Invenzione da tre punti di Emiliano Melis, il Selargius corre verso la salvezza

Se nella sede della Lega Nazionale Dilettanti dovesse arrivare in settimana una richiesta da parte del Selargius per disputare le restanti partite alle 11 di mattina, non ci sarà di che meravigliarsi. Perché questo orario piace. A società e calciatori che - come nell’unico altro match giocato di mattina in casa (l’8 dicembre contro il Castiadas) - si portano via i tre punti, e ai tifosi che affollano il “Virgilio Porcu” come nelle grandi occasioni. Un po’ meno piacerà alla Viribus Unitis che, dell’anticipo della 13ª giornata, è meglio che si ricordi solo il sole, non il risultato. Perché a prendersi il bottino pieno sono i padroni di casa, che sfruttano la superiorità numerica castigando i campani nel finale grazie ad una prodezza del capitano Emiliano Melis.

Nel Selargius, nel ruolo di Federico Melis, fuori per squalifica, c’è Garau chiamato a lanciare in avanti - insieme a Nurchi - Emiliano Melis. La vera novità è però Andrea Mainas, classe ’93, schierato titolare in porta al posto di Crobeddu, all'esordio stagionale. Ingenito risponde cambiando metà della formazione battuta 3-0 dal Fidene domenica scorsa, per le squalifiche (Ottobre) e per scelta tecnica. Concedendo un po’ di riposo ai titolari e schierando sei Under dal 1’. Che nel primo tempo non combinano, in realtà, un granché perché il Selargius appare più aggressivo e motivato. E non c’è quindi da sorprendersi se le occasioni più nitide della prima frazione si registrino per i padroni di casa che ci provano su punizione con Emiliano Melis, e con Garau – Izzo, vice di Parisi, è decisivo almeno in due occasioni – .

E neanche quando i granata passano in vantaggio, all’inizio del secondo tempo sugli sviluppi di un calcio d’angolo: Nurchi tocca per Melis, il capitano serve Garau, appostato al limite dell’area, che fa partire un rasoterra che si infila all’angolino alla sinistra di Izzo. Passano 5’ e il Selargius sfiora il raddoppio: Garau ricambia il favore e mette Nurchi davanti al portiere ma l’attaccante si fa ipnotizzare e Izzo salva in angolo. La Viribus Unitis accusa il colpo ma cerca di reagire, creando non pochi problemi alla difesa di casa. Che al 21’ si fa sorprendere da un bellissimo traversone dalla sinistra di Sibilli diretto in area per Carnicelli. La punta - classe ’91 - stoppa, controlla e mette dentro, lì dove Mainas non ci può arrivare. Il ritmo sale e Perra cerca di riagguantare il vantaggio richiamando Farci per Sarritzu. E, a 10’ dalla fine, è proprio il neo entrato il protagonista dell’episodio che condiziona la gara: Punziano, già ammonito, lo stende e si becca secondo giallo. Ingenito per limitare i danni si copre, buttando dentro Mecariello per Mascolo. Ma il gol – del Selargius – arriva lo stesso. A 3’ dalla fine, quando Melis piazza il colpo che non ti aspetti, inventandosi uno strepitoso pallonetto d'esterno sinistro spalle alla porta sguarnita perché Izzo sceglie male il tempo e la lascia incustodita. Il ritratto del Selargius sta tutto lì, nella faccia del capitano che corre ad abbracciare familiari e tifosi insieme ai compagni. Che fa capire quanto i tre punti fossero importanti e sì, come diceva Virgilio Perra in settimana, valessero “quasi come una mezza salvezza”.

Silvia Dell'Orto

SELARGIUS: Mainas, Palmisano, Pitta, Di Prisco, Porcu, Fedeli, Farci (25’st Sarritzu), Nuvoli, Nurchi (47’st Puddu), Melis Emil., Garau (Crobeddu, Mancosu, Pichiri, Ruggeri, Corongiu). All.Virgilio Perra

VIRIBUS UNITIS: Izzo, Di Domenico, Carotenuto (44’ st Sorrentino), Ianiello, Maraucci, Punziano, Sibilli, De Rosa, Mascolo (36’ st Mecariello), Esposito, Carnicelli (Parisi, Palumbo, D’Urso, Sosero, Fragello). All. Francesco Ingenito

ARBITRO: Francesco Borgonzini di Civitavecchia

RETI: 6’ st Garau (S), 21’ st Carnicelli (V), 42’ st Melis Emil.(S)

NOTE: Espulso Punziano (V) per doppia ammonizione al 34’ st. Ammoniti Garau (S), De Rosa, Carotenuto, Punziano (V) per gioco scorretto. Angoli 5-3. Recuperi 1’ + 4’.