Dopo l'addio di Amassoka la Nuorese va in pressing su Cadau

Il gol-qualificazione e poi l'addio. Laurent Amassoka sabato ha bagnato il suo esordio alla Nuorese con la rete che è valsa per il passaggio del turno di Coppa Italia ai danni dell'Arzachena mentre ieri aveva già lasciato il gruppo che si allenava agli ordini del nuovo tecnico Marco Mariotti. Il centravanti senegalese non era ovviamente presente neanche nell'amichevole giocata dai verdazzurri a Tonara e sembra che la prossima destinazione sia in un club della Lombardia. I barbaricini perdono un attaccante esperto che avrebbe garantito un numero adeguato di gol in serie D anche se dalle caratteristiche simili a Cappai che può benissimo fare la prima punta e svariare meno sull'esterno.

L'addio di Amassoka, oltre che doloroso, apre una falla nel reparto avanzato della Nuorese che, per ora, può contare solo sul giovane Lamine Doukar. Il presidente Michele Artedino si è così fiondato su un pallino della prima ora del mercato, quell'Alessandro Cadau la cui trattativa non decollò un mese fa probabilmente anche perché le idee del precedente tecnico verdazzurro erano diverse. Ma l'attaccante-seconda punta classe 1984, nel frattempo, è diventato un giocatore del San Teodoro (Eccellenza) e coi viola sta disputando tutte le amichevoli di pre-campionato. La dirigenza viola non avrebbe gradito il pressing sul giocatore di Ottana, che nelle ultime due stagioni ha giocato nel Veneto con il Thermal Ceccato (Eccellenza) e San Paolo Padova (serie D), anche perché ha costruito la squadra pensando a far esaltare le caratteristiche tecniche dell'ex Torres (piccolo di statura ma velocissimo e tecnico). E, seppur ben disposta ad accontentare la volontà del giocatore affascinato dall'idea di giocare nella più blasonata squadra della Barbagia, non vuole rivedere il progetto tecnico del mister Tomaso Tatti a pochi giorni dall'esordio in Coppa Italia vista l'impossibilità di reperire sul mercato un giocatore dal tipo di gioco simile. Oggi Cadau ha giocato l'amichevole che il San Teodoro ha disputato a Olbia ma non è escluso che il direttore sportivo verdazzurro Vittorio Tossi torni alla carica. In questi casi le trattative poi si sbloccano offrendo alla società cedente un conguaglio per liberare il giocatore e risarcire il club che si trova costretto a tornare sul mercato.