Viani pronto a far decollare il Porto Corallo: «A Samassi giochiamo per vincere»

La sfida dell'anno passa tra i piedi del capocannoniere del campionato. Christian Viani è pronto a condurre alla vittoria il Porto Corallo nella sfida di Samassi cbe vedrà scontrarsi le due regine del campionato prime in classifica con 70 punti. «Non è importante che faccia io gol - dice il bomber argentino - quanto che segni un qualsiasi mio compagni perché l'obiettivo principale del Porto Corallo è conquistare i tre punti». Con 27 gol finora segnati, Viani sta vivendo la sua miglior stagione in fase realizzativa: «Non pensavo potessi segnare così tanti gol quest'anno ma il merito è di Nuvoli, Dettori, Meloni, Mura che ti mettono in condizione di segnare, è da due anni che gioco con gli stessi compagni e tutto viene più facile».

L'aggancio a tre giornate dal termine - Tornando al big-match, aver agganciato il Samassi a tre gare dal termine ha avuto per i sarrabesi un significato enorme. «Siamo stati a -5 punti da loro che non perdevano mai - osserva Viani - ma non abbiamo mai mollato e siamo stati molto bravi a recuperare i punti che loro hanno lasciato per strada. Arrivare allo scontro diretto a pari punti è un premio che ci siamo meritati, ora ci giocheremo tutte le nostre carte». Gli scenari cambiano per la matematica, un pareggio potrebbe soltanto rimandare il verdetto all'eventuale spareggio a fine campionato. Non la pensa così Viani: «Questa possibilità non ci condizionerà, sappiamo come vanno affrontate questi tipi di partite perché le stiamo giocando da due anni perciò scenderemo in campo solo per vincere e senza pensare che un pareggio possa portarci allo spareggio».

I segreti dei successi di due anni - In effetti il Porto Corallo sa come si fa a vincere avendo conquistato 142 punti in due anni e vinto gli inutili playoff-promozione. La ricetta la spiega il bomber argentino: «In questi due anni abbiamo lavorato sodo in ogni allenamento per poi affrontare le gare con la testa giusta, in campo poi riusciamo a mettere in pratica le direttive del mister Cossu e abbiamo vinto tante gare». Grande merito al tecnico Marco Cossu: «Lui è bravo a trovare le motivazioni per affrontare qualsiasi avversario, noi entriamo in campo con la testa giusta sapendo quello che dobbiamo fare. Certo, vincere può portare ad un rilassamento - ammette Viani - ma siamo bravi noi a mantenere intatte le motivazioni». 

Vincere per tornare subito in Argentina - Viani è un uomo squadra, i traguardi personali vengono sempre dopo quelli del collettivo. Ora potrebbe raggiungere la formidabile quota di 30 reti in campionato, contro il Samassi troverà Falco che, nell'ultimo suo anno da giocatore, chiuse la stagione con 33 gol. «Giocare contro una squadra di Falco per me è uno stimolo in più, lui fino all'anno scorso è stato un grande giocatore e cannoniere e ora allena una grande squadra ma il mio obiettivo non è arrivare a quota 30 o farne 33 come fece Falco, io voglio battere il Samassi per chiudere al primo posto in campionato». Così il Porto Corallo eviterebbe la coda dei playoff «e posso tornare subito a casa in Argentina dalle mie figlie, loro mi mancano, sono state con me da dicembre a febbraio perché lì è estate e le scuole erano chiuse. A me piace fare il calciatore ma lo faccio soprattutto per loro. Rivederle presto è il mio premio alla vittoria del campionato».