Salta al contenuto principale
Eccellenza
Se l'arbitro ammette l'errore tecnico si rigioca

Il rigore segnato poi trasformato in rimessa dal fondo, Atletico-Sant'Elena potrebbe essere ripetuta

L'Atletico batte 4-0 il Sant'Elena sul campo ma la gara potrebbe essere ripetuta se l'arbitro Alessando Ledda riconosce l'errore tecnico da lui commesso alla mezzora della ripresa quando il risultato era di 2-0 per i padroni di casa. Il direttore di gara cagliaritano ha assegnato un calcio di rigore all'Atletico che Paolo Piludu (capocannoniere con 16 reti) ha trasformato superando il portiere del Sant'Elena Mereu, Tore Boi dell'Atletico però è entrato in area prima dell'esecuzione del compagno di squadra e l'arbitro Ledda ha così annullato il gol assegnando però la rimessa dal fondo per i quartesi anziché far ripetere il calcio di rigore stesso.

 

Sergio Fadda: «Mai vista una cosa del genere» - Il tecnico dell'Atletico Elmas Sergio Fadda ha commentato così il curioso episodio: «Non avevo mai visto prendere una decisione del genere da un arbitro in tanti anni di calcio, c'è da dire che già alla fine del primo tempo il signor Ledda aveva stupito tutti con un'altra decisione particolare. Su un calcio d'angolo battuto da un mio giocatore la palla, nel girare, è uscita fuori prima che il portiere del Sant'Elena la prendesse in presa alta e innescasse un pericoloso contropiede, ho fatto notare all'arbitro che il suo assistente aveva ancora la bandierina alzata per segnalare la palla uscita e lui, anziché dare la rimessa al Sant'Elena, ha fischiato una palla a due in area di rigore nostra».

 

Mario Orrù: «Nessuna riserva scritta, sarebbe antisportivo» - Stupito anche l'allenatore del Sant'Elena Mario Orrù: «Una decisione che ha dell'incredibile, non mi era mai capitato di vedere che venisse trasformato un rigore in rimessa dal fondo perché qualche giocatore è entrato in area prima dell'esecuzione dal dischetto. Siamo rimasti interdetti tutti, ma già alla fine del primo il signor Ledda si era reso protagonista di un curioso episodio; dopo un calcio d'angolo battuto dall'Atletico, con palla che era uscita sul fondo, ha fermato un mio giocatore lanciato a rete dall'immediato rinvio del mio portiere facendo battere palla a due nell'area dell'Atletico anziché dare la rimessa dal nostro calcio di terzino». Il mister dei quartesi rivela il perché la sua società non ha presentato riserva scritta a fine gara: «L'Atletico ha meritato di vincere sul campo, sarebbe antipatico e poco sportivo che noi chiedessimo di ripetere la gara. In ogni caso c'era il Commissario di campo, chissà come si sarà giustificato l'arbitro in questo caso».

 

Se l'arbitro Ledda ammette l'errore tecnico si rigioca - Nei casi di errore tecnico, ricordiamo che normalmente è la società danneggiata a presentare riserva scritta a fine gara all'arbitro salvo poi preannunciare ricorso al Giudice Sportivo. La squadra danneggiata è l'Atletico, che però ha vinto 4-0 sul campo mentre il Sant'Elena, che avrebbe potuto approfittare della situazione chiedendo la ripetizione della gara, ha soprasseduto riconoscendo i meriti della vittoria agli avversari. Perciò, tutto resta in mano all'arbitro. Se Alessandro Ledda della sezione di Cagliari ammetterà nel suo referto di aver commesso un errore tecnico allora la gara verrà ripetuta altrimenti verrà omologato il 4-0 sul campo per buona pace di tutti.

Fabio Salis

In questo articolo
Allenatori:
Campionato:
Stagione:
2010/2011
Tags:
Sardegna
9 Ritorno