Mangroni rovina la festa del Seulo, impresa del Siamanna; Maccioni ed Ennas piegano il Samugheo, la Freccia vola; Caria entra e regala il derby all'Atletico

Il Siamanna piazza il botto della stagione, fermando, per la prima volta in assoluto, la marcia speditissima della capolista Seulo che dice addio al record, detenuto sino a questo momento con il Samassi, nel girone C, di vittorie, che si chiude dopo 11 giornate di campionato. Per la legge dei grandi numeri, prima o poi poteva capitare, e i protagonisti della domenica sono proprio i ragazzi di Siamanna, che hanno acciuffato in extremis un pareggio che sa di impresa, e allo stesso tempo di beffa per gli ospiti. I padroni di casa partono fortissimo e passano in vantaggio grazie ad un calcio di rigore concesso per fallo su Craba; dal dischetto Piras non sbaglia. Nell'occasione, espulso mister Pillai per proteste. Il Seulo non si scompone e inizia a macinare gioco, mettendo sotto pressione la difesa avversaria che cerca in tutti i modi di limitare il raggio di azione di Trogu, cosa che riesce soltanto fino al 19' quando il bomber trova il guizzo giusto che vale il pareggio. La partita è vivace: Craba cerca di pungere dalle parti di Argiolas con un colpo di testa; dall'altra parte è ancora Trogu a mettere i brividi a Medda. La ripresa è nerissima per gli ospiti, che perdono Luca Ghiani e Gianluca Atzeni per proteste; stessa sorte spetta, dall'altra parte, a Mereu. Il Seulo spinge sull'acceleratore: Trogu si vede annullare, tra le proteste, il gol, tra l'altro di ottima fattura, ma si riscatta poco dopo siglando la rete del nuovo vantaggio. Sembra il preludio al nuovo, ennesimo successo ma il Siamanna non ci sta: scampato il pericolo, palo del solito generosissimo Jacopo Boi, in pieno tempo di recupero acciuffa un insperato pari con Mangroni, che ribadisce in rete una respinta di Argiolas su tiro di Pani.

La Freccia Mogoro si aggiudica la sfida di cartello contro il Samugheo e stacca gli avversari in classifica aggiudicandosi il secondo posto in solitaria, a +3 dall'inseguitrice.
Gli ospiti scendono in campo con grande determinazione e mettono i brividi a Barra, con Ennas che fa tremare il palo della porta del portiere avversario e con Orrù che poco dopo sfiora di poco il bersaglio grosso. A passare in vantaggio sono però i padroni di casa con un guizzo letale di Marco Floris, che punisce gli avversari nel loro momento migliore. La Freccia cerca di rimettere le cose sul binario giusto, ma la retroguardia del Samugheo si dimostra attentissima. Nella ripresa la musica cambia: Stefano Maccioni acciuffa il pari al termine di un'azione devastante sulla fascia; gli ospiti, galvanizzati dalla rete, ci credono e passano ancora con Ennas, ben imbeccato da Minnai, supera Barra con un tocco morbido da applausi. Il finale è tutto per il Samugheo che si butta all'assalto dell'area avversaria, ma gli ospiti reggono bene l'urto e blindano un successo che può valere oro per il proseguo della stagione.

L'Allai continua a stupire e si conferma implacabile in casa: a farne le spese è la Masullese, che cede per 2 a 0: apre le danze Patta; Brazzu nella ripresa chiude i giochi.
L'Atletico Marrubiu si aggiudica il sentitissimo derby contro i cugini della Cr Arborea: le due squadre devono fare i conti con delle assenze pesanti, ma danno comunque vita ad un ottimo spettacolo. I padroni di casa scendono in campo determinati a riscattare il mezzo passo falso di nove giorni fa e mettono sotto pressione la retroguardia avversaria, prima con Atza, miracolo di Atzori sulla conclusione a botta sicura, poi con Pala, palla di poco fuori, e poi con Manis in due circostanze, ma Atzori è attento e sventa la minaccia con un un'uscita prodigiosa. Nella ripresa, regna l'equilibrio: ci prova ancora Manis, su punzione del neo entrato Sperandio; l'episodio che spezza l'inerzia del match arriva al 25': Abis rimedia il secondo giallo e lascia i padroni di casa in dieci uomini; la Cr Arborea si difende con ordine, il Marrubiu cerca di pungere con il solito Manis, ma Atzori non perde un duello. Nell'ultimo minuto di gara, Pala, scattato sulla fascia destra, conquista un'invitante calcio di punizione: il Marrubiu manda in campo Riccardo Caria al porto di Muroni ed è lo stesso che trasforma la punizione nel gol vittoria dopo 10 secondi dal suo ingresso, beffando l'Arborea.

Il Colonia Julia regala il secondo dispiacere stagionale alla Tonarese, costretta a riassaporare l'amaro della sconfitta: dopo un primo tempo chiuso in parità, Succu replica al vantaggio iniziale di Mallocci, nella ripresa i locali dilagano con Muscas, doppietta, e la rete della sicurezza di Salis. Il Colonia Julia sale così al terzultimo posto in classifica, a +3 dalla Masullese.

Quarta sconfitta delle ultime cinque gare per il Meana Sardo che torna a casa a mani vuote dalla trasferta contro il Palmas 95 e conferma tutte le difficoltà incontrate nelle ultime stagioni lontano dalle mura amiche: padroni di casa in vantaggio con un penalty, contestato dagli ospiti, trasformato da Mereu; il Meana potrebbe pareggiare, ma Michele Demuru fallisce il calcio di rigore decisivo.
Torna alla vittoria anche la F. Bellu che in casa si impone con un secco 4 a 2 nei confronti dell'Alerese: partita virtualmente archiviata dopo mezz'ora grazie alle reti di Aramu in avvio, Pellegrini e Piras. L'Alerese riapre tutto con la doppietta di Murgia, ma nella ripresa Martis chiude definitivamente i giochi.
Preziosissima vittoria salvezza per l'Atzara che batte in casa il Gadoni per 3 a 1, e sale così a +4 dalla zona play-out: decidono l'incontro le reti di Demelas, Pisu e Manca; di Cogoni la rete della bandiera per gli ospiti.