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Torres e Olbia non soffrono di vertigini, Fertilia terzo incomodo
Prime vittorie per Carbonia, Atletico e Nuorese

Torres e Olbia non soffrono di vertigini, Fertilia terzo incomodo

Due vittorie diverse, due vittorie importanti. Torres e Olbia continuano il cammino di coppia ad un ritmo difficilmente sostenibile per le rivali. I sassaresi respingono l'assalto dell'Alghero, i galluresi tolgono ogni sogno di gloria al Pula. Al terzo posto solitario il sempre più sorprendente Fertilia, quanto lo è almeno il Taloro che si issa in quarta posizione. Perde il Calangianus, lo imita il Sanluri, si ferma il Sarrabus e, così, verso il centro classifica si porta il Tavolara. Segnali di risveglio dalla coda dove Carbonia, Atletico e Nuorese ottengono le prime vittorie.

 

Marco Puddu ('87) attaccante del Fertilia di PabaTorres corsara ad Alghero, tris dell'Olbia col Pula - Nel match-clou di giornata al Mariotti, il solito Tedde fa da apriscatole ai sassaresi di Giorico. L’ex giallorosso, al 9', piega i guantoni di Zani con un forte destro dopo la grande fuga di Sanna innescata addirittura dalla respinta coi pugni del portiere Deliperi. Il raddoppio è immediato perché, 3' dopo, segna Idda di testa sugli sviluppi di un corner. Poi sale in cattedra l'arbitro Sattin di Rovigo che, per doppia ammonizione, espelle prima il torresino Piras (23') e poi l'algherese Stefano Peana (35'), prima però annulla per fuorigioco la rete di Serra (33') ed infine, nei minuti di recupero, applica la regola: fischia il rigore per l'Alghero a tempo scaduto, Stocchino batte e Deliperi devia sulla traversa, la palla torna all'attaccante di casa che segna mentre il direttore di gara fischia la fine prima che la respinta venga messa dentro. Grandi proteste in casa giallorossa. Nella ripresa arriva il gol di Nuoto al 16' che riapre i giochi e si assiste al tris mancato da Falchi e al pareggio sfiorato da Serra. L’Olbia conquista la quinta vittoria di fila e supera 3-1 il Pula. Un punteggio più netto di quanto non sia emerso in campo con i biancorossi di Sergio Fadda a tenere testa alla capolista. La squadra di Cerbone però ha in squadra un elemento come Siazzu che rompe l'equilibrio al 18' del primo tempo, poi propizia il raddoppio di Mulas nella ripresa al 20' e firma la doppietta con un calcio piazzato al 33' (decimo gol stagionale). Il Pula chiude in dieci per l'espulsione di Scioni e approfitta di un'Olbia all'attacco alla ricerca del quarto gol per firmare con Floris la rete della bandiera al 46'.

 

Il Valledoria ferma il Calangianus, il Fertilia è terzo - Solitario al terzo posto il ciclone Fertilia capace di segnare cinque gol in casa del Castiadas. La gara si mette bene al 24' quando la squadra di Paba si procura il rigore, trasformato da Luca Carboni, e l'espulsione del difensore sarrabese Floris. Passano 3' e lo stesso Luca Carboni concede il bis con una fuga solitaria. I biancoverdi sbandano e subiscono il tris ancora su rigore questa volta battuto da Puddu. Gli altri gol nella ripresa: tripletta di Luca Carboni al 13', Argiolas firma la rete della bandiera prima che Roberto Carboni metta il sigillo al 5-1 finale. Oltre all'Alghero si ferma anche il Calangianus (sconfitto 3-1 a Valledoria) a cui non basta una buona mezzora e il gol del bomber Casu al 29' che aveva risposto al vantaggio di Ferreira al 5'. Il brasiliano si scatena perché dal dischetto opera il sorpasso al 35' e poi chiude il match nella ripresa al 37' con una stupenda semi-rovesciata. Il quarto posto è perciò affare del Taloro che, con grande cuore e grinta, ribalta il match contro il Muravera illusosi dalla rete di Nieddu al 22' della ripresa. I gavoesi, sospinti dal tifo incessante dei propri supporters, si aggrappano al bomber Roberto Mele che pareggia al 33' e raddoppia al 38' col secondo assist di Pinna. Il Sanluri formato casalingo è bravo a costruire azioni da gol ma poi si fa sempre rimontare e, come nel caso del Tavolara, addirittura sorpassare. Nel primo tempo Fanni al 17' sferra un gran destro con la palla che tocca il palo e finisce in rete, Capretta fallisce il facile raddoppio al 36' e gli olbiesi non perdonano con la premiata ditta Ruggeri-Ibba: il primo batte a sorpresa una punizione e il bomber tocca di punta il tanto che basta per superare Cinus. Nel finale della ripresa arriva il gol-vittoria di Di Pasquale che rilancia la squadra di Tatti e ferma il volo per quella di Zottoli.

 

Primi successi per Carbonia, Atletico Elmas e Nuorese - Arriva la prima vittoria per il Carbonia che, dopo tante rimonte subite, questa volta difende il gol di Simone Marini al 16' e non consente al Villacidro di pareggiare. I canarini di Mario Orrù recriminano per una gara che avrebbe preso una piega diversa se il tiro di Uda fosse finito in rete anziché incocciare il montante. Ma festeggia il primo brindisi in campionato anche l’Atletico Elmas che regola con un gol per tempo il Castelsardo. Mattatore Boi che, prima serve l'assist a Caredda (16') e poi raddoppia nella ripresa (24'), tre punti che danno morale alla squadra di Busanca. Lo stesso effetto che prova la Nuorese rivitalizzata dal cambio societario e, soprattutto, dagli innesti di Panetto e Lisai. Al Frogheri soccombe il San Teodoro che pensava di aver raggiunto il pareggio dopo che Mascia, al 31' della ripresa, aveva rimediato al rigore di Pinna al 28' del primo tempo. E, invece, a tempo abbondantemente scaduto (49') il neo-entrato Fa firma di testa il gol vittoria sul calcio d'angolo battuto da Lillino Melis (altro rinforzo) con i viola di Bechere disorientati nelle marcature in area dopo l'espulsione di Elia.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2011/2012
Tags:
Sardegna
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