Monteponi Iglesias, mister Murru traccia la rotta: «Il nostro obiettivo? Piazzarci tra le prime cinque»

La Monteponi Iglesias mette a segno la seconda vittoria consecutiva della stagione e si porta ad una sola lunghezza dalla vetta: dopo lo scivolone interno, rimediato all'esordio contro la quotatissima Orrolese, per mister Giampaolo Murru e soci era importantissimo non perdere altro terreno, più per una questione di morale e autostima che per la classifica.
Quella contro il Siliqua era la classica sfida che non si può assolutamente sbagliare, e così è stato: i quattro gol rifilati agli avversari, con Sanna e Meloni sugli scudi, entrambi autori di una doppietta, e la difesa blindata ermeticamente ormai da 180', raccontano di una squadra che sta rapidamente trovando il ritmo giusto e gli equilibri ottimali tra i reparti.
La trasferta in programma domenica, contro la Tharros, rappresenta un banco di prova assolutamente attendibile: in palio non solo i tre punti, ma la possibilità, in caso di risultato positivo, di lanciare un messaggio forte e chiaro a tutte le rivali.
«Volevamo riscattarci, offrendo una prestazione brillante di fronte al nostro pubblico, dopo il passo falso della prima giornata. Le cose sono andate piuttosto bene, siamo stati bravi a interpretare la partita nella maniera corretta sin dai primi minuti, e il punteggio finale rispecchia fedelmente l'andamento della gara».
Tutta un'altra musica, dunque, rispetto alla sfida contro la capolista Orrolese.
«In quell'occasione, abbiamo sbagliato l'approccio, c'è poco da aggiungere; non so se sia una questione legata all'emozione, purtroppo però, soprattutto a questi livelli, certi errori si pagano a caro prezzo.
Nel secondo tempo la squadra ha saputo reagire, nonostante la partita fosse in salita: la Monteponi è riuscita a giocare alla pari con uno degli avversari più quotati del torneo, esprimendosi bene anche dal punto di vista tattico; un aspetto che va sottolineato, non era assolutamente facile, anzi. Purtroppo però, non è bastato».

I sei punti ottenuti nelle ultime due giornate hanno contribuito ad alleviare la delusione; i rosso-blu ora hanno intenzione di spingere al massimo sul pedale dell'acceleratore.
«Mi aspetto una squadra che sia in grado di andare a fare punti su qualsiasi campo, e per farlo, è necessario presentarsi ogni domenica con la mentalità vincente.
Abbiamo tutte le carte in regola per disputare un campionato da protagonisti; questo non significa per forza di cose arrivare primi, ma allo stesso tempo non possiamo nasconderci, ed io tra l'altro non sono abituato a farlo: il nostro obbiettivo è piazzarci tra le prime cinque».
Il tecnico può contare su di un organico di primo livello:
«La società ha soddisfatto ogni mia richiesta, non posso che essere estremamente soddisfatto: ora spetta a noi ripagare la fiducia dei dirigenti. Punteremo forte su questo gruppo, poi se a dicembre ci sarà bisogno di qualche innesto ne riparleremo, ma per il momento dobbiamo soltanto lavorare sodo».
Per raggiungere traguardi importanti, non ci vorranno soltanto spiccate qualità tecniche e atletiche.
«Deve girare tutto nel verso giusto: l'affiatamento del gruppo è importantissimo, ma è solo un elemento tra i tanti. Nella mia carriera ho avuto la fortuna di giocare prevalentemente con squadre impegnate nella corsa al titolo, e so bene che a fare la differenza sono i dettagli: ad esempio, una dirigenza che sappia stare vicina all'allenatore nei momenti delicati».
Mister Murru, dal canto suo, è pronto a prendersi le proprie responsabilità:
«Un tecnico bravo sa far migliorare la sua squadra, nel corso del campionato, in tutti gli aspetti: questa è la sfida più impegnativa».

Intanto domenica la Monteponi è chiamata a confermare il suo buon momento nella delicatissima trasferta contro una Tharros che avrà il dente avvelenato per la sconfitta subita a Bosa nell'ultimo turno: i ragazzi di Contini faranno di tutto per centrare la prima vittoria stagionale.
«Faremo visita ad una squadra dalla storia importante, un avversario abituato a gestire le pressioni. Proveremo comunque a fare la nostra partita, sicuramente partiamo alla pari con gli oristanesi, ma non sarà facile».
Nel pomeriggio invece, andrà in scena il secondo turno di Coppa Italia: dal tabellone manca la Monteponi, eliminata in maniera rocambolesca, dopo il caso Puddu, schierato nonostante la squalifica. Il tecnico ne approfitta per togliersi un sassolino dalla scarpa:
«Dispiace essere usciti così, soprattutto perchè sul campo abbiamo ampiamente guadagnato la qualificazione: nella prima partita, basta contare le occasioni create, potevamo vincere con uno scarto ampissimo, idem al ritorno.
Se il Narcao ha presentato quel ricorso, significa che punta molto sulla Coppa Italia; io sinceramente ci avrei pensato due volte prima di fare una cosa del genere e se fossi stato in loro mi sarei concentrato maggiormente sul campionato, ma ovviamente ognuno è libero di comportarsi come meglio crede».