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Il progetto-Frassinetti rischia di arenarsi, il presidente Meleddu: «Il campo va risistemato subito per non vanificare il lavoro fatto con il settore giovanile». Mister Perra: «Così è impossibile allenare»
Il vice-presidente Saba: Inutile fare investimenti

Il progetto-Frassinetti rischia di arenarsi, il presidente Meleddu: «Il campo va risistemato subito per non vanificare il lavoro fatto con il settore giovanile». Mister Perra: «Così è impossibile allenare»

Questione di campo. Ma non si parla di ricezione di cellulari bensì di rettangolo di gioco che diventa l'ago della bilancia del futuro della Frassinetti Elmas. Il club del presidente Benni Meleddu e del vice Paolo Saba è ad un punto di svolta. Senza un campo in condizioni accettabili programmare è difficile, così com'è quello di Elmas per la prossima stagione non si può né giocare a pallone né far svolgere l'attività della scuola calcio. Tra la società biancoverde e l'amministrazione comunale ci sono stati - e ci sono tuttora - colloqui da mesi, si ipotizzano progetti che dovrebbero portare alla trasformazione del fondo da erba naturale a sintetico dell'Edoardo Sanna ma di concreto non c'è ancora nulla. «Questo tipo di intervento - precisa Benni Meleddu - è un qualcosa che compete agli investimenti che deciderà di fare la riconfermata amministrazione comunale, nei mesi scorsi ci è stato detto che esiste lo stanziamento di fondi finalizzato alla realizzazione di due impianti in erba sintetica, ma noi dobbiamo pensare alla stagione che sta per iniziare. E allora il discorso va fatto sul campo in erba naturale che, nel frattempo, va curato, cioè va fatta una manuntenzione seria che è mancata per tutta la stagione scorsa. Bisogna sostituire le panchine che stanno cadendo a pezzi. Insomma, renderlo accettabile per disputare il campionato di Promozione e l'attività del settore giovanile, per fare questo occorre affidare la manutenzione a chi è in grado di farla in maniera costante e con competenza per tutto l'anno, il campo di calcio non è un semplice giardino, ha esigenze ben diverse». 

 

Il vice-presidente Paolo Saba e il tecnico Virgilio PerraIl campo sportivo Edoardo Sanna è alla base della programmazione della prossima stagione che dovrebbe proseguire sul solco tracciato l'estate scorsa con l'arrivo di Virgilio Perra quale responsabile della prima squadra e dell'intero settore giovanile. «L'anno scorso siamo riusciti a far ripartire in modo soddisfacente la scuola calcio e il settore giovanile - continua il presidente Meleddu - che per noi dev'essere un punto di partenza e non di arrivo. Vogliamo sicuramente migliorare l'attività della scuola calcio e incrementarla mentre per la prima squadra il discorso è diverso. Intanto col campo in queste condizioni vien difficile costruire un gruppo che crei aspettative di salto di categoria dopo il bellissimo quinto posto dello scorso campionato. Cercheremo perciò di ottenere una salvezza tranquilla, andando a valorizzare altri giovani della scuola calcio e del settore giovanile che nel prossimo futuro saranno l'asse portante della squadra». Il che vuol dire che la Frassinetti non sparisce ed è anche pronta ad allargare la base societaria. «Non abbiamo intenzione di smobilitare - chiarisce Meleddu - non vogliamo disperdere il bel lavoro fatto da Virgilio Perra e dai tecnici delle squadre giovanili con i ragazzi. Non abbiamo ancora parlato con nessuno, qualcuno dei nostri giocatori ha messo dei dubbi sulla permanenza se il campo rimarrà in queste condizioni. Stiamo cercando sponsor e contributi, lo stesso vice-presidente Paolo Saba ha manifestato l'intenzione di non volersi impegnare così a fondo come negli anni precedenti, se qualcuno mostrasse il piacere di entrare a far parte della compagine sociale sarebbe il benvenuto». Il vice-presidente Paolo Saba conferma il disimpegno: «Un altro anno come l'ultimo passato non è possibile replicarlo, è inutile investire soldi nella società e nell'attività giovanile se non disponiamo di un campo in buone condizioni. Fare di più senza certezze è impossibile, vogliamo il campo rimesso a posto e che concretamente si porti avanti il progetto per la realizzazione dei due campi in sintetico e che la società possa gestirli per almeno vent'anni. Di questo abbiamo parlato anche nell'ultimo incontro fatto con l'assessore allo sport, gli investimenti si fanno se si riesce a vedere un futuro diverso, l'amministrazione comunale è stata appena riconfermata e dalle parole dette da un anno a questa parte si dovrebbe ora passare ai fatti. Questo silenzio, però, non fa altro che accelerare la decisione di staccarmi dalla società e di dedicarmi esclusivamente al lavoro e alla famiglia».

 

Virgilio Perra segue con attenzione gli sviluppi societari e resta a disposizione della Frassinetti ma il campo di gioco è al centro di ogni discorso. «Per me non è un problema il fatto di allenare una squadra ancora più giovane - dice il tecnico di Elmas - non ambisco a vincere il campionato di Promozione ma a lavorare dove c'è un progetto; un anno come quello appena fatto, coinvolgendo la scuola calcio e il settore giovanile non basta, occorre dare continuità sfruttando il lavoro di crescita di tutti quei ragazzi del '98 che hanno giocato in campionato, ma le strutture sono fondamentali. Se il campo rimane quello dell'anno scorso non alleno la Frassinetti, credo sia il peggior campo di calcio in Sardegna». Mister Perra auspica un intervento immediato dell'amministrazione comunale: «Per avere un fondo decente all'inizio del campionato, bisogna carotarlo ai primi di luglio, riseminarlo e in due mesi si potrebbe rimetterlo in sesto. Ma devono lavorarci da subito, l'anno scorso non è stata data la gestione della manutenzione a nessuno».

In questo articolo
Allenatori:
Campionato:
Stagione:
2015/2016
Tags:
Sardegna
Girone A