferrini a protestare per l'assist arrivato da un tocco di un avversario e non di un compagno. Nella ripresa la squadra di Manunza rischia solo per un doppia occasione dei biancorossi giunta nella stessa azione dapprima con Atzori, liberato a pochi passi da Arrus da una finta di corpo di Sanna ma col portiere a fare da muro deviando in angolo. Dalla bandierina Atzori pesca Ferrari che, di sinistro, indirizza la palla sotto l'incrocio dei pali ma Melis salva tutto ancora appostato sul palo. Il secondo corner di fila viene chiuso da una semirovescia di Ferrari, palla non lontana dallo specchio di porta. I sarrabesi potrebbero chiudere la contesa con l'occasione ghiotta che Camba spreca mettendo a lato di testa, ad un metro dalla linea di porta, una respinta corta di Cabasino. Nel finale i neoentrati Ghiani e Miranda vanno via in ripartenza ma poi mancano nel colpo risolutivo.  

Il Carbonia vede sfumare la vittoria al 93' contro la mai doma Villacidrese, ultima della classe capace di strappare un punto nello sfida per la salvezza. I biancoblù tornano allo Zoboli dopo 40 giorni e cercano il ritorno al successo dopo 5 gare (1 punto conquistato) all'esordio casalingo del tecnico Diego Mingioni dopo il ko di San Teodoro. Basciu prova a colpire poco prima del quarto d'ora ma Lamacchia chiude il giovane attaccante. Prima della mezzora i gialloblù vicini al vantaggio con Fantasia, 2' dopo Porcheddu si libera di un avversario ma il suo sinistro si infrange sul palo. Il gol arriva al 31' con il 2004 Basciu. Quasi dieci minuti dopo arriva il pari dei mediocampidanesi, Prieto non difende a dovere una palla sulla pressione di Suella che poi serve l'esordiente Aimi e l'ex Barisardo, di piatto, batte facilmente Caroli. Nel recupero Basciu si libera al tiro e scheggia la traversa. Nella ripresa gara aperta, Wojcik disturba Suella giunto a tu per tu con Caroli che salva in uscita disperata mentre Porcheddu colpisce il palo interno. Superata la mezzora il Carbonia mette freccia e, su schema d’angolo, Porcheddu serve l'assist per il colpo di testa vincente di Wojcik. Cocozza è battuto ma poco dopo salva tutto su Pitanza servito dall'esordiente e neoentrato Omoregie al termine di una lunga cavalcata palla al piede. Nel recupero arriva il gran tiro dell'ex Diego Pinna che inchioda il punteggio sul 2-2 e porta la squadra dell'ex Mannu a 8 punti, la metà di quelli dei sulcitani ancora dentro i playout. 

 

Nella giornata di oggi scende in campo il Tempio che, con tante defezioni (i partenti Demartis e Aiana, gli squalificati Gallo e Gomez), si fa scudo del rendimento del Manconi per battere l'ostico Barisardo. Col ko del San Teodoro, l'Ossese può prendersi il posto in solitaria nei playoff ma la squadra di Fadda deve fare un risultato positivo in casa del BosaLi Punti e Taloro proveranno in casa a non farsi risucchiare in basso inseguendo il non facile successo contro Iglesias e Calangianus desiderosi di uscire al più presto dalla zona playout.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2023/2024
Tags:
16ª giornata