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Rivoluzione Nuorese: via Prastaro, arriva Tatti e torna Goveani
Dopo il taglio di Marras e Milia, salta il tecnico

Rivoluzione Nuorese: via Prastaro, arriva Tatti e torna Goveani

Salta il tecnico, dopo i due giocatori. La prima sconfitta stagionale in casa Nuorese (3-0 contro il Calangianus) ha creato notevoli imbarazzi e così la società non è restata con le mani in mano e ha preso provvedimenti.

 

Via il tecnico Prastaro, arriva Tatti - Il club presieduto da Tino Cuccuru non salva l'operato di Antonio Prastaro e lo esonera chiamando al suo posto Tomaso Tatti, 38enne nativo di Teti (Nu) e con un passato di giocatore di serie A (Perugia) e serie B (Cosenza) come attaccante. Dopo esser stato il vice di Pusceddu al Tavolara, l'anno scorso ha allenato il San Teodoro che ha condotto fino alla finale playoff persa contro il Castiadas. «Il Consiglio Direttivo della società, riunitasi in data odierna - si legge nel sito della Nuorese - ha deliberato di rinunciare alla collaborazione, con decorrenza immediata, del mister Antonio Prastaro, ringraziandolo per il lavoro svolto. Annuncia di aver affidato nuovo incarico al Sig. Tomaso Tatti messosi subito a disposizione della squadra, che ha ripreso oggi la preparazione in vista dell'incontro di domenica prossima a Muravera».

 

Torna Goveani come finanziatore - Ma c'è di più. «La società precisa inoltre che i suoi programmi per un campionato di vertice rimangono immutati - continua la nota - se sarà necessario interverrà sul mercato per rinforzare la squadra, tutto questo è reso possibile grazie all'apporto finanziario del notaio Roberto Goveani». I due punti nelle ultime tre partite, costano perciò la panchina a Prastaro, il mister della promozione in Eccellenza, quello su cui la società aveva puntato per il salto in serie D. Tutto ciò all'indomani del taglio di due giocatori: l'attaccante Gigi Marras e il difensore-centrocampista Francesco Milia.

 

Il taglio di Milia e Marras - Nella giornata di ieri, infatti, il sito ufficiale del club barbaricino presentava questa nota: "Il Consiglio Direttivo della società, riunitasi in data odierna, ha deliberato di rinunciare, stante i risultati non coerenti con gli obiettivi programmati, alla collaborazione, con decorrenza immediata, dei calciatori Marras Gianluigi e Milia Francesco". Un comunicato secco, senza ringraziamenti particolari agli atleti e senza spiegare chiaramente i motivi di questa scelta. L'unica deduzione che se ne ricava è che il fatto che la Nuorese non stia ammazzando il campionato, come gli addetti ai lavori avevano pronosticato ad inizio stagione, e che anzi sia ora distante 4 punti dalla vetta, dipenda, non si sa in quanta parte, dai due atleti tagliati. 

 

L'Olbia sta alla finestra - Due giocatori di spessore il cui rendimento è stato al di sotto delle attese, così come peraltro è capitato ad altri big della squadra. È difficile pensare che Marras e Milia possano aver inciso così tanto negativamente nel rendimento di un gruppo composto da tanti elementi di qualità ed esperienza. Ma è chiaro che se la società ha deciso di prendere questo drastico provvedimento qualche problema era sorto. Si dice che i due fossero richiesti sul mercato e non stessero più dando il 100% per la causa verdazzurra, ma non trovano ancora conferme le voci che vorrebbero un’Olbia, intenta a rinforzarsi nel mercato di dicembre, interessata al difensore e all’attaccante. L’unica certezza è che Marras e Milia staranno fermi per tutto il mese di novembre per poi accasarsi altrove. La Nuorese farà altrettanto cercando i sostituti, la certezza arriva dalla presenza di Goveani. 

 

La stagione di Milia e Marras – Nelle prime nove partite il bomber Marras è sempre stato utilizzato dal tecnico Prastaro. Ed è sempre partito titolare ad eccezione dell’ultima gara, quella contro il Calangianus quando ha preso il posto di Bonetto dopo 43’ di gioco con la squadra sotto 0-2. Per il resto è stato due volte sostituito (alla prima giornata contro il Ghilarza e alla sesta a Villacidro) andando a segno in tre occasioni (contro Sant’Elena, Torres e Villacidro). Milia, invece, ha saltato le prime due giornate poi è stato sempre presente giocando sei gare da titolare come difensore (due volte sostituito) mentre a Samassi è partito in panchina per entrare poi all'inizio del secondo tempo a centrocampo. F.S.

In questo articolo
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Stagione:
2010/2011
Tags:
Sardegna
9 Andata
Tomaso Tatti