Goleada Dorgalese, tripletta di Garau: l'Uri costretto ad arrendersi; l'Usinese cala il poker contro l'Aritzo; il Lauras vola con Casu; Deiana – Siazzu: Montalbo delle meraviglia

Giornata ricchissima di soddisfazioni per sette squadre, ma a stare meglio sono ovviamente le fantastiche quattro in testa, a quota 6 punti: Usinese, Dorgalese, Lauras e la Montalbo.
A sorridere sono soprattutto i ragazzi terribili di mister Salaris che calano un clamoroso poker nella sfida interna ai danni dell'Aritzo: la doppietta di Serra e la rete di Tedde indirizzano la gara nel binario giusto per i locali già nei primi 45' di gioco; nella ripresa Merella mette il sigillo alla gara.
Ottime notizie per l'Usinese, sia sul piano del gioco che su quello, ovviamente, dei risultati: la difesa, aspetto da non sottovalutare, è l'unica del girone ad essere ancora imbattuta dopo 180'.
La vittoria probabilmente più importante della giornata è quella messa a segno dalla Dorgalese che in casa doma l'Uri, che si era presentato alla grande in Promozione cogliendo all'esordio un importantissimo successo: primo dispiacere stagionale per Muroni e soci che, nonostante una buona partita, sono costretti a tornare a casa a mani vuote.
Patteri – Congiu e Cadau partono subito a mille e firmano nel giro di 15' il momentaneo 3 a 0 che complica terribilmente le cose all'Uri che si mantiene stoicamente a galla grazie alla rete di Puddu. Dopo una buona occasione capitata agli ospiti e sventata da Ruiu, Patteri ripristina le distanze con una bella conclusione dalla distanza.
L'Uri non ci sta e risponde colpo su colpo: Giovanni Cuccu porta i suoi sul 4 a 2, ma poi lo stesso poco dopo rimedia il secondo giallo della gara e lascia i suoi in inferiorità numerica. Un aspetto determinante, soprattutto nella ripresa, dove si registrano le reti di Cadau, per lui tripletta – show, e l'ultimo acuto dell'Uri con Andrea Addari.

Netta vittoria del Lauras che piega la resistenza di un Tonara ancora a secco di punti: la partita si sblocca negli ultimi minuti della prima frazione grazie ad un gol di Gabriele Foresti, ma nella ripresa Ferraro capitalizza al massimo una disattenzione della difesa avversaria e pareggia.
Passano pochi minuti e Casu su rigore trova il nuovo vantaggio; chiude la gara, sempre dagli undici metri, ancora una rete di Casu, che firma così la sua doppietta.
La Montalbo supera a pieni voti l'esame Tergu e mette in cascina altri tre punti d'oro per la propria salvezza, confermando quanto meno di attraversare un ottimo stato di forma: nel primo tempo le due forze in campo si equivalgono, ma alla distanza esce tutta la forza della Montalbo, che nella ripresa trova il doppio vantaggio con Deiana e Siazzu. Il Tergu risponde nel finale con Russo, ma non c'è più tempo: arriva il primo passo falso stagionale per mister Nieddu e i suoi ragazzi.

Colpo esterno, e primo successo, per l'Ilvamaddalena che in extremis beffa un generoso e combattivo Sorso, rimasto incredibilmente a secco di punti dopo una partita più che discreta.
Le due squadre partono con grande cautela, cercando di non offrire il fianco per gli attacchi degli avversari: l'equilibrio viene spezzato da un'intuizione del baby Vittorio Spanu, classe '97, che a dieci dal riposo batte Felinesi con una bellissima conclusione dal limite.
Nella ripresa, l'Ilvamaddalena cambia ritmo, costretto anche dallo svantaggio: sin dalle prime battute si capisce che per il Sorso non sarà facile, perchè Volante prima e Desantis poi, nel corso della stessa azione, colpiscono clamorosamente due legni.
Il Sorso, scampato il pericolo, cerca di mettere ordine alla propria manovra nel tentativo di limitare le incursioni degli avversari che crescono e trascinati da Volante si fanno pericolosissimi dalle parti di Frau, che si fa comunque trovare prontissimo, ma è costretto ad arrendersi a pochi minuti dal 90': palla lunga per Biffani che beffa la retroguardia avversaria, apparsa nella circostanza troppo morbida.
Ma le brutte notizie per i padroni di casa non finiscono qui, perchè in pieno tempo di recupero Volante confeziona la più classica delle docce fredde, punendo il Sorso e rilanciando conseguentemente l'Ilva dopo il pareggio di sette giorni fa.

Vince, di misura, anche l'Ozierese che in casa si aggiudica il confronto con il Codrongianos: decide la gara una rete di Saba alla mezz'ora; gli ospiti provano a rialzarsi ma il bunker dei locali resiste sino al novantesimo.
Prima gioia per il Tempio che in casa riparte con rinnovato entusiasmo grazie al 2 a 1 rifilato al Siniscola di Crisci, ma il punteggio non racconta esattamente l'andamento della gara: ai locali servono le proverbiali sette camice per superare la resistenza della compagine baroniese, che si arrende solo nel finale dopo una partita ottima per intensità e qualità della manovra.
Il match si mette subito bene per il Tempio, che trova il vantaggio grazie a Friscia, da applausi la sua conclusione di prima intenzione che non lascia scampo a Isacchi.
Il Siniscola non ci sta e reagisce con orgoglio: Ferreli sfiora il pari, che arriva a pochi secondi dal riposo: ci pensa il solito Ferreli, con un tocco sotto misura.
Nella ripresa, le due squadre cercano il punto della vittoria, con il Siniscola che tiene in maniera più che dignitosa il campo ma si arrende soltanto nel finale: l'arbitro decreta un calcio di rigore, contestato dagli ospiti, che Frau trasforma in tre punti.

Termina in parità a reti bianche la sfida tra le matricole Fanum Orosei e i padroni di casa della Macomerese: gara scintillante, dove l'unico assente è stato il gol.