Un altro talento sardo classe '93 al Selargius: preso Michele Chelo

Continua senza fermarsi un attimo la campagna di rafforzamento del Selargius che sta facendo di tutto per recuperare l'inevitabile ritardo che si è accumulato dopo il passaggio di proprietà ad inizio agosto.

Non passa giorno che il direttore sportivo Ovidio Concu non chiuda un'operazione di mercato per dare al tecnico Karel Zeman una squadra che centri la salvezza. Dopo il recentissimo colpo di Alberto Migoni, esterno classe 1993 reduce dal 2° posto in serie D con il Taranto - e prima ancora quelli del terzino Marco Capelli ('93), dell'esterno Riccardo Sanna ('93), del regista Giuseppe Atzori ('82) e del fantasista Francesco Mannoni ('92) - il diesse dei granata è riuscito a chiudere la trattativa con Michele Chelo, punta centrale classe 1993, che arriva da una mezza stagione esaltante con il Fertilia in Eccellenza (10 gol in 10 gare più quello nella finale regionale col Porto Corallo) trascinato sino alla finale nazionale dei playoff. 

L'attaccante ex Primavera del Cagliari aveva iniziato la nuova stagione con il Mantova, poi si è aggregato con l'Olbia ma, a pochi giorni dalla fine del ritiro di Arona coi bianchi di Scotto, si è rotto il setto nasale ed è rientrato in Sardegna per farsi operare, il club gallurese non ha chiuso la trattativa perché alla ricerca di una punta con più centimetri mentre il Selargius si è mostrato interessatissimo alle prestazioni del 21enne sassarese che ha così accettato la proposta del club granata sperando che anche con Zeman figlio gli attaccanti siano prolifici così come accade con tutte le punte che ha allenato Zdenek. Chelo ha disputato questo pomeriggio il primo allenamento agli ordini di Karel Zeman che l'ha subito impiegato nella partitella in famiglia visto che il giocatore indossava la maschera protettiva, l'ex Fertilia è riuscito ugualmente a mostrare tutte le sue qualità e il fiuto innato del gol mettendo a segno un gol con un tocco sottoporta da opportunista e un altro con un delizioso pallonetto sull'uscita del portiere. Chelo si è trovato subito a proprio agio con gli altri compagni dai piedi buoni come Mannoni e Atzori, e le schegge Migoni e Sanna. Bei fraseggi stretti e improvvise verticalizzazioni, più la solita vena realizzativa, così l'ex Cagliari ha iniziato la sua nuova avventura al Selargius che vuole trascinare alla salvezza a suon di gol in modo che gli si spalanchino finalmente le porte del professionismo.