Coppa Italia, attesa per l'esordio di Carrus col Castiadas in pole per i quarti insieme con l'Atletico Uri e Tergu. Partono in vantaggio Tortolì, Orrolese, Monastir, Tonara ma avranno da sudare

Due anticipi al sabato e le restanti gare alla domenica per le gare di ritorno degli ottavi di finale di Coppa Italia con qualificazioni da definire sebbene nell'antipasto che fornisce il turno l'Atletico Uri - per il punteggio rotondo dell'andata - e il Castiadas - per la vittoria esterna rimediata domenica scorsa - appaiono in grande vantaggio per approdare ai quarti. Ma tutto è in ballo anche per chi ha perso con due gol di scarto (vedi Ferrini) o chi ha ceduto in casa (vedi Valledoria), alla seconda gara ufficiale della stagione le sorprese sono sempre dietro l'angolo.

BOSA-ATLETICO URI (and 2-5)

I giallorossi di Cirinà, per i tre gol di vantaggio e per l'organico di maggior spessore, parte avanti ma nella sua storia - due anni fa - c'è una debacle nella semifinale della Coppa Italia di Promozione contro la Montalbo (vinto 3-1 e perso 5-1) che tiene alta la guardia di Silvetti e compagni. La matricola rossoblù, inoltre, si rifà al match d'andata in equilibrio fino alla mezzora della ripresa quando il rigore di Chelo ha ricambiato l'inerzia e la doppietta di Puddu ha porta l'Uri con un piede e mezzo nei quarti.

CASTIADAS-LA PALMA M.U. (and 2-1)

C'è tanta attesa ed entusiasmo per il debutto in casa dei sarrabesi che nei giorni scorsi hanno perfezionato il grande colpo dell'estate con l'acquisto di Davide Carrus (430 gare nei professionisti) già in buone condizioni essendosi allenato col Campobasso. Per l'altro pezzo forte del mercato, il bomber Borrotzu, probabilmente ci sarà un utilizzo a gara in corso dopo dieci giorni di allenamenti. Il tecnico Mannu può comunque attingere da una rosa ricchissima in ogni reparto per cercare di evitare sorprese contro un avversario che non vuole abbandonare la competizione senza giocarsela. I cagliaritani di Antinori sono stati puniti da due disattenzioni che, se corrette, possono portare Porcu e compagni a rimettere in discussione un verdetto già segnato.

TALORO GAVOI-TONARA (and 1-2)

Derby della Barbagia ancora in bilico perché il vantaggio dei rossoneri di Contini può essere vanificato con un gol dei gavoesi. L'ago della bilancia potrà essere ancora Antonio Mesina, il nuovo bomber dei tonaresi che ha deciso il match d'andata. Il Taloro appare in ritardo ma è pronto a dar battaglia in una competizione che spesso l'ha vista protagonista con 4 finali raggiunte e una sola affermazione. Mister Cottu dovrà fare a meno dello squalificato Mastio, espulso al "Su Nuratze". Ci sarà il solito grande tifo al Mariastiai anche per il seguito di supporters da Tonara. Chi passa il turno troverà la vincente di Bosa-Atletico Uri.

FERRINI CAGLIARI-KOSMOTO MONASTIR (and 1-3)

Negli ultimi due anni la Coppa Italia ha sempre visto qualificarsi i cagliaritani, che ora dovranno compiere un bello sforzo per andare a vincere segnando due gol e non subendone alcuno. Il Monastir però è già in palla e ha una batteria di attaccanti che può far male in ogni momento con Suella, Fanni, Cardia e Ligas. Dessì e compagni non dovranno sbagliar nulla, al contrario di quanto fatto domenica scorsa, e approfittare di ogni occasione che andrà a creare. Il finale della gara d'andata ha detto che lo spazio per la rimonta può esserci. Dall'altra parte mister Cordeddu vuole portare a compimento l'opera iniziata in gara-1 perché sa che vincere aiuta a vincere e a consolidare i concetti provati e riprovati in allenamento. Chi la spunterà troverà nei quarti il Castiadas o il La Palma.

CALANGIANUS-ILVAMADDALENA (and 2-2)

La gara d'andata ha fatto vedere due squadre capaci di andare con facilità in gol. Un fatto determinato anche dalle difese da registrare ma da un potenziale offensivo che per i maddalenini verrà arricchito da Volante e Siazzu. Tra i giallorossi c'è un Pulina che in una settimana vuole trasformarsi da uomo-assist (per il baby Mossa e Gancitano) a bomber consolidato. Al Signora Chiara c'è attesa per vedere l'esordio di Del Soldato, due anni fa protagonista della salvezza dei galluresi. Chi vince trova o Tergu o Valledoria.

TERGU PLUBIUM-VALLEDORIA (and 2-1)

Padroni di casa favoriti dopo il blitz a Valledoria suffragato da un'ottima prestazione. L'ex Secchi ha tenuto in bilico la qualificazione con interventi decisivi ma anche i rossoblù di Ventricini hanno impegnato Selva. La squadra di Boncore sa che i derby restano sempre aperti anche se parte col vantaggio del punteggio e del campo essendo la sua squadra una delle due (col Castiadas) ad aver vinto all'andata fuori casa. I pericoli per i doriani arriveranno non soltanto dai giocatori offensivi biancoblù come Falchi, Cherchi e Castaldi ma anche dai difensori col vizio del gol come Minutolo (in gol a Valledoria) e Catarisano. Per Ventricini le chance di offendere sono riposte su Dettori e Ferreira.

BUDONI-TORTOLÌ (and 0-1) (leggi la cronaca dell'andata)

Ogliastrini in vantaggio di un gol e con un Viani in più rispetto a domenica scorsa (out per squalifica) quando i galluresi hanno retto benissimo il match prima di cedere al colpo velenoso di Nieddu. La squadra di Loi deve migliorare ma già parte da una difesa solida e da un bomber che segna, senza contare le altre bocche da fuoco come Figos, Placentino, Angheleddu e le torri Gutierrez e Vignati. Mister Cerbone proverà a rimettere in discussione la qualificazione cerca di ripetere la gara dell'andata con la variante, questa volta, di superare il portiere Floris, magistrale due volte su Fideli. Per molti resta il big-match di giornata tra due squadre che poi lotteranno per la serie D. Chi raggiunge i quarti troverà l'Orrolese o il Ghilarza

GHILARZA-ORROLESE (and 0-1)

Qualificazione in bilico con i detentori che non vogliono lasciare la manifestazione al primo turno ma intendono proseguire. Per farlo devono recuperare un gol ai sarcidanesi che si presenteranno con un Falchi in più in attacco per non correre rischi, mister Carracoi non intende sciupare il vantaggio di un gol che ha ottenuto grazie al capitano Marco Marcialis. Per il tecnico di casa, Fabio Surano, il rientro in attacco di Stocchino dà morale e fiducia alla squadra per tentare la rimonta.