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Il pareggio pirotecnico lascia la Frassinetti in Promozione, Carbonia quasi salvo
Marini-Trogu riprendono i cagliaritani avanti 3-1

Il pareggio pirotecnico lascia la Frassinetti in Promozione, Carbonia quasi salvo

È finita tra baci e abbracci nella panchina della Frassinetti per la salvezza aritmetica mentre a fianco, in quella del Carbonia, si tirava un sospiro di sollievo per un 3-3 pirotecnico acciuffato con due guizzi dei fuoriclasse Trogu e Marini, punte di diamante dei minerari. Il pari nell'anticipo della 28esima giornata accontenta i cagliaritani, matricola assoluta della Promozione che, raggiungendo quota 36, ha staccato il pass per la conferma nella categoria anche nella prossima stagione, e accontenta pure i minerari, la nobile decaduta del campionato che può considerarsi virtualmente salva con i suoi 35 punti in attesa dei risultati di domenica. I biancoverdi di Michele Filippi possono dunque tirare il fiato dopo una disastrosa prima parte del girone di ritorno (2 punti in 8 gare) poi compensata con un grande rush finale (13 punti in 5 gare). I biancoblù di Maurizio Ollargiu interrompono una pericolosa striscia di 4 sconfitte di fila che aveva rimesso in discussione una salvezza già acquisita. 

 

Formazione. La Frassinetti deve rinunciare alla punta Sannia, al mediano Piras e al difensore fuoriquota Durzu ('95), il tecnico Filippi schiera Ollano in porta, Musio, Cardia, Oppes e Corso in difesa, Pichiri e Tavolacci nella zona mediana con Stefano e Giuseppe Mura esterni, in attacco ci sono Cois e Atzeni mentre Cau è in panchina. Anche mister Ollargiu schiera il suo Carbonia con un 4-4-2 dove, davanti al portiere Bove, ci sono Nonnis, Di Meglio, Mei e Massa, in mezzo al campo Ciccu e Nicola Sanna, larghi in fascia Sabiu e Foddi e in attacco l'alto potenziale è nei piedi di Trogu e Marini.

 

Primo tempo.  Un punto andrebbe bene ad entrambe le contendenti ma l'inizio gara fa capire che Frassinetti e Carbonia intendono giocarsela. I padroni di casa con un gioco più ragionato, gli ospiti con lanci verso i due marpioni d'area di rigore. Il maggior ritmo impresso dai biancoverdi dà subito buoni frutti con Atzeni e Cois a creare scompiglio nella retroguardia biancoblù. All'8' Pichiri su punizione dalla trequarti laterale impegna subito Bove che blocca sicuro. Tre minuti dopo ancora il giovane regista cagliaritano ci prova con un destro dal vertice sinistro dell'area di rigore mineraria ma non inquadra la porta. Il Carbonia si vede con una punizione "sballata" di Trogu al 16', non migliorano i minerari nemmeno 1' dopo con il tiro di Sabiu, smorzato e facile preda di Ollano. La gara si sblocca improvvisamente al 21' e fa infuriare la panchina ospite perché l'azione del gol della Frassinetti nasce da un fallo di mano di Atzeni non visto dal guardalinee, Giuseppe Mura è lestissimo a battere il fallo laterale per lo stesso Atzeni che, da destra, mette a centro area un invitante pallone che Stefano Mura manda in rete con un preciso piatto destro. Esulta l'esterno classe '96 al primo gol in Promozione, i compagni già prenotano pizzette e paste per l'allenamento. Il vantaggio mette la ali alla squadra di Filippi che mantiene un ritmo di gioco più alto mentre non bastano al Carbonia i piedi buoni di Ciccu e Nicola Sanna con Trogu e Marini costretti a giocare i palloni spalle alla porta. Al 28' destro di Atzeni in corsa ben lontano dal palo alla sinistra di Bove. I biancoblù procedono a fiammate, al 31' Trogu si libera di Oppes e Cardia, destro secco in diagonale fermato dalla chiusura decisiva di Musio. Marini ci prova poi su calcio piazzato, al 36' il suo sinistro da posizione laterale è velenoso, la parabola impressa dall'ex Siena per poco non va a morire all'incrocio dei pali. Non sbaglia invece Tavolacci al 37', si infila centralmente nel buco lasciato dai difensori minerari e infila Bove con un preciso piatto destro. Anche in questo caso si tratta del primo gol in Promozione per il centrocampista classe 1989 e cresce il monte dei dolci alla ripresa degli allenamenti. La squadra di Filippi gioca sul velluto ma, prima del riposo, non fa i conti con il duo Trogu-Marini, lo scambio stretto al limite dell'area degli attaccanti sulcitani è da manuale, il primo fa l'assist per il secondo che chiude in rete il diagonale con un potente sinistro. Il Carbonia torna così negli spogliatoi un po' più rinfrancato. 

