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Cacciatori rovina la festa della Freccia Mogoro

Seulo forza 8: Trogu inarrestabile, Salvatore Boi ancora a segno, la F. Bellu sventola bandiera bianca; l'Atletico Marrubiu risponde con il tris di Atza ed è ancora primo

Ennesima prova di forza impressionante per il Seulo che di fronte al proprio pubblico stritola la malcapitata F. Bellu e si conferma in vetta alla classifica a punteggio pieno, confermando numeri e prestazioni da capogiro: le reti realizzate, dopo l'8 a 0 di domenica, salgono a quota 18, mentre le reti subite sono soltanto 2.
Lo squadrone a disposizione di mister Pillai punta dritto alla promozione e mette in evidenza una prestazione da urlo per quanto riguarda la qualità del gioco, la compattezza e la determinazione.
Poche sorprese anche per quanto riguarda i marcatori: tripletta del solito, inarrestabile Chicco Trogu, doppietta per Tore Boi, a segno anche Luca Ghiani, Pierpaolo Deidda e Mirko Atzeni.
Migliore in campo tra i padroni di casa l'incontenibile Chicco Trogu; benissimo anche Jacopo Boi, tra i più propositivi dei suoi.
Alla F. Bellu, al secondo stop consecutivo, non resta quindi che leccarsi le ferite: le attenuanti per gli ospiti sono comunque molteplici, considerando il divario, a livello di organico, tra le due compagini, con i padroni di casa che hanno forse infierito oltre misura nei confronti di un avversario già abbondantemente al tappeto e con diversi problemi fisici. La F. Bellu giura già vendetta in vista della sfida di ritorno.
Si conferma in vetta alla classifica anche il sorprendente Atletico Marrubiu, autore di una partenza incredibile con tre vittorie in altrettante gare, ultima delle quali il 4 a 1 rifilato di fronte al proprio pubblico al Colonia Julia.
Mister Isu mischia un po' le carte e si concede un pizzico di tournover, lasciando in panchina Caria, Marcias e Battolu, protagonisti assoluti nelle prime due uscite.
I locali partono subito fortissimo sfiorando più volte il vantaggio con Atza, Pala e Tuveri; nei primi 20 minuti di gara l'Atletico marrubiu si rende pericoloso per almeno 8 volte, gli ospiti invece rispondono soltanto con un tiro alto sulla traversa.
Il gol è nell'aria e si materializza poco dopo: sblocca il risultato il solito Atza, imbeccato magnificamente da Muroni; il raddoppio è questione di minuti: Colombu pesca Atza con un bel lancio che scavalca la difesa, l'attaccante da due passi appoggia in rete.
Nella ripresa l'Atletico Marrubiu abbassa il ritmo ma si rende comunque sempre pericolosissimo con improvvise sortite in avanti: in grande spolvero Atza, Muroni e Tuveri, pericolo costante per la difesa degli avversari.
Al 55', i locali potrebbero passare ancora: Abis serve Tuveri, pallonetto di quest'ultimo intercettato da un difensore avversario, per l'arbitro è calcio di rigore: Abis dal dischetto colpisce una clamorosa traversa.
Passano 5 minuti, e l'Atletico cala il tris con Tuveri.
Gli ospiti accorciano le distanze sfruttando un calo di concentrazione della difesa; la partita sembra chiusa ma c'è ancora tempo per Atza che innescato da Scintu trova la sua personalissima tripletta.
L'Atletico Marrubiu continua a sognare.

