L'Olbia chiude il mercato col botto, arriva lo "zingaro del gol" Mario La Cava

Nella settimana che porterà all'esordio in Coppa Italia a Budoni, l'Olbia 1905 completa la rosa inserendo quell'importante pedina che mancava ancora allo scacchiere disegnato ad arte da Pierluigi Scotto, cioè la prima punta. Il club di Pino Scanu ha chiuso infatti la trattativa con l'esperto attaccante Mario La Cava, giunto nel capoluogo gallurese ieri sera e pronto per essere aggregato al gruppo per il primo allenamento. Classe 1981, il bomber nato ad Avellino ha svolto la preparazione con la Maceratese non trovando però l'accordo economico dopo 15 giorni di ritiro. L'Olbia si affida quindi ad un attaccante di "categoria" che in serie D ha segnato quasi 130 gol nella lunga carriera che l'ha portato a vestire le maglie di Castellettese, Sant'Angelo, Todi, Ariano Irpino, Figline, San Sepolcro ma è con l'Orivetana (2004/05) che ha stabilito il suo record personale di marcature in una stagione (21) mentre ha reso molto in termini realizzativi anche con il Rieti (30 reti in 57 gare tra il 2007 e il 2009), col Pomigliano (7 gol in un girone di ritorno nel 2003 e 12 reti due stagioni fa) e con il Flaminia Civita Castellana (16 gol in 36 partite tra il 2009 e dicembre 2010). 

Ad inizio carriera ha giocato in serie C1 con l'Aquila (2000-01) e in C2 con Cambobasso (2001-02) e Gualdo (2005-06), ed è il classico "zingaro del gol" che l'ha spesso portato a cambiare maglia anche durante la stessa stagione. L'anno scorso ha giocato col Torrecuso mettendo a segno 7 gol in 30 partite e ha conosciuto la Sardegna da avversario quando nel 2009/10 ha vestito la maglia del Flaminia Civita Castellana guidato da Massimiliano Farris estromesso dalla corsa playoff da Sanluri (4°) e Selargius (5°) dopo aver condotto in testa il campionato per diverse giornate vinto poi dal Fondi su Gaeta e Pomezia. Le altre squadre isolane erano Budoni, Tavolara, Castelsardo e Arzachena. Anche nella stagione 2007/08, quando giocava nel Rieti, era inserito nel girone delle squadre sarde e sfidava a suon di gol i bomber delle squadre isolane come Righi (Arzachena), Borrotzu e Stocchino (Tavolara), Figos e Mancosu (Villacidrese), Udassi e Falchi (Castelsardo), Iannini e Del Grande (Calangianus), Zitolo (Alghero).

Con la maglia dell'Olbia dovrà confermare le qualità di bomber raffinato per un reparto avanzato che già vanta ottimi palleggiatori come Daniele Molino, Fabio Oggiano e Giuseppe Mastinu, quest'ultimo utilizzato nel pre-campionato da mister Scotto come punta centrale ottenendo ottimi risultati benché il cannoniere d'estate dei bianchi sia stato Oggiano (8 gol). Si chiude con questo colpo l'estate tormentata del centravanti che doveva sostituire Demiro Pozzebon: prima i bianchi avevano chiuso con Michele Vano, salvo un clamoroso dietrofronto che l'ha portato a firmare col Chieti, poi hanno trattato con Luca Caboni e Giuseppe Meloni finiti invece al Pro Piacenza (serie C) e Arezzo (serie D). e Il primo impegno ufficiale dei galluresi è domenica nel derby contro il Budoni dell'ex Raffaele Cerbone mentre l'esordio in campionato è previsto per il 7 settembre al Nespoli contro il Selargius di Karel Zeman