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Promozione
San Vito: punti pesanti a Serramanna

Ferrini, colpo grosso con Flumini e Dessì; la Kosmoto non sbaglia: doppio Ligas e secondo posto in classifica; Sant'Elena corsaro a Siliqua

Il campionato si infiamma, e questo non significa che prima della dodicesima giornata, andata in scena ieri, ci si annoiasse, anzi; il colpo piazzato dalla Ferrini Cagliari però è uno di quelli che vale, quasi, un'intera stagione, perchè oltre a far segnare un aggancio importante in vetta alla classifica, proprio ai danni della Monteponi Iglesias, al secondo passo falso stagionale, che è di per se una rarità che potrebbe tranquillamente essere la notizia principale di giornata, permette alle inseguitrici, in primis la Kosmoto Monastir di Spini, di accorciare in classifica e di mettere nel mirino, in maniera forse mai così nitida, la prima piazza.

 

In tanti si aspettavano una partita di alto livello tra i cagliaritani e gli iglesienti, per la sfida di cartello della giornata, e nessuno è rimasto deluso: il match è subito avvincente, con gli ospiti che passano in vantaggio al primo vero affondo con una rasoiata chirurgica di Marco Foti. I padroni di casa non ci stanno e, colpiti nell'orgoglio, aumentano l'intensità della propria manovra, ma Blanco si salva; nel finale di tempo, brivido per la Monteponi, con Granella chiamato ad un salvataggio miracoloso su conclusione acrobatica di Giuliani.
Nella ripresa, pronti via e Flumini ripristina la parità con un bel colpo di testa; le due squadre si affrontano a viso aperto alla ricerca del punto della vittoria, ma il punteggio sembra inchiodato sull'1 a 1, almeno sino a 5' dalla fine, qundo Podda viene atterrato in area di rigore avversaria; per il direttore di gara è rigore, dal dischetto Dessì non sbaglia e spedisce dritti in paradiso i suoi.

 

Dopo il recupero, vittorioso, contro il Serramanna, l'Arbus si arrende alla voglia di vincere, il confronto diretto al vertice era un'occasione troppo ghiotta, della Kosmoto Monastir che passa con un secco 2 a 0 ai danni dei ragazzi di Incani e aggancia il secondo posto: nel primo tempo i locali tengono bene il campo contro una squadra di assoluto valore, e provano a pungere dalle parti di un Zanda sempre attento; nella ripresa, sale in cattedra Ligas che dopo 10' di gioco sblocca il punteggio sfruttando una leggerezza della difesa avversaria; a 4 dal termine, ancora Ligas mette la parola fine al match siglando il raddoppio.
Dopo due vittorie ed un pareggio, il Siliqua incassa una sconfitta che brucia e fa male, primo perchè in caso di vittoria, i ragazzi di Piras avrebbero agganciato la vetta, distante ora tre lunghezze, e secondo perchè ora ci si dovrà difendere dal ritorno prepotente, tra le altre, proprio del Sant'Elena, che spezza un digiuno di vittorie che durava da quattro turni: decidono le reti di Perinozzi, sul finale di prima frazione, e di Mboup al novantesimo. Leggi la cronaca dettagliata della gara.

 

