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Eccellenza
Occhio alle matricole Ferrini, Monastir e Tonara

Parte un'Eccellenza senza padroni, la lotta al vertice riguarderà Atletico Uri, Tergu, San Teodoro, Ghilarza e Latte Dolce, le sorprese da Calangianus, Taloro e La Palma

Un po' oscurata dalla serie D con le 8 squadre isolane ma pur sempre il massimo campionato regionale di calcio in Sardegna. L'Eccellenza scende in pista dopo aver scaldato i motori nelle due gare di Coppa Italia, con un roster di nuovo a 16 squadre e molto rinnovato tra nuovi ingressi e tristi/felici migrazioni in altri tornei. Prima volta assoluta per Ferrini Cagliari e Atletico Uri (trionfatori nei due gironi di Promozione), Monastir Kosmoto (vincitore della finale playoff) e Tonara (ripescato). Hanno lasciato il campionato, per motivi contrapposti, le due squadre catalane Alghero e Fertilia, retrocesse in Promozione, e le due squadre sarrabesi, Muravera e Castiadas, che lo scorso anno erano in lotta per la vittoria finale. Il Lanusei ha fatto una toccata e fuga in serie D, da matricola e grazie alla Coppa Italia, mentre il Porto Torres l'ha fatto al contrario scendendo di un ulteriore gradino dopo la retrocessione dalla serie D.

 

All'orizzonte non si intravvede una squadra più favorita di altre, così ha detto il mercato e così si è visto in Coppa Italia, ma almeno un sestetto già si fa preferire per ogranizzazione di gioco, per giocatori di spessore presi e per esperienza. Il Tergu Plubium, nato dalla fusione col Ploaghe, è una squadra totalmente rinnovata che si presenta con 4 attaccanti "senior" di grande valore: Fabrizio Falchi, Paolo Palmas, Lamine Doukar e Giuseppe Mangrella. L'Atletico Uri era una corazzata in Promozione e proverà ad esserlo anche in Eccellenza con i vari Tedde, Puddu, Borrotzu, Silvetti, Delogu e Piras ai quali si sono aggiunti il regista Gianni Piredda (ex Ploaghe) e il difensore Roberto Sini (ex Latte Dolce). San Teodoro e Ghilarza hanno fatto un gran mercato, i viola rinnovandosi nella rosa con i vari Simone Varrucciu (ex Olbia), Stanislao Lepore (Nuorese e Palestrina), Nicola Raimo (Budoni), Leo Del Soldato (Calangianus) e Cristian Sias (ex Latte Dolce) al posto di Medda, Elia, Mascia, Corona e Nuvoli; gli oristanesi prendendo Simone Deliperi (ex Nuorese), Simone Cirina (Viterbese e Atletico Uri), Angelo Marci (Monteponi Iglesias), Mirco Carboni (Tempio), Mattia Cordeddu (Lanusei) e Mattia Caddeo (Sanluri), più la conferma dell'ultimora del bomber Simone Stocchino. Il Latte Dolce non teme confronti con nessuno negli undici che può mandare in campo ma la rosa corta potrebbe alla lunga essere un handicap. Sono arrivati Pierpaolo Garau, Ivan Delrio e Andrea Congiu ma hanno salutato Sias, Sini, Delizos e Nieddu. Dal Calangianus di Samuele Spano (ex Arzachena) e Christian Viani (due promozioni di fila col Lanusei), oltre che dei difensori Fabio Budroni e Tore Melino, e dal La Palma Monteurpinu di Stefano Sarritzu e Umberto Festa (due esterni con 15 gol a testa sulle gambe), più Mattia Bodano e Giorgio Piras potrebbero arrivare le sorprese per i piani alti. Il Taloro che si appresta a festeggiare la 16esima partecipazione di fila all'Eccellenza ha respirato aria di playoff lo scorso anno potrebbe avere quello spunto in più per agguantare gli spareggi. L'affiatata coppia di allenatori Zani-Cottu riparte dalla medesima ossatura con l'aggiunta di un Sandrino Cherchi che darà quel tocco di fantasia all'attacco che può contare sull'universale capitan Mele e il pungente Falchi. I giovani di Gavoi saranno come sempre un'arma in più. 

 

Difficile davvero in questo momento poter dire chi sarà invischiata nella lotta-salvezza insieme con il Porto Corallo, che comunque sta lentamente ricostruendo una rosa che proverà a dare battaglia in ogni campo. Le neo-promosse FerriniMonastir e Tonara hanno nell'entusiasmo il loro maggior carburante e nella pianificazione le loro maggiori certezze. Tutti i tecnici sono stati confermati (Giordano, Spini e Floris), l'ossatura della squadra è composta da giocatori che conoscono già la categoria ed è stata mantenuta, per di più ci sono stati i puntelli giusti rispettando i bilanci societari: Fabio Argiolas e Alessio D'Agostino per i cagliaritani; Davide Meloni, Tommaso Puddu e, quando guarirà, Giacomo Garau per la Kosmoto; Cristian Sanna, Fabio Boi e Alessandro Manca per i barbaricini. Il Valledoria stesso ha un impianto consolidato di gioco e un asse portante di grande valore (Trini, Sini, Delogu, Tribuna) al quale è stato aggiunto un bomber come Patrick Ferreira che coi doriani ha vissuto le sue migliori stagioni sottoporta. Il Tortolì, che ha perso dei cardini come Budroni, Martella, Alessio D'Agostino, Cocco e preso solo Claudio Placentino ed Carmine Errico a dar manforte ai perni Monni, Antonino D'Agostino e Nieddu, dovrà ricevere tanto dai suoi giovani bravi e in questo il tecnico Giorgio Melis, per tanti anni nel settore giovanile del Cagliari, saprà cosa fare. Il Selargius retrocesso dalla serie D, e smantellato in tutti i suoi pezzi tranne Callai, Atzori e Fanunza, ha fatto una rivoluzione che sembra potrà dare i suoi frutti in chiave salvezza. Buona la spina dorsale con i portieri Mariano Atzeni e Andrea Asunis, i difensori Gianluca Recano e Andrea Berlucchi, i centrocampisti Luca Damiano e Alessio Cossu, le punte Marco Mingoia e Walter Masala. Il Castelsardo ha perso in esperienza (via Dongu, Zaccheddu, Rusani) e puntato sulla freschezza (interessanti i giovani Soria, Oggiano, Mulas e Forlano) con un tecnico come Carlo Baiardo che sa far giocare bene la sua squadra, il più esperto è il bomber Fabrizio Serra che dovrà sostituire in termini di gol il partente Palmas.

 

Il quadro della 1ª giornata e le designazioni arbitrali:

ATLETICO URI-VALLEDORIA arbitra Giorgio Bozzetto di Bergamo

CALANGIANUS-LATTE DOLCE arbitra Gianluca Satta di Ozieri

CASTELSARDO-PORTO CORALLO arbitra Mauro Porta di Oristano

GHILARZA-FERRINI CAGLIARI arbitra Luigi Antonio Urtis di Sassari (inizio ore 15.30)

LA PALMA MONTEURPINU-TONARA arbitra Antonio Schirinzi di Nichelino

MONASTIR KOSMOTO-SAN TEODORO arbitra Enrico Cappai di Cagliari

TALORO GAVOI-TERGU PLUBIUM arbitra Carla Ortu di Cagliari

TORTOLI' 1953-SELARGIUS arbitra Giampaolo Scifo di Nuoro

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2015/2016
Tags:
Sardegna