Virgilio Perra e la Frassinetti Elmas: sì alla scommessa di puntare sui giovani in una società di amici

Virgilio Perra alla Frassinetti Elmas potrebbe essere la notizia dell'estate, il grande colpo messo a segno dal club di Benni Meleddu e Paolo Saba giunto al 4° posto nel girone A di Promozione alla sua seconda partecipazione della storia in questa categoria. Ma per capire come mai il tecnico di Elmas, che ha conseguito un anno fa il patentino per guidare club professionistici fino alla serie A, abbia deciso di allenare una squadra di Promozione bisogna entrare dentro il progetto che la società biancoverde intende portare avanti. Che sicuramente non prevede la costruzione della super squadra con il meglio dei calciatori del Cagliaritano come conseguenza dell'arrivo di uno dei tecnici più importanti della Sardegna (per vittorie e club guidati), né tantomeno un improvviso innalzamento del budget da destinare alla guida della prima squadra dopo l'addio di Michele Filippi - l'allenatore 35enne che ha conquistato in questa stagione la Coppa Italia di Promozione e la Supercoppa regionale - appena approdato nel settore giovanile del Cagliari.

Invece la Frassinetti - che l'estate scorsa si era fusa con l'Atletico Elmas - intende potenziare la struttura grazie agli interventi di riqualificazione che farà il comune di Elmas nel campo erboso dell'Edoardo Sanna e in quello a fianco in terra battuta, in modo da puntare tutto sul settore giovanile ed avere una prima squadra con un'età media estremamente bassa. L'idea di far crescere dei giovani calciatori, al servizio di una società composta da amici (spesso il tecnico ex Porto Corallo ha seguito le gare della Frassinetti anche quando i biancoverdi giocavano in Prima categoria), in un impianto di primo livello per di più a pochi metri da casa, sono tutti fattori convincenti per Virgilio Perra che, nel frattempo, ha abbandonato l'idea di allenare al di fuori della Sardegna (come tre stagioni fa quando accettò la proposta del Casale in Seconda Divisione) o in serie D nell'Isola (la Nuorese ha fatto una chiamata). La scommessa dell'ex tecnico di Arzachena e Selargius, che nel 2001 vinse il campionato di Eccellenza proprio con l'Atletico Elmas per poi guidarlo anche in serie D, è quella di tirar su giovani di valore, presenti già nelle squadre regionali Juniores e Allievi del club di Meleddu, più i nuovi innesti che ci saranno a seguito dei raduni che verranno svolti già a partire da questa settimana. Una scelta che incuriosisce gli sportivi sardi e inorgoglisce la Frassinetti capace di approntare un progetto da far sposare ad un tecnico sì molto legato da rapporti extracalcistici con il presidente Benni Meleddu e il vice Paolo Saba ma pur sempre tra i più richiesti e quotati in Sardegna.

Il piano di ringiovanimento e di dimagrimento del numero degli "anziani" all'interno della rosa della prima squadra porterà a trattenere alcuni perni della passata stagione come il difensore Enrico Oppes, i centrocampisti Sandro Scioni (che Perra ebbe ad Arzachena) e Marco Aresu, il bomber Samuele Curreli, ancora da definire le posizioni dell'attaccante Michael Cois, dell'esterno offensivo Davide Meloni, del regista Andrea Pichiri, del difensore Alessandro Mancusi e del portiere Jacopo Angioni. Dei fuoriquota della scorsa stagione ancora utilizzabili per la prossima ci sono l'attaccante Sergio Depau (1995, che il tecnico ha allenato al Porto Corallo), l'esterno Stefano Mura (1996), il centrocampista-difensore Alessandro Farci (1996) e il portiere Jonathan Ollano (1996).