Tergu, positiva la prima esperienza in Eccellenza: «Playoff sfumati ma ottimo quarto posto, grande l'apporto dato dai giovani, un plauso a mister Boncore e al team manager Tuveri»

Quarto posto ma niente playoff, sfuggiti a due giornate dal termine nel pareggio col Calangianus. Al Tergu Plubium è mancata la ciliegina sulla torta su una stagione partita ad handicap con la prima vittoria ottenuta solo alla settima giornata e proseguita con un'affannosa rincorsa alle tre corazzate Latte Dolce-San Teodoro-Atletico Uri, che, nel contendersi la vittoria del campionato, non davano tante speranze a chi voleva inseguire la quarta e quinta piazza per giocarsi tutto negli spareggi.

La squadra di Davide Boncore ha però avuto alla 29esima giornata la grande chance di stare dentro la forbice dei dieci punti dalla terza piazza ma, mentre l'Atletico Uri agguantava il 3-3 a San Teodoro, Pulina e compagni si facevano rimontare tre gol dal Calangianus togliendo così ogni interesse all'ultima gara stagionale, poi vinta dal Castelsardo in lotta per non retrocedere. La matricola anglonese, nata l'estate scorsa dalla fusione con il Plubium Ploaghe, aveva anche puntato molto sulla Coppa Italia, il suo cammino però si è arrestato ad inizio dicembre nella semifinale giocata col Ghilarza (poi vincitrice del trofeo) proprio nel momento in cui erano arrivati gli importanti rinforzi di Michele Pulina, Pablo Gutierrez e Totò Bruno. A metà febbraio fecero discutere i tagli di tre giocatori (il capitano Carrucciu, il portiere Secchi e l'esterno Bazzoni), quando mancavano nove giornate al termine, con la squadra dalla rosa alleggerita e ringiovanita che comunque fece uno sforzo importante per rientrare nella zona playoff svanita, come ricordato, al penultimo turno.

La società del presidente Lello Mela e di Gianfranco Satta era alla prima esperienza in Eccellenza e, con un lungo comunicato che pubblichiamo integralmente, ha analizzato l'intera stagione: 

«A conclusione del campionato di Eccellenza regionale 2015/16, l'Associazione Sportiva Dilettantistica FC Tergu Plubium valuta positivamente il conseguimento del quarto posto in classifica, dietro squadre di maggior caratura finanziaria e organizzativa, quali Latte Dolce, San Teodoro e Atletico Uri: qualsiasi matricola aspirerebbe ad un risultato del genere. Sul finire della stagione, per di più, si è avuta la netta sensazione che fosse a portata di mano il raggiungimento della zona playoff, sfumata nelle ultime due partite contro il Calangianus ed il Castelsardo.

Un grande apporto al risultato è stato dato dai giovani e dai fuoriquota, con gran parte dei quali abbiamo affrontato quasi tutto il girone di ritorno, che non hanno mai fatto mancare senso di abnegazione, di sacrificio e di squadra, senza eccedere in dannosi individualismi. È stato fatto un buon lavoro per la valorizzazione dei giovani, alcuni dei quali sono diventati punti fermi nella Rappresentativa Juniores Regionale, e che costituiranno una buona base di partenza per la prossima stagione agonistica.

Il futuro della società sarà improntato prima di tutto a stimolare nei giocatori i sani valori dell’attaccamento ai colori sociali senza guardare in casa altrui, del sacrificio per il collettivo mettendo in secondo piano gli individualismi, della condivisione degli obiettivi stabiliti dalla dirigenza, del giocare sempre e comunque per vincere le partite, del corretto comportamento fuori e dentro il campo di gioco. Queste peraltro sono state le direttrici alla base di numerose scelte di diverso tipo fatte nel corso dell’ultimo campionato, dopo approfondito esame delle singole posizioni e vicende.

Un particolare ringraziamento è dovuto per il loro costante e proficuo apporto alla missione sociale,così caratterizzata, al mister Davide Boncore, al team manager Omero Tuveri, al preparatore dei portieri Roberto Gaspa, alla segretaria Giovanna Ruzzu e alla responsabile per l’ospitalità Veronica Manca, dei quali auspichiamo la rinnovata collaborazione anche per la prossima stagione».