Atletico Uri, ora la difesa è di ferro: presi Giuseppe Silvetti e Simone Cirina

L'Atletico Uri mette a segno due grandi colpi di mercato alla riapertura dei trasferimenti e rinforza pesantemente la difesa. La società guidata dal presidente Tore Ardu ha raggiunto l'accordo con Giuseppe Silvetti, in uscita dal Ploaghe, e Simona Cirina, che ha lasciato la Viterbese per tornare in Sardegna. Si tratta di due giocatori di grande spessore che vanno a coprire l'unica vera pecca della squadra di Giovanni Muroni che ha subito ben 21 gol - 6 nelle ultime due gare - in 11 giornate a fronte di 32 gol segnati. 

Giuseppe Silvetti, classe 1985, aveva diverse richieste da club di Eccellenza (Taloro e Valledoria su tutti) ma ha accettato con entusiasmo la proposta dell'uomo-mercato dei giallorossi, Gavino Satta, scendendo di categoria ma scegliendo l'ambiziosa matricola che lotta per la prima posizione nel girone B di Promozione in modo da conciliare gli impegni lavorativi e quelli familiari. Già da diverse settimane si allenava con i nuovi compagni perciò il mister Muroni potrà immediatamente utilizzarlo nella gara casalinga contro il Tempio (altra squadra che voleva il difensore oltre al Tergu). Proprio la volontà di giocare nel Sassarese aveva spinto l'ex difensore di Ghilarza, Nuorese e Barisardo a lasciare il Taloro Gavoi dopo 4 grandi stagioni e seguire il mister Ivan Cirinà nel Ploaghe, un'avventura chiusasi prematuramente dopo aver giocato 8 partite e segnato un gol al Valledoria.

Simone Cirina, classe 1979, si unirà al gruppo solo giovedì dopo aver lasciato la Viterbese vice-capolista del girone G di serie D. La possibilità di ottenere un lavoro in Sardegna, proprio grazie all'Atletico Uri, ha spinto il forte giocatore di Assemini a rientrare nell'Isola dopo una lunga carriera iniziata con la maglia dell'Asseminese (Promozione), Selargius e Villacidrese (entrambi in serie D) prima di approdare nei professionisti con Martina Franca, Paternò, Carpenedolo, Potenza, Olbia (3 stagioni), ancora Carpenedolo, Alghero, Villacidrese, Poggibonsi, Casale, Fondi. La scorsa stagione il ritorno in serie D col Sulmona prima di passare a dicembre con la Viterbese in Eccellenza diventando uno dei protagonisti della cavalcata verso la promozione in serie D. In quest'inizio di stagione ha giocato 4 volte, anche le sfide con le sarde Olbia, Arzachena e Selargius, finendo in panchina nelle ultime 7 giornate.