Taloro-Ferrini è l'anticipo, domenica i big-match Ilva-Ghilarza e Tempio-Ossese

La parentesi di Coppa Italia ha restituito un'Ossese e un Sant'Elena col carico di entusiasmo dopo la qualificazione alla finalissima (leggi i resoconti delle due gare) ma si torna a parlare di campionato con la 14ª giornata introdotta da un solo anticipo, quello tra Taloro e Ferrini, separate da tre punti in classifica a favore dei cagliaritani. Per i gavoesi l'opportunità è ghiotta perché una vittoria potrebbe voler dire aggancio al treno dei playoff ma occorre che la squadra di Mura ritrovi la via del gol persa nelle ultime due gare con 4 reti segnate nelle ultime otto uscite; i ragazzi guidati da Pinna cercheranno il bottino pieno perché potrebbe voler dire anche la seconda piazza.

Il turno verrà completata domenica, con la capolista Ilva che mastica amaro per non aver centrato la qualificazione in finale ma con la soddisfazione di aver rimontato il doppio svantaggio dell'andata portando l'Ossese ai calci di rigore. I maddalenini hanno impressionato nell'ultima mezzora esprimendo un'onda d'urto importante e che ora si riverserà nello scontro diretto col Ghilarza che arriverà sull'isola da seconda della classe. Ma non è da meno anche l'altro big-match col Tempio impegnato in casa contro l'Ossese. I galletti sperano in un passo falso della capolista per accorciare da quel -8 ma, sebbene il rendimento al Nino Manconi sia super (6 vittorie e 1 pareggio), non sarà semplice avere a che fare dei bianconeri di Fadda, alla seconda finale di Coppa negli ultimi tre anni, e con 4 successi di fila in campionato che l'hanno riportata immediatamente nei playoff. Da tutte queste sfide incrociate non può trarre beneficio la Tharros che osserverà il proprio turno di riposo e, detto della chance del sabato del Taloro, lo sguardo viene rivolto al Villasimius che però va incontro ad una trasferta molto insidiosa a Iglesias contro un avversario reduce da 7 punti in tre partite e sempre più deciso a scavallare la zona playout.

Nelle restanti gare si parlerà molto di salvezza, anche nella gara del Li Punti e nello scontro tra Bosa e San Teodoro, perché sebbene si parli di squadre a quota 17 diventerebbe molto pericoloso uno scivolone. I sassaresi sono bloccati da due gare e se la vedranno col Barisardo che ha appena riposato e ha iniziato un ritocchino alla rosa per riprendere il cammino verso la salvezza. I planargiesi e i galluresi hanno in comune, oltre agli stessi punti in classifica, anche l'aver affrontato lo stesso avversario ma, mentre la squadra di Carboni, è stata trafitta in Coppa da quartesi, i viola di Sanna hanno rifilato un poker di reti ai biancoverdi provocando lo scossone in panchina con le dimissioni del tecnico Piras. Veri scontri diretti si giocheranno a Carbonia, coi sulcitani reduci da tre sconfitte di fila e da due punti nelle ultime cinque giornate, che si vedono messi nel mirino dal Calangianus tornato prepotentementi in gioco con due successi di fila e ora a -3 dagli avversari, e a Cagliari col Sant'Elena che ha vissuto una settimana contrastante con l'addio del tecnico e la finale di Coppa centrata ben sapendo che diventa di vitale importante tornare al successo anche in campionato contro una Villacidrese, ultima della classe ma pronta a riaccendere i motori per la rimonta in classifica coi primi ritocchi di mercato. 

► La gara del sabato:

TALORO-FERRINI arbitra Vincenzo Melis di Ozieri (Antonio Carbini di Olbia e Giuseppe Ladu di Nuoro)

► Le gare della domenica:

BOSA-SAN TEODORO arbitra Omar Michele Zampieri di Rovigo (Pietro Fae di Ozieri e Marco Faggiani di Sassari)

CARBONIA-CALANGIANUS arbitra Francesco Succu di Nuoro (Giovanni Meloni di Carbonia e Nicolò Pili di Cagliari)

IGLESIAS-VILLASIMIUS arbitra Riccardo Mattu di Oristano (Nicola Atzori e Mirko Pili di Oristano)

ILVAMADDALENA-GHILARZA arbitra Samuele Giudice di Sassari (Andrea Nurra di Sassari e Cristian Puddu di Ozieri)

LI PUNTI-BARI SARDO arbitra Luca Sanna di Sassari (Alessandro Cola di Ozieri e Gian Luca Sechi di Sassari)

SANT'ELENA-VILLACIDRESE arbitra Paolo Carta di Oristano (Luca Carboni di Ozieri e Alberto Crinò di Oristano)

TEMPIO-OSSESE arbitra Riccardo Teodoli di Aprilia (Alessandro Ventuleddu di Sassari e Sergio Fara di Tortolì)