Pronto riscatto anche per il Girasole di Mereu che archivia il passo falso di otto giorni fa per riprendere la sua marcia entusiasmante: a farne le spese, il Guspini di Zurru, al secondo stop consecutivo, che non riesce ancora a scrollarsi di dosso una discontinuità cronica che lo ancora irrimediabilmente nelle zone basse della classifica, al terzultimo posto. Opposto il morale in casa degli ogliastrini, che oltre alle belle prestazioni, e ai punti salvezza, primo e grande traguardo stagionale, si possono godere in tutta tranquillità un sorprendente terzo posto in classifica, a cinque lunghezze dalla vetta. I giallo verdi, orfani del bomber Giolitti, non hanno tempo per i rimpianti: dopo 20' infatti, il neo acquisto, si tratta in realtà di un ritorno, Mattia Muggianu bagna con il gol del vantaggio il suo esordio stagionale con la nuova maglia; i padroni di casa costruiscono diverse palle gol per confezionare il raddoppio, ma il Guspini, tenace e combattivo, rimane in partita e nella ripresa cambia marcia e mette sotto pressione la retroguardia avversaria con una prestazione tutta grinta e personalità: il pareggio è nell'aria, e arriva grazie ad un'intuizione del solito Tomasi. Il Guspini, galvanizzato dalla rete, spinge ancora alla ricerca del sorpasso: i presupposti ci son tutti alla mezz'ora, quando Tomasi viene steso in area da Nieddu; sul dischetto però Porcu perde il confronto con Murru, che alla fine dei giochi risulterà determinante. Il Girasole, scampato il pericolo, reagisce con lucidità e conferma la regola non scritta del calcio, infliggendo una punizione pesantissima per gli ospiti, che meriterebbero sicuramente qualcosa in più: la rete decisiva, manco a dirlo, porta ancora la firma di Muggianu, che non perdona Pusceddu con un tiro potente e preciso e spedisce in paradiso i propri tifosi. Rammarico per il Guspini, che per l'ennesima volta, dopo una buona prova, tanti i giovani schierati in campo da mister Zurru, torna a casa a mani vuote.

 

Continua il momento più che positivo per l'Orrolese di Carracoi, che grazie al 5 a 1 inflitto al Progetto Sant'Elia centra il quarto risultato utile consecutivo, tre vittorie ed un pareggio, e guarda con rinnovata fiducia al proseguo della stagione, con la zona play-off, non è più un'utopia, distante solo tre lunghezze. A passare per primi in vantaggio sono gli ospiti, con Ollano che capitalizza al massimo un calo di concentrazione degli avversari; la reazione dei locali è tutta con una bella conclusione di Serra; nella ripresa, l'Orrolese ribalta tutto: il pareggio è opera di Matteo Mura, con un preciso colpo di testa; salgono poi in cattedra Marcialis e Argiolas, autori entrambi di una doppietta che valgono per una dolcissima rimonta.

 

Seconda vittoria consecutiva per la Frassinetti Elmas che si riaffaccia nei quartieri alti della classifica, con il Carbonia che non riesce ad uscire da un momento estremamente negativo, ancora nessuna vittoria quest'anno, che potrebbe avere ripercussioni pesantissime sul proseguo della stagione. Nel primo tempo, ci provano Cois e Mura per i locali, e Marini dall'altra, ma le due difese si difendono con ordine. Il gol che decide l'incontro arriva nella seconda frazione: Curreli inventa per Cois che non sbaglia e mette in fondo al sacco un pallone da tre punti. Curreli, innescato da Cois, manda clamorosamente sulla traversa la palla del 2 a 0.

 

Atletico Narcao e Pula si dividono l'intera posta in palio: alla fine dei giochi, un punto a ciascuno che però rischia seriamente di non soddisfare nessuno, con i locali che smuovono, di pochissimo, una classifica, ora i punti sono 7, per il penultimo posto, che continua ad essere preoccupante e gli ospiti di Aiana che navigano in acque più tranquille ma perdono l'occasione di sistemare un altro mattoncino tranquillità in una sfida che sulla carta era più abbordabile per gli ospiti. Il campo ha dato però un altro verdetto: al gol di Tocco, replica Arui nella ripresa. Gol viziati da decisioni discutibili. Quello dei locali dopo un evidente fallo di mano, quello del Pula con i locali furiosi per un pallone uscito sul fondo che vizia l'azione, prima di giungere alto in area.
Il San Vito centra la sua prima vittoria stagionale nella sfida salvezza contro il fanalino di coda Serramanna; il dopo Padiglia inizia nel migliore dei modi, serviva una scossa, e questa sembra essere arrivata, con Contu in panchina che si gode un successo che fa morale, soprattutto, e rende più agevole il lavoro in vista del futuro prossimo che si annuncia comunque impegnativo. Vittoria targata Sechi – Laconi, che mandano sul 2 a 0 gli ospiti; nella ripresa, Sartorio accorcia; il Serramanna ci crede e va vicinissimo al pareggio con Mascia prima, fermato per una posizione di fuorigioco, e Monzittu che nell'ultima occasione del match colpisce un clamoroso palo.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2014/2015
Tags:
Sardegna
12 Andata
Girone A