L'Olbia corre verso i playoff, Mignani gongola: «Ho visto la testa giusta, a Budoni per vincere». Molino torna e segna: «Ho aspettato il mio momento, questa è una maglia che sento mia»

Michele Mignani aveva chiesto una vittoria ed è stato accontentato soprattutto prendendo col piglio giusto la gara contro il San Cesareo che tante insidie presentava. Il tecnico dell'Olbia, commenta il 4-1 nelle parole riportate dal sito ufficiale del club: «Ho visto la giusta testa e le giuste gambe contro una squadra che oggi era all'ultima spiaggia. Un po' contratti in avvio, ci siamo sbloccati dopo il primo gol disputando un'ottima partita. Devo fare i complimenti al gruppo perché si allena sempre con serietà durante la settimana e perché segue alla lettera le mie indicazioni. I veri meriti vanno ai ragazzi, anche a chi gioca meno, perché la mia fortuna è poter disporre di elementi che quando vengono chiamati in causa sono sempre determinanti. Penso a Van der Want, che in questi mesi ha avuto un comportamento da grande professionista, ma anche a Caboni». I tifosi attendevano di vedere ricomposto il tridente delle meraviglie con il ritorno dal 1' di Molino insieme con Cossu e Mastinu: «Ho pensato che un tridente "vecchio" fosse la soluzione migliore, consapevole anche che in casa ci esprimiamo meglio. Non so se sarà lo schieramente definitivo, ma Doddo ha risposto bene, dandomi le conferme che cercavo. Sono però dispiaciuto per quanto successo a Steri, spero che si tratti di un infortunio di lieve entità perché abbiamo bisogno di lui». Ora l'obeittivo playoff passa dalla gara di Budoni: «Sento sempre dire che loro scenderanno in campo motivati - dice Mignani - ma noi lo siamo più di loro. Andiamo in casa loro per vincere».

Daniele Molino ha voluto festeggiare con una rete il ritorno in campo tra i titolari dopo tre panchine consecutive: «Le soddisfazioni personali non contano - si legge su olbiacalcio.com - oggi era importante vincere e sono soddisfatto della grande partita disputata da tutti. Stare fuori non è stato facile ma siamo in tanti e a turno dobbiamo accettare le decisioni del mister, con il quale ho un grande rapporto. Ho aspettato con pazienza il mio momento perché questa è una maglia che sento mia e darò tutto per raggiungere l'obiettivo che la società ha prefissato». La testa va al derby di Budoni contro l'ex Giglio mentre Tricoli sarà assente dopo il cartellino rosso rimediato a Muravera: «Vorranno ben figurare, ma noi siamo una grande squadra che andrà per vincere. Abbiamo compiuto una grande rimonta e ora il destino è nelle nostre mani. Spero che i tifosi ci seguano numerosi, perché c'è bisogno anche del loro supporto». Se il capitano è stato inserito tra i titolari è perché mister Mignani ha dato fiducia a Roberto Doddo a centrocampo: «Ringrazio il mister per la fiducia - dice il giovane classe '96 - dopo mesi difficili sto ritrovando la condizione. Oggi ho cercato di dare il massimo e sono contento per la vittoria. Il Budoni? Da domani ci pensiamo, è una squadra insidiosa e noi siamo pronti alla battaglia. Soffriremo sino alla fine, ma andiamo là per vincere».