Passaseo ferma Arcamone dal dischetto, Nuorese imbattuta col Porto Corallo

nu e Fadda ben controllano Porru e Sigismondo, manca la fantasia che i geometrici Giunta e Di Prisco non hanno e che Avanzini non sprigiona con continuità. Perciò sono le palle inattive a dare pericolosità ai padroni di ca

sa, è ancora Vignati che, appena vede una sfera cadere dall'alto (24') ci prova con una bella rovesciata: stavolta Nnamani si oppone col corpo. La più ghiotta occasione del primo tempo è della Nuorese, al 30' lo specialista Frongia, su punizione dai 25 metri, indirizza la palla all'incrocio, Manis vola da campione e con la punta dei guantoni tocca quel tanto che basta per salvare il risultato. La gara è in equilibrio, i falli e le proteste portano il bravo arbitro Tesolin a mostrare spesso il cartellino giallo. Al 32' si fa vedere Arcamone che aggancia una palla in area e si gira prontamente, ma la conclusione di destro è alta. La Nuorese ci prova al 40', verticalizzazione di Lepore per Sias, l'ex Porto Torres (2 gol in 2 gare coi verdazzurri) calcia di prima intenzione, Vignati è dappertutto e chiude col corpo. Passa 1' e il Porto Corallo con una veloce azione in orizzontale porta Avanzini, su assist di Sigismondo, a liberare il sinistro ma non arriva la prodezza vista col Serramanna quando spedì la palla all'incrocio dei pali. Il finale di primo tempo regala l'espulsione del diesse sarrabese Luca Massessi per proteste e il tiro da posizione angolata di Sias respinto dal Del Nero.

Secondo tempo. La ripresa si apre con la novità Corongiu (ex Selargius e subito in gol a Tempio) al posto di Sigismondo. Il Porto Corallo - che vuole ridurre il distacco di 4 punti dai rivali - sembra intenzionato a forzare i ritmi ma è la Nuorese a fallire una grossissima occasione al 7' quando Sias, su assist dal fondo di Lepore, al limite dell'area piccola sbuccia col piatto la palla che passa alla destra di Manis e finisce al lato. Si dispera l'attaccante sassarese. Passa 1' e Arcamone risponde con un collo destro da fuori area alto sulla traversa. Verso l'ora di gioco la gara attraversa quello che potrebbe essere il suo momento topico. Al 14' è provvidenziale l'intervento di Puddu su Vignati pronto a battere a rete, al 15' un lungo e preciso rinvio del portiere Manis, appena sfiorato di testa da Vignati e Nnamani, trova Avanzini libero a centroarea, Frongia interviene col piede sinistro e manda a terra il numero 10 giallonero, per l'arbitro Tesolin è rigore ed espulsione del difensore ex Sant'Elia. Sul dischetto si presenta il bomber Arcamone che calcia col destro e anche angolato, Passaseo decide che l'esordio dev'essere indimenticabile, si allunga sulla sua destra e respinge. Tripudio sugli spalti per i 150 tifosi verdazzurri giunti a Villaputzu grazie ai due pullman messi a disposizione del presidente Michele Artedino. Mereu ridisegna la difesa mandando in campo Usai per Sanna e chiede a Sias di agire alle spalle di Emanuele Alessandrì, bravissimo per tutta la gara a far salire la squadra nonostante fronteggi due difensori rocciosi come Vignati e Del Nero. L'uomo in meno e l'obbligo di vittoria del Porto Corallo accentua la protezione del pari per la Nuorese che rischia essenzialmente sulle palle da fermo. Al 21' Avanzini ci prova col sinistro ma non è giornata, sugli sviluppi del corner è la volta di Porru, collo destro al lato. Il tempo scorre inesorabile per i padroni di casa, mister Perra rompe gli indugi e, per gli ultimi 15', manda in campo la punta Gigli per Arcamone e Taraschi per Giunta, Mereu risponde con la ricerca del palleggio di Cocco al posto di Emanuele Alessandrì. A sinistra, il Porto Corallo crea una catena Chiarelli-Avanzini-Taraschi che mette a dura prova la resistenza degli instancabili Lepore e Bonu. Al 34' Taraschi, nel giro di trenta secondi mette dentro due interessantissimi cross sul secondo palo che non trovano pronto Corongiu. I barbaricini non sono solo in difesa e al 36' il solito Sias ci prova in rovesciata (nella zona preferita da Vignati al primo tempo) ma la palla è alta. Negli ultimi intensi minuti di gara i padroni di casa ci provano con orgoglio. Al 40' Passaseo esce in presa bassa e anticipa Avanzini, al 42' Gigli è puntuale nello stacco aereo su solito cross dalla sinistra ma non inquadra la porta. Nel lungo recupero (5' + 1') il Porto Corallo manda nove uomini in area con Manis che batte le punizioni da centrocampo ma le due belle sponde di Vignati (vincente nel duello aereo con Nnamani) non trova mai un compagno pronta alla deviazione in porta. Al 51' arriva il triplice fischio di Tesolin con l'urlo dei dieci verdazzurri in campo e i tifosi barbaricini ad osannare il portiere Passaseo. Mancano ancora 15 partite ma il pareggio nel Sarrabus della Nuorese potrebbe essere uno di quei mattoni pesantissimi per la vittoria del campionato. Il Porto Corallo fa due conti e scopre che i rigori sbagliati da Gigli e Arcamone, contro Fertilia e Nuorese, costano la vetta al giro di boa.

PORTO CORALLO: Manis, Capelli, Chiarelli, Di Prisco, Vignati, Del Nero, Porru, Giunta (29' st Taraschi), Sigismondo (1' st Corongiu), Avanzini, Arcamone (29' st Gigli). A disp. Sanna, Floris, Nuvoli, Massessi. All. Virgilio Perra

NUORESE: Passaseo, Bonu, Fadda, A. Alessandrì, Frongia, Nnamani, Puddu, Lepore, E. Alessandrì (29' st Cocco), Sanna (16' st Usai), Sias. A disp. Deliperi, Satta, Biscu, Falchi, Bazzoni. All. Bernardo Mereu

ARBITRO: Riccardo Tesolin di Portogruaro

NOTE: Espulso al 15' st Frongia. Ammoniti: Di Prisco, Giunta, Sigismondo,Lepore, A. Alessandrì, Bonu, Sias. Angoli: 6-4. Recupero: 3' + 6'. Spettatori: 500 circa.