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ll Porto Rotondo cede a 6 dal termine, Palumbo vola quota dieci, la Nuorese in cima a + 3
Un quartetto la insegue, la Dorgalese è li

ll Porto Rotondo cede a 6 dal termine, Palumbo vola quota dieci, la Nuorese in cima a + 3

Va sotto, recupera, cede e poi vince. La Nuorese fa sua la gara a 360 secondi dal termine. Il Porto Rotondo di Fera, Levrini, Andolfi e dell'’ex Milia cade sotto i colpi della compagine di Artedino sempre più marcata Palumbo, autore della tripletta del 3 a 2 finale. 

Occhio però, questa è sopratutto la Nuorese targata Coccone-Rotelli, la stessa che a ottobre balbettava, la stessa che si era prese le "voci" per quei pareggi di troppo, la stessa che dal 1° Novembre spazzola via critiche ed avversari (4 a O la vittoria a Valledoria...). 

 

Michele Artedino le rassicurazioni le aveva ottenute da tempo. Da quando lo staff al completo gli disse che il progetto doveva rodare i meccanismi, e la benzina nelle gambe dei ragazzi la si era messa. E che il ritrado accumulato in partenza, solo così sarebbe stato recuperato. La pazienza è la virtù dei forti, e nonostante la piazza barbaricina sia un continuo esame, anche se si sbaglia in allenamento, Gianni Coccone è li, al primo posto, da solo a +3. Consapevole di dover dimostrare ogni istante, anche quando esce di casa per prendersi un caffè, che la sua squadra funziona. Graziano Rotelli, preparatore atletico dei verdazzurri, da 6 anni col tecnico nuorese, il suo egregio lavoro lo sta portando facendo, con tabelle e rigoroso metodo, un lavoro certosino. Difatti Palumbo e C. in campo volano. Anche quando all’11' Andolfi si smarca in area e porta momentaneamente in vantaggio gli smeraldini. Lello Muzzoni, ritornato quello di un tempo, dopo il premio di "MIGLIORE UOMO SU NURATZE", reagisce d'impeto. Deriu respinge. Allora è il turno di Ruggeri e Pischedda che si ostacolano prima di beccare la giocata, i bianchi danno ritmo alla gara e contengono le sfuriate della capolista. Vengono da un filotto di buone gare, condite da tanti gol, l'aria frizzantina del Frogheri fa pensare loro di poter ambire al colpaccio. 

 

Ma i padroni di casa su cross di Di Angelo scaldano Palumbo e con Pitta lo accendono. Il bomber di testa batte Deriu con un pallonetto dosato. Coccone nella ripresa toglie Nieddu e ancora Palumbo macina occasioni e di sinistro devia in porta, Deriu si supera. Il Porto Rotondo c'è, non sta a guardare. Fera al 12' costringe Corsi alla deviazione coi pugni. Ma al 17' Muzzoni, sempre lui, tocca forte per Di Angelo, il cui rasoterra d'invito per Palumbo pone l'ex-Olbia in grado di siglare il vantaggio. Il Porto Rotondo di Casula vacilla, Deriu lo tiene in partita, una volta e si ripete al 29' sul tiro di Biscu. Il campo è un'arena, i galluresi con Merone impegnano Corsi dalla distanza. Su un lancio bianco, dalla trequarti, Nicola Ruggeri, aggancia sullo scatto Andolfi, appena entrato in area. Per l’arbitro Collu di Cagliari è rigore. Fera lo trasforma per il pari del Porto Rotondo.

I ragazzi di Coccone non ci stanno. La testa della classifica, benchè Fonni e Valledoria stiano pareggiando, è in pericolo. Ci pensa Vincenzo Palumbo. Al 38 il cross lungo al secondo palo di Muzzoni è un invito facile facile per l'astuzia del bomber. Il pallone scende ed è incornato dal centravanti verdeazzurro, che porta a 10 il suo bottino in campionato e la quinta vittoria della Nuorese. A niente serve l'arrembante finale degli ospiti. Le occasioni per entrambe le squadre, ma specialmente quella di Fera, non cambiano il risultato. Nenanche al 48' il contropiede del dilagante Palumbo che "rischia" la quadripletta personale. Il Porto Rotondo rimane la miglior squadra vista quest’anno a Nuoro, non ha mai mollato. Di Angelo, Pitta, Lepore e Biscu, hanno attenuato l’assenza di Fabio Cocco squalificato. La Nuorese trova definitivamente la sua identità, una squadra che si è calata nella realtà di un campionato combattutissimo.  "E' un gruppo stupendo con un grande spogliatoio - commenta il presidente della Nuorese Michele Artedino - Palumbo è stata la ciliegina. Dal punto di vista umano ci sta anche dando una grossa mano". Teso e soddisfatto Gianni Coccone che spende parole d'elogio per tutta la squadra: "Palumbo è stato dilagante. Ma tutta la squadra ha fornito una prova di carattere contro una grande squadra in un campo pesante. Il rigore ci ha un complicato la vita. Onore ai miei per averci creduto sempre" Domenica al Frogheri arriverà il Ghilarza che nello sterrato di Tadasuni aha furbescamente intrappolato la vicecapolista Valledoria. Vincenzo Palumbo è raggiante "I complimenti vanno in modo deciso ai più giovani. Bravi. Le prossime due gare saranno molto importanti. Per tentare un allungo sulle inseguitrici". Magari approfittando dello scontro diretto tra Valledoria e Fonni di domenica prossima. Anto Lai

Nuorese: Corsi, Deriu, Pitta (8st Piumetto), Pischedda, Ruggeri, Lepore, Muzzoni, Biscu, Di Angelo (85' Piredda) Palumbo, Nieddu (46' Dedola) All. Coccone

Porto Rotondo: Deriu, Piccinnu (90' Maludrottu), Satta, Nieddu (75 Piras), Marini, Merone, Milia, Piccinnu M (67 Cadeddu), , Fera, Andolfi, Levrini. All. Casula

Arbitro Giuseppe Collu di Cagliari

Reti:  Andolfi 11' pt, Palumbo al 35' pt e 17' st, Fera 34' st rig. , Palumbo al 39' st.

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In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2012/2013
Tags:
11 Andata
Girone B