La Ferrini festeggia il primo posto regalandosi il ritorno del bomber Festa

Un'avventura durata tre mesi. Umberto Festa lascia il San Teodoro e torna alla Ferrini Cagliari capolista del girone A di Promozione. L'attaccante quartese classe 1991 aveva lasciato proprio i cagliaritani a metà settembre per tentare il salto in Eccellenza, una categoria che aveva già provato con la maglia del Castiadas.

I galluresi avevano perso Alessandro Cadau, passato alla Nuorese e in precedenza anche Emanuele Alessandrì, perciò si erano buttati sull'attaccante dei blucerchiati che aveva segnato 32 reti nelle ultime due stagioni in Promozione. Nei tre mesi in viola Festa ha realizzato 6 gol, apprezzato dal tecnico Tomaso Tatti per la sua grande tecnica e generosità, e dalla dirigenza gallurese che ha sperato di trattenerlo fino all'ultimo benché, in settimana, aveva chiuso la trattativa con Fabio Nuvoli in uscita dal Tempio. Domenica ha anche giocato titolare nella gara contro il Ploaghe risultando tra i migliori in campo e sfiorando per due volte il gol quando si è presentato in entrambi i casi di fronte a Garau che gli ha sbarrato la porta. 

Oggi Festa ha fatto il primo allenamento con i suoi vecchi compagni, che ritrova al primo posto in classifica dopo la bella vittoria di domenica in rimonta contro la Monteponi Iglesias, agganciata poi in testa. Al momento del suo addio il club cagliaritano era rimasto senza punte "non fuoriquota", trovando poi sul mercato degli svincolati Diego Flumini autore finora di 6 gol, l'ultimo dei quali ai minerari, e perfettamente inserito negli schemi del tecnico Franco Giordano. Il ritorno di Festa, inseguito dall'Aritzo e, soprattutto, dal Siliqua, è un rinforzo importante per il club del presidente Pietro Caddeo che lotterà fino alla fine per il salto in Eccellenza.