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Il Sarrabus si ferma per Muravera-Castiadas, l'esito del derby interessa anche a Lanusei, Latte Dolce e Ploaghe
In coda turno favorevole a Ghilarza e Fertilia

Il Sarrabus si ferma per Muravera-Castiadas, l'esito del derby interessa anche a Lanusei, Latte Dolce e Ploaghe

Il derby del Sarrabus focalizzerà le attenzioni della 27ª giornata del campionato di Eccellenza non solo perché si incontrano Muravera e Castiadas, prima e seconda, ma perché le avversarie che in lotta per la vetta sperano di recuperare punti ad una delle due se non ad entrambe in caso di pareggio. Per la lotta salvezza sarà un turno favorevole al Ghilarza, coi tre punti in tasca per avere il Sanluri di turno, e il Fertilia che ospita il Porto Torres mentre delle gare esterne di Alghero e La Palma vuole approfittarne il Calangianus.

 

I tecnici Paba, Cirinà e Loi guardano a Muravera-CastiadasMURAVERA-CASTIADAS arbitra Maria Francesca Staico di Cagliari

La sfida che infiamma il Sarrabus mai così in alto con due squadre in Eccellenza. Un derby nel quale il Muravera può permettersi di pareggiare mentre il Castiadas non può permettersi di perdere, un derby che riaccenderà la rivalità tra gialloblù e biancoverdi per i tanti ex in campo, il più fresco dei quali Arrus, per la sfida tra i bomber Mesina e Nurchi appaiati a quota 23 e per il fatto che entrambe si sono divise la vetta nelle ultime 11 giornate dopo che nelle prime 15 era stata in mano al Lanusei. In casa Castiadas l'antivigilia è stata scossa dalla notizia dell'improvviso lutto che ha colpito Martinez per la perdita del fratello con l'attaccante spagnolo partito immediatamente a Madrid. Mister Zaccheddu non avrà lo squalificato Chiarelli e spera di recuperare in extremis anche Sarritzu, Senigagliesi non può utilizzare Onano e Porru ancora infortunati ma gli rientra Usai, pedina importantantissima. 

 

LANUSEI-PORTO CORALLO arbitra Jacopo Bertini di Lucca

Gli ogliastrini non mollano la presa sul campionato benché lo sguardo sia rivolto con tanto interesse alla Coppa Italia. La squadra di Francesco Loi punta a vincere contro i sarrabesi perché potrebbe agganciare il Castiadas al secondo posto o rosicchiare altri punti dalla vetta se il Muravera pareggia o perde, e punta a farlo con meno patemi possibile per arrivare all'importante gara d'andata di Coppa Italia di mercoledì contro il Renato Curi Angolana per cercare di vincere al Lixius e poi difendere il vantaggio l'11 marzo in terra abruzzese. Se i rossobiancoverdi dovessero approdare in semifinale con altre tre squadre che sono in testa ai rispettivi campionati di Eccellenza potrebbe già essere sufficiente per ottenere il passaggio in serie D (leggi l'articolo di approfondimento).

 

LATTE DOLCE-CASTELSARDO arbitra Salvatore Deriu di Sassari

I sassaresi di Massimiliano Paba vogliono riscattare il non preventivato pareggio di Alghero per tornare immediatamente alla vittoria contro un avversario in piena crisi, con 5 sconfitte di fila, e proprio per questo pericoloso perché pronto a colpi di coda dopo aver capito di essere rientrato in corsa per la salvezza, un traguardo che sembrava acquisito e ora rimesso in discussione. Gara particolare per Carlo Piga, centrocampista del Latte Dolce in forza ai rossoblù fino a dicembre. Per il tecnico Francolino Fiori l'assenza importante in difesa di Dongu.

 

VALLEDORIA-PLUBIUM PLOAGHE arbitra Claudio Deiana di Cagliari

Uno scontro diretto per i valori che hanno espresso entrambe le squadre nel girone di ritorno (19 punti in 9 giornate), una gara che potrebbe dire invece molto per i sassaresi di Cirinà vogliosi di rimediare al pareggio di domenica scorsa contro il Fertilia e tornare in corsa per il primo posto cercando di diminuire lo svantaggio di 6 lunghezze. Da capire la consistenza degli anglonesi che, battendo il Tortolì, hanno festeggiato la salvezza e potrebbero rilassarsi ma il tecnico Ventricini chiederà ai suoi di fare come la scorsa stagione quando, lottando sempre fino alla fine, conquistarono un prestigioso sesto posto. Per ora c'è la settima piazza a porta di mano, il Taloro è avanti di una sola vittoria.

 

TALORO GAVOI-LA PALMA M.U. arbitra Luca Cherchi di Carbonia

Gara complicata per i cagliaritani visto che i gavoesi dovranno immediatamente riscattare la pesante sconfitta in casa del Castiadas. Benché sia difficile tenere alte le motivazioni dopo aver raggiunto il traguardo salvezza con 10 giornate d'anticipo, ai tifosi rossoblù risulta inspiegabile che una difesa che aveva subito 21 gol in 25 giornate ne abbia incassati 6 in una gara sebbene sul campo della vice-capolista. Il duo Zani-Cottu sa che appena si abbassa la guardia la figuraccia è dietro l'angolo. Il tecnico Bebo Antinori, invece, vuole dar seguito alla bella vittoria contro il quotato San Teodoro. 

 

SAN TEODORO-ALGHERO 1945 arbitra Stefano Camilli di Foligno

Il riscatto è d'obbligo per i galluresi di Tomaso Tatti. La sconfitta in casa del La Palma potrebbe avere conseguenze irreparabili in chiave playoff anche se sono tante le giornate da giocare ancora e molteplici gli scontri diretti in calendario. Ma la sfida contro i catalani va vinta perché il quinto posto si è allontanato di 5 punti. I giallorossi di Marco Sanna, invece, ripartono dal bel pareggio col Latte Dolce che ha fatto capire che, recuperando qualche pedina (vedi China e Grassi), i playout possono essere agganciati. Ora devono ridurre il gap dalla sestultima (una tra La Palma e Fertilia) a meno degli attuali 10 punti di distacco.

 

CALANGIANUS-TORTOLÌ 1953 arbitra Giampaolo Scifo di Nuoro

I galluresi di nuovo col morale alto dopo il ritorno alla vittoria (a Castelsardo) che mancava dalla prima di ritorno. La squadra di Franco Scano vuole dare un altro strattone alla classifica approfittando dello sbandamento degli ogliastrini che, una volta capita l'impossibilitià di agguantare i playoff, si sono inchodati da tre partite. In grande forma tra i giallorossi Del Soldato, lasciato il San Teodoro l'italo-brasiliano ha dimostrato le doti sottoporta (7 gol in 10 giornate) e le qualità da leader.  

 

FERTILIA-PORTO TORRES arbitra Mauro Porta di Oristano

I giuliani con tre assenze, gli squalificati Bozzo, Obino e Pippia ma con l'entusiasmo a mille per aver sfiorato l'impresa in casa del Ploaghe che ha confermato la ritrovata consistenza della squadra di Gigi Lavecchia non più solo capace di giocare bene e non raccogliere nulla. Ora sanno che la gara coi turritani va vinto e basta per staccare il La Palma e mantenere se non aumentare il distacco di 10 punti dall'Alghero che vorrebbe dire annullare la sfida playout. Gli altrettanto giovani rossoblù di Franco Frau riusciranno a fare risultato quando giocheranno bene per più di un tempo, se poi vogliono dimostrare che il loro destino non è già segnato la gara di Alghero è la migliore per farlo.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2014/2015
Tags:
Sardegna
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