 

Secondo tempo. La ripresa si apre con la Frassinetti pronta a chiudere il match, già al 2' ci prova Cois, ben servito da Atzeni, ma il bomber biancoverde apre troppo il piatto e la palla si spegne al lato con Bove proteso in tuffo. Ancora Cois protagonista di un bellissimo gesto tecnico al 7', controlla la palla in area, la solleva e poi si esibisce in una splendida rovesciata che Bove alza in angolo con un balzo felino. Si sprecano gli applausi per l'attaccante cagliaritano ma anche per il portiere sulcitano. Al terzo tentativo Cois però fa centro quando il cronometro segna l'11': servito benissimo in profondità dall'ottimo Atzeni, l'ex Sant'Elia brucia sullo scatto il neo-entrato Pisu e batte Bove con un preciso destro, classica esultanza con le mani nelle orecchie per l'attaccante giunto al 14esimo gol in campionato. Il Carbonia, però, è duro da uccidere e, pur dando l'impressione di essere moribondo, dà certi colpi di coda letali come quello di Trogu al 14': l'ex Samassi, servito dal lungo lancio di Pisu, controlla palla in area, è morbida l'opposizione di Cardia e Oppes e il destro debole dell'attaccante biancoblù coglie in controtempo Ollano finendo la lenta corsa in fondo al sacco. Il Carbonia potrebbe addirittura pareggiare già al 15' quando Trogu sfugge a Oppes sulla corsia di destra, arriva fin sotto a Ollano e cerca di superarlo con un tocco sotto ma la palla sfiora il palo lasciando l'amaro in bocca a mister Ollargiu e all'intera panchina dei sulcitani dove siede anche il presidente Renato Giganti. La Frassinetti non ci sta a subire e crea subito una ghiotta occasione per ripristinare il doppio vantaggio, al 18' Giuseppe Mura spreca calciando alto sulla traversa dal limite dell'area piccola. Le emozioni si moltiplicano, al 21' Marini calcia da destra una velenosa punizione, la palla cade ad un metro da Ollano che si salva con il gomito destro. Filippi mette forze fresche in fascia, toglie Stefano Mura e inserisce l'ex Selargius Atzori ma è ancora il Carbonia a sfiorare il pari al 28' con l'imbucata di Foddi per Marini, il mancino numero dieci non se la sente di chiudere in diagonale col destro e serve il baby Carboni (classe '97), destro angolato che Ollano devia in corner coprendo bene il primo palo. Il gol è rimandato di soli 2' perché alla mezzora Trogu controlla una palla al limite, poi serve Marini che entra in area e questa volta usa il destro per superare Ollano con un tocco morbido. L'inerzia della gara sembra spostarsi dalla parte del Carbonia, mister Ollargiu fa entrare anche la terza punta Foglia al posto di Nicola Sanna. Al 32' ci prova Ciccu ma il suo destro dal limite è stoppato dal corpo di Corso. Trogu continua a mettere scompiglio in area biancoverde con due pericolose incursioni, sulla seconda procura al 42' un calcio d'angolo che Marini batte forte sul primo palo, Ollano di pugno respinge anticipando la battuta a rete di Foglia. Non accade più nulla fino al triplice fischio dell'arbitro Carta, uno dei migliori fischietti sardi. Il 3-3 finale è il giusto compendio tra la bella gara della Frassinetti sul piano del gioco e la conferma di quanto sia utile per il Carbonia avere due attaccanti come Trogu e Marini, un lusso in Promozione. I cagliaritani possono festeggiare la sospirata salvezza, i sulcitani devono solo aspettare i risultati di domenica di Sant'Antioco e Sant'Elena per avere il conforto dell'aritmetica e non rischiare nulla negli ultimi due match contro Quartu 2000 e Sant'Antioco. 

 

ANSPI FRASSINETTI: Ollano, Musio, Cardia, Pichiri, Oppes, Corso, Stefano Mura (22' st Atzori), Tavolacci, Cois, Atzeni (44' st Gianmarco Sanna), Giuseppe Mura. A disp. Angioni, Di Naro, Barella, Mellino, Cau. All. Michele Filippi

CARBONIA: Bove, Nonnis (5' st Pisu), Massa, Ciccu, Mei, Di Meglio, Sabiu (11' st Carboni), Nicola Sanna (30' st Foglia), Trogu, Marini, Foddi. A disp. Pes, Bullegas, Corda, Carta. All. Maurizio Ollargiu

ARBITRO: Eros Daniele Carta

RETI: 21' pt S. Mura, 37' pt Tavolacci, 44' pt Marini, 11' st Cois, 14' st Trogu, 30' st Marini

NOTE: Ammoniti: Mei, Nonnis, Foglia, Ciccu. Recupero: 1' + 4'. Spettatori: 100 circa.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2013/2014
Tags:
Sardegna
13 Ritorno
Girone A