piludu sugli avversari: "che bella squadra"
Il Fertilia è una fuoriserie, il Muravera soccombe
"Il Fertilia è la squadra che più mi ha impressionato per qualità di gioco" Son state le prime parole di Paolo Piludu, l'attaccante del Muravera, uscito sconfitto nel match perso in casa per 3 a 1. La dichiarazione, oltre che racchiudere in se una sportività che fa onore al bomber cagliaritano, racconta subito di quanto e come il Fertilia possa porre la sua forte candidatura sul campionato.
UNA MEZZORA DI POSSESSO PALLA. Il Fertilia si presenta nel Sarrabus già sabato sera. Massimiliano Paba sa che con Zaccheddu non si scherza. Il Muravera reduce dalla vittoria a San Teodoro, vuole vincere. Il Fertilia di Aurelio Ferroni, presidente dei gialloblù algheresi vuole i suoi riposati. E' subito ottima la circolazione di palla con Ledda e Sini che cercano Stefano Mereu perché imposti, davanti Letizia e Puddu per dettare tempi a Roberto Carboni. Il trequartista c'è, da lui partono le azioni più pericolose. Il Muravera, privo di Marci infortunato, si affida alle geometrie di Ferraro e alle spizzate di testa di Piludu, ma la palla è spesso nei piedi degli algheresi. I primi 29 minuti sono loro. Tanto che già alll'11' Carboni con un sinistro a giro infila Toro e porta in vantaggio i suoi. Passano alcuni minuti e il laterale basso di sinistra, Martin Agostini, si trova sui piedi la palla del due a zero. Il giovane reputa di servire l'accorrente Letizia e la difesa libera.
LA REAZIONE E' TARDIVA. Il Muravera trova qualche scampolo di coraggio alla mezzora. Cotza difende palla sulla trequarti, scarica per Littera il cui cross trova Piludu in area. Il bomber ostacolato, cade. E' rigore, Meloni indica il dischetto e Piras è battuto dallo stesso centravanti. E' solo il primo cha di un duello che genererà in seguito anche qualche parola grossa. Il Fertilia non si scompone, sebbene i due Federico del Muravera, Usai e Farci, prendano coraggio sulla fascia destra e con quest'ultimo vadano al tiro dalla distanza. La padronanza tecnica e tattica del Fertilia risulta superiore. Si mette poi la sfortuna sulla strada di Fabio Toro, quando il tiro di Carlo Piga, deviato da Mauro Littera si insacca al 44' nell'angolo basso alla sinistra dell'ottimo estremo di casa.
ASPETTARE E RIPARTIRE IN CONTROPIEDE. Il Muravera va al riposo ferito nell'entusiasmo di una gara che credeva aver ripreso. Paba, consapevole della forza dei suoi, sa gestire il vantaggio. Butta dentro Giuseppe Palmisano per far rifiatare Marco Puddu. Zaccheddu il gonnesino Giuseppe Corona, più offensivo rispetto ad Antonio Ferraro. Ma negli spazi lasciati dal Muravera ci si infila prima Letizia, poi Carboni. Toro è prontissimo sia su di loro che sulla bordata di Carlo Piga, che raccoglie la palla terminata sul palo colpito su punizione da Carboni, e vola a negare il secondo gol al centrocampista. Scatta di nuovo il 30' di frazione tempo. Piludu difende palla e gira in porta. Ledda ha in traiettoria il braccio che tocca la palla. Meloni sorvola. Subito dopo lo stesso Piludu manda la palla a fil di palo, in un'azione analoga. Ma è poco per tener testa agli algheresi.
IL FERTILIA PADRONE. Nel Muravera, l'ottimo Usai, esausto, lascia il posto a Belviso. Mereu del Fertilia non ne è solo il capitano, ma l'ispiratore continuo. Le sue pensate, tradotte anche da palle apparentemente innocue, diventano oro. Su una di queste si avventa il martoriato Carboni, più di una volta la difesa di casa deve fare fallo sul trequartista, che si inventa, da posizione prossima alla porta ma defilata, un collo pieno. Il pallone passa sotto la traversa, e si insacca nel solo spiraglio lasciato libero da Toro, incolpevole. Mancano solo dieci minuti alla fine, ma la gara è segnata.
MURAVERA Toro, Vacca, Littera, Chessa, Erriu, Concas, Usai (80' Belviso), Ferraro (50' corona), Piludu, Cotza, Farci. A disp: Lecca, Deiana, Nugheddu, Tode, Di Fiore. All. Zaccheddu
FERTILIA Piras, Agostini, Dedola, Ledda, Sini, Mereu, Puddu (68' Palmisano), Piga, Letizia, Carboni (79' Busi), Pinna (85' Bussu) A disp: Angioi, Luiu, Caravagna, Santona All. Paba
Abitro Meloni di Cagliari
Reti: 11' e 76 Carboni (F), 30' Piludu rig. (M), 44' Littera aut. (F)