Non basta la tripletta a Felipe Ianni per restare al Lanusei, il brasiliano lascia gli ogliastrini insieme con Delrio, Aloia, Trini e Sini

Una tripletta non basta per restare al Lanusei. Basilio Felipe Ianni è stato assoluto protagonista nell'anticipo di sabato contro la Flaminia segnando tre dei cinque gol coi quali gli ogliastrini hanno battuto i civitonici e per l'attaccante brasiliano si trattava delle prime marcature in maglia biancoverde. L'esperienza in Sardegna del 25enne di Araraquara, ma con passaporto italiano, è stata condizionata da un infortunio muscolare che gli ha fatto saltare ben 4 partite dopo i 20' iniziali nella gara d'esordio con il San Teodoro. Poi è rientrato con il L'Aquila alla sesta giornata giocando un tempo, in panchina con il Foligno, 5' ad Ostia e un altro tempo con la Torres. Con l'Arzachena alla decima è rimasto in panchina, altri 13' col Sansepolcro e nelle ultime tre giornate è partite sempre titolare giocando 90' contro il Città di Castello e Avezzano mentre sabato con la Flaminia è uscito al 75' applauditissimo dai tifosi. In tutto ha giocato 382' segnando i 3 gol alla Flaminia. Oltre al brasiliano, la società ogliastrina ha liberato altri quattro giocatori: si tratta del centrocampista Mirko Delrio (1991), dell'attaccante Alessandro Aloia (1996), del portiere Matteo Trini e del difensore Stefano Sini. Un'autentica rivoluzione per il Lanusei che vuole tentare ogni strada per conservare la categoria, il diesse Fabio Piras e il dg Alessandro Asoni sono pronti a chiudere alcune trattative per rinforzare la rosa a disposizione del tecnico Gianluca Hervatin.