Il tecnico: «Fondamentale agguantare i playout»
Casano, dopo la Ferrini c'è il Sant'Elena: «Per il Pirri un'altra finale da vincere»
Il 4-1 in casa della Ferrini ha alzato enormemente le quotazioni-salvezza per la Gemini Pirri (terzultimo in classifica con 28 punti) che ha accorciato sul Siliqua (a -1) e sulla zona playout. Archiviato il derby, la squadra di Stefano Casano pensa all'altra sfida delicata in casa contro il Sant'Elena, 6 lunghezze avanti ai rossoblù. «Per noi è un'altra finale - dice il tecnico Casano - così come lo è stata la gara di domenica scorsa con la Ferrini e così come saranno poi le ultime due giornate contro Serramanna e Sant'Antioco. Sono fiducioso perché i ragazzi in settimana si sono allenati bene con un ritrovato entusiasmo e una nostra vittoria potrebbe rimescolare le carte in tavola innalzando la quota salvezza e costringendo tutte le squadre in corsa a fare punti nel finale di stagione». Le squadre sopra la zona salvezza sono Sant’Elena (+1), Arbus (+2) Masullese (+3) e Sant’Antioco (+4).
Il Pirri sa che la permanenza diretta è molto difficile perché lo stesso Sant'Elena e Ferrini Cagliari devono giocare contro il Barisardo già retrocesso. «Il nostro obiettivo principale è quello di evitare la retrocessione diretta - contina Casano - perciò dobbiamo tassativamente scavalcare il Siliqua e giocarci le nostre chance nei playout». La fiducia per conquistare un posto negli spareggi è tanta: «I ragazzi si sono allenati con ritrovata voglia ed entusiasmo, ora cerchiamo di confermare la bella prova con la Ferrini anche contro il Sant’Elena, se poi il Sant'Antioco dovesse fermare il Siliqua si può sperare nel sorpasso». Il tecnico spiega come ha rivitalizzato i suoi dopo la sconfitta in casa contro l'Orrolese prima di Pasqua: «Ho messo 4 allenamenti nelle ultime due settimane dando il segnale alla squadra che il primo a crederci ero io, poi è servito per far migliorare la squadra dal punto di vista fisico e di testa. Importante che Flumini abbia ripreso a segnare mentre Picciau sta facendo la differenza, già contro la Ferrini ho potuto avere cambi importanti dalla panchina. Così ci siamo rimessi in gioco, il lavoro evidentemente paga. Ora è fondamentale conquistare i playout, poi ci saranno tante occasioni con gli spareggi per agguantare la salvezza».