 

La Cr Arborea strappa un punto prezioso dal confronto casalingo contro la Freccia Mogoro, beffata nel finale da una rete di Luca Cacciatori a pochi minuti dal novantesimo.
Gli ospiti, autori di una buona gara, si sono trovati davanti ad un avversario ostico e combattivo, che non ha mai arretrato di un centimetro e ha sempre risposto colpo su colpo alle iniziative degli avversari: per la Freccia, la rete è stata realizzata da Ennas.
Continua il momento positivo per l'Atzara che viaggia in acque tranquille dopo il campionato turbolento della passata stagione: di fronte al proprio pubblico, riesce nell'impresa di fermare sul pari un avversario quotato come il Samugheo.
Gli ospiti si presentano alla sfida profondamente rimaneggiati, con mister Serra costretto a reinventarsi Sannia come centrale di difesa; in campo 4 giovanissimi.
Il primo tempo è di marca ospite: ci prova Deias, ma la sua conclusione di sinistro dalla distanza si spegne sul palo, poi è il turno di Floris, ben servito da Arru.
Il gol è nell'aria: al 25' ci pensa Nanni Arru che con una magia scavalca il portiere avversario e porta in vantaggio i suoi. Nella ripresa, l'Atzara scende in campo con un piglio diverso e cerca di prendere in mano il pallino del gioco; Sannia è sfortunato e impatta con il braccio sulla sfera dentro l'area di rigore, l'arbitro concede il penalty, dal dischetto si presenta Mario D'Ascanio che non sbaglia e ripristina definitivamente il risultato di parità.

 

Prima vittoria stagionale per il Meana Sardo che in casa non lascia scampo alla Masullese e trionfa con un rotondo 5 a 1: i padroni di casa, apparsi in nettissima crescita rispetto alle prime due sfortunate uscite, partono fortissimo e sbloccano la gara dopo pochi secondi con un incursione di Ivan Sulis; al 14', Mattana raddoppia.
Il Meana sta bene, e si vede: poco prima della mezz'ora, Sulis cala il tris e firma la sua personalissima doppietta.
Gioia anche per Sanna, che attraversa uno strepitoso momento di forma, e nel finale per Demuru.
Gol della bandiera per gli ospiti realizzato da Manuel Cau. Ottima la prova di Nicola Zedda.

 

Sorrisi anche in casa Siamanna, che assapora finalmente il gusto della vittoria in questo campionato, grazie al 4 a 1 inflitto al Palmas: pronti via e i locali sbloccano il punteggio: bella palla di Pistis che dal fondo pesca Cera, l'attaccante da due passi non può sbagliare e trova la prima rete in stagione.
Il Siamanna spinge ancora sull'acceleratore e sfiora il raddoppio con Pistis prima e poi con Nonnis.
Il Palmas non sta a guardare e cerca di pungere in velocità, ma Medda chiude tutto.
Nel finale di tempo, Cera e Craba mettono i brividi alla retroguardia avversaria, ma il punteggio non cambia.
Tutta un'altra musica nella ripresa: il Palmas trova il momentaneo pareggio con un calcio di rigore trasformato da Mereu; la partita si infiamma e il Siamanna, colpito nell'orgoglio, spinge a caccia del nuovov antaggio, trascintato da un super Trudu che non fallisce l'appuntamento con il gol al 74', sugli sviluppi di un calcio d'angolo.
A cinque dalla fine, ancora Trudu centra la sua prima doppietta con la nuova maglia; chiude i conti la rete di Mangroni su invito di Pes.


Preziosissima vittoria, prima del campionato, per l'Allai che espugna l'ostico campo del Ruinas con il punteggio di 2 a 1: la gara si sblocca a metà del primo tempo, Pischedda dalla fascia mette al centro una palla d'oro per Sciolla che insacca di testa.
Il raddoppio è frutto di una bella iniziatica personale di Gianluca Patta che di prepotenza buca ancora Di Filippo.
Nella ripresa, il Ruinas cerca di rimettere in carreggiata la gara ma offre il fianco alle ripartenze degli ospiti: c'è gloria anche per Fadda, che neutralizza un calcio di rigore. Rete della bandiera per i locali realizzata da Vizilio.
Sorride anche il Gadoni che si aggiudica il vitale scontro salvezza contro un'Alerese ancora a secco di soddisfazioni: decidono l'incontro le reti di Cossu e Barracca.

 

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2014/2015
Tags:
Sardegna
3 Andata
Girone D