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Eccellenza
Taloro-Valledoria vincono ancora, ritorno da urlo

Col Latte Dolce in serie D, il San Teodoro si avvantaggia sull'Atletico Uri nella volata per il 2° posto, il Tergu a un punto dai playoff, il Tonara sorpassa il Monastir e vede la salvezza

Il Latte Dolce non sbaglia il match e a Selargius ottiene l'aritmetica promozione in serie D. I sassaresi dovevano vincere e l'hanno fatto sul campo di chi l'aveva condannato due anni fa alla retrocessione in Eccellenza. Un pareggio non sarebbe bastato perché delle due inseguitrici se l'Atletico Uri cede in casa contro il Ghilarza, il San Teodoro vince a Castelsardo e ora si avvantaggia nella corsa al secondo posto. Il Tergu consolida la quarta piazza e arriva ad un punto dalla possibilità di centrare i playoff, obiettivo non più raggiungibile per il Ghilarza che lotta per un platonico e lusinghiero quinto posto rispondendo alle vittorie di Valledoria e Taloro che così aggancia il Calangianus fermato in casa dalla Ferrini. Perde il Tortolì e pure il La Palma ora avvicinato dal Tonara che battendo nell'anticipo il Porto Corallo ha superato il Monastir ora dentro i playout con Selargius e Castelsardo a contendersi l'altro posto che porta in Eccellenza insieme con i sarrabesi.

 

Il Latte Dolce dà il via alla festa promozione con la 21esima vittoria nelle ultime 27 giornate di risultati positivi, a Selargius decide una rete del baby Scognamillo che batte Atzeni con un sinistro rasoterra dopo la bella verticalizzazione di Ruggiu. La gara non ha fornito grandi occasioni, i granata hanno cercato il pareggio con Mingoia su punizione ma Garau è stato superlativo nel deviare sul palo la palla indirizzata all'incrocio. I sassaresi rimarginano una ferita lunga due anni e lo fanno in casa di chi aveva dato loro una delusione tremenda, la squadra di Massimiliano Paba arriva in serie D con la forza dei numeri: 1 sola sconfitta alla prima giornata, miglior attacco (70), miglior difesa (15), miglior differenza reti (+55), 16 diversi giocatori a segno, miglior rendimento interno (36 su 42 punti) ed esterno (33 su 42 punti). I 69 punti sono gli stessi che fece la Nuorese due anni fa ma su 30 giornate. Il San Teodoro si avvantaggia nella corsa al secondo posto che dà diversi vantaggi: fa saltare la semifinale playoff (ha 17 punti di distacco dalla quinta) e in finale può giocare per due risultati su tre. A Castelsardo infila la quinta vittoria di fila con un gol in apertura di Christian Ibba (22° centro, a -6 da Borrotzu che sfiderà domenica prossima) poi controlla la gara e la reazione dei rossoblù che nella ripresa cercano di agguantare almeno il pareggio anche se vanamente. I viola di Tatti si avvantaggiano di 3 punti rispetto all'Atletico Uri che cede inaspettatamente in casa contro il Ghilarza presentatosi a Usini con diverse defezione e con l'uomo in meno per tutta la ripresa. Che viene accesa dal bel gol di Tedde, poi l'ex Cirina pareggia su punizione prima che Stocchino faccia il cecchino per due volte (16 gol globali) sfruttando al meglio i due assist di Cordeddu. Tardiva la rete nel recupero di Tedde (15 centri) che ora costringerà i giallorossi di Muroni a vincere lo scontro diretto in Gallura con due gol di scarto (all'andata vinsero 3-2 i viola) per riprendersi la seconda piazza ma, soprattutto, per difendere il punto che annullerebbe la semifinale playoff. Quel punto che spera di rosicchiare il Tergu che trova la terza vittoria di fila a Tortolì al termine di una girandola di gol. Nel primo tempo gli ogliastrini rispondono con Nieddu e D'Agostino alle reti di Pulina e Palmas, nella ripresa l'allungo degli anglonesi ancora con i due attaccanti, ci prova Nieddu (17 reti in totale) a far rientrare in gioco i suoi, poi Lorenzo Cocco sbaglia il pari e Fabrizio Falchi mette fine alla contesa con la rete del 3-5. Negli ultimi 180' la squadra di Boncore proverà a regalarsi gli spareggi che tre giornate fa sembravano impossibili da agguantare.

 

Nella corsa al quinto posto il Ghilarza fa uno scatto ma non mollano il Taloro Gavoi e il Valledoria entrambe vincenti e che si confermano seconda e terza forza del girone di ritorno con 30 e 29 punti in 13 partite. I barbaricini non lasciano scampo nemmeno al Monastir che chiude il primo tempo sotto di due gol per la doppietta di Pierpaolo Falchi (15 gol). Nella ripresa i campidanesi tornano in gioco grazie a Fanni ma i rossoblù di Cottu, trascinati dal solito immarcabile Cherchi, fanno l'allungo con i giovani Mulas e Tore Zedda. Gli anglonesi si impongono sul campo del La Palma con la doppietta di Patrick Ferreira (19 gol) inframezzata dal rigore segnato da Sarritzu (11° centro), il bomber brasiliano esorcizza il campo del Progetto Sant'Elia nel quale si infortunò due anni fa. I cagliaritani di Antinori sono ora costretti a cercare la salvezza nella gara da tre punti col Porto Corallo. Il pareggio a reti inviolate tra Calangianus e Ferrini Cagliari ha solo il torto di far perdere qualche posizione ai galluresi di Sassu che nulla toglie alla bella stagione di Melino e compagni sempre ai vertici della classifica mentre la matricola di Giordano porta a sei le gare senza vittorie e si avvicina alla quota 40 che rappresenta un bel traguardo per il primo campionato in Eccellenza del club del presidente Pietro Caddeo.

 

Nella corsa alla salvezza diretta si avvantaggia il Tonara che sfrutta il turno facile con la larga vittoria per 11-0 nell'anticipo di sabato contro il Porto Corallo (3 gol di Littarru, 2 di Atzori, Sanna e Manca, 1 di Boi e Deligia). Ora i barbaricini di Marco Succu possono giocarsi le carte nei due scontri diretti, il primo domenica in casa contro il Selargius e il secondo sul campo del Monastir che proverà a Ghilarza a vincere per poi piazzare il sorpasso all'ultimo turno. La volata per non retrocedere riguarda Selargius e Castelsardo con gli anglonesi che dovranno fare come minimo tre punti dei due derby con Valledoria e Tergu.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2015/2016