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Tdr, Atzori traghetta i giovanissimi con una rosa esplosiva
Il gol di Nicola Serra vale i quarti di finale

Tdr, Atzori traghetta i giovanissimi con una rosa esplosiva

 

I Giovanissimi volano ai quarti di finale e gli Allievi tornano a casa. Questo è l'esito delle gare del mattino delle Rappresentative sarde al Torneo delle Regioni contro la Lombardia che ha visto vincere la selezione di Lello Atzori per 1-0 e perdere per 2-1 quella di Luca Raineri che era passata in vantaggio. Di pomeriggio la Juniores di Paolo Busanca cerca la qualificazione dopo due vittorie entrambe per 1-0.

Sardegna: Maltagliati, Ducceschi, Casula, Alberti, Pau, Serra, Porcheddu (90' Floris), Manca, Delogu (50' Molle), Soro (80' Cardias), Moi (58' Catte). Allenatore: Antonello Atzori

Lombardia: Alio, Beccalli (47' Capitanio), Cozzi, D'Arbenzio (47' Marchesi), D'Ausilio, Finco, Lora (84' Umani), F. Martinelli (60' Brignoli), G. Martinelli, Pinna, Signorelli. Allenatore: Milanesi

Arbitro: Roman Zotta

Marcatori: 47' Nicola Serra (rig)

La gara. La Lombardia affronta la sua terza gara con in cascina la qualificazione. I sardi di Atzori quel pezzo che manca lo devono strappare ai più quotati avversari. La differenza in campo non si vede. Alle geometrie veloci e palla a terra dei ragazzi di Milanesi, gli isolani oppongono verticalizzazioni improvvise. Dopo qualche minuto di studio Serra, anima e cuore dei sardi, combatte sulla mediana servendo a Soro una palla sulla quale Alio deve chiudere in uscita 10 metri fuori la sua area. Un brivido, ma la mossa è determinante. I lombardi hanno in D'Ausilio l'uomo più intraprendente. Si affacciano in area avversaria ma l'ottimo Maltagliati, prima devia in corner poi regala sicurezza ai suoi quando Pinna cerca Signorelli. La fascia destra è campo di Cozzi che imbuca spesso verso le punte ma la retroguardia sarda tampona con Casula. Sulle ripartenze Manca riporta la Sardegna in avanti. Da un suo lancio, Soro scapp al diretto avversario, serve palla a Moi che calcia alto. La selezione di Atzori prende campo, ora la gara è più equilibrata e fiocca la seconda occasione: è Ducceschi questa volta a rendersi pericoloso con un sinistro che lambisce l'incrocio. La Lombardia non ha fretta, aspetta i sardi, cercando triangolazioni veloci che aprano la linea difensiva, ma il risultato della prima frazione non si schioda dallo 0 a 0. Nella ripresa Milanesi butta dentro Marchesi. Passano 120 secondi e la Sardegna passa. Manca pennella una palla per Delogu che appena entrato in area viene atterrato da Alio, è rigore. Sul dischetto si presenta Serra che porta in vantaggio i sardi. Delogu è costretto a uscire colpito duro ma gli isolani gioiscono e si barricano. A questo punto la qualificazione è vicina. La Lombardia non ci sta ma i ragazzi di Atzori, encomiabili in Pau, Porcheddu e Manca, si chiudono per colpire in contropiede. Le ripartenze sono affidate a Molle, magistrale in copertura e nel rilanciare l'offensiva. I ragazzi di Milanesi non si aspettavano l'arcigna Sardegna e a testa bassa cercano il pareggio. Solo un superbo Maltagliati, prima su Fidanzio poi su Capitanio, si esalta infondendo sicurezza ai suoi. Ora il capitano è Serra che ha ereditato la fascia da Delogu sofferente negli spogliatoi. Il ragazzo di Carbonia corre e detta legge, coadiuvato da Molle che sulla fascia sinistra non lascia un centimetro ai lombardi. La pressione dei ragazzi di Milanesi è costante ma imprecisa, Pau si danna l'anima con Alberti, e Cardias, appena entrato, aiuta come Atzori gli ha chiesto. La Sardegna è vicinissima all'exploit, Catte si libera del diretto avversario ma mette al lato la palla della sicurezza. I sardi soffrono, i 5 minuti di extratime sono un assedio lombardo nel quale sale in cattedra ancora Maltagliati che nega a Capitanio il gol. Arriva il triplice fischio che libera la gioia di Serra e C. «Complimenti ai miei ragazzi - commenta Atzori - tutti ci davano per spacciati, ma io ho dei giocatori fantastici, non era facile con i lombardi di Milanesi al quale faccio i complimenti per la signorilità dinostrata». La sorpresa Sardegna arriva così prima nel girone, sarà la mina vagante del Tdr.

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Argomenti:
Stagione:
2013/2014