Coppa Italia: Olbia al debutto nel derby a Budoni, la Nuorese di scena a Ostia

Un derby e una trasferta. Il primo turno di Coppa Italia di serie D (inizio gara alle 16) vedrà le tre squadre sarde ancora in gioco con il Budoni che ospita l'Olbia e la Nuorese che va a fare la visita dell'Ostiamare. Sarà la prima per molti, anche nelle squadre che hanno già debuttato una settimana fa nella quale sono state eliminate le altre due isolane Arzachena e Selargius. 

BUDONI-OLBIA

Gara dai molteplici significati, perché segna l'esordio dell'ambiziosa Olbia e perché con la maglia dei bianchi ci saranno tanti ex Budoni in campo. Pronostico incerto perché l'Olbia si ritrova a giocare la prima gara ufficiale dopo tante amichevoli giocate nel ritiro di Arona e dopo il rientro in Sardegna. Mister Scotto ha già manifestato la voglia di giocare per tre punti e vuole partire col piede giusto, la squadra cresce di gara in gara, diventa gruppo anche se solo ad inizio settimana ha trovato la punta centrale che cercava dall'inizio del mercato, l'esperto Mario La Cava, dopo il dietrofront di Vano e i no di Caboni e Meloni. Vorranno fare una gran bella figura di fronte ai propri ex tifosi Pinna, Steri e Mastinu grandi protagonisti nella scorsa stagione della salvezza conquistata. Ma il Budoni preparerà la trappola che lo scaltro tecnico Raffaele Cerbone, ex trainer dell'Olbia tre stagioni fa, avrà preparato dopo aver guadagnato in modo semplice il passaggio del turno col 4-1 a Selargius. Il test del Virgilio Porcu non è stato attendibile per capire la reale forza dei biancoblù ma si è visto che la coppia d'attacco Villa-Fontanella (per l'argentino tripletta e il napoletano a confezionare il poker) è temibilissima, che il duo di centrocampo Giunta-Di Prisco sono mastini e abili organizzatori di gioco, sulle fasce c'è la gioventù che porta spinta e cross dai vari Meloni, Nyamekeh, Caggiu e Raimo.    

OSTIAMARE-NUORESE

Dal giorno delle dimissioni di Bernardo Mereu di dieci giorni fa nel capoluogo barbaricino si susseguono le notizie dopo che la squadra, senza l'allenatore, è stata capace di superare l'Arzachena. Una settimana fa l'uomo-gol è stato Amassoka che, nel frattempo, è stato presentato dalla Grumellese visto che giocherà nell'Eccellenza lombarda. La punta camerunense non è stata ancora sostituita vista la resistenza del San Teodoro a cedere Alessandro Cadau, è partito anche Christian Sanna (passato al Selargius), Bazzoni è infortunato e altri potrebbero lasciare i colori verdazzurri visto che il presidente Michele Artedino ha annunciato 5 colpi sul mercato per rinforzare la rosa affidata a Marco Mariotti. L'ex tecnico della Berretti della Ternara vice-campione d'Italia ha potuto vedere all'opera la squadra nell'amichevole a Tonara e negli allenamenti successivi, non cambierà di molto la formazione ma apporterà alcune modifiche come fa ogni nuovo allenatore. Il gruppo verdazzurro ha anche ricevuto il videomessaggio di incoraggiamento da parte dell'indimenticato ex Emerson Ramos Borges, capitano del Livorno: «Ragazzi, un grosso in bocca al lupo per questo campionato. Forza Nugoro, io ci credo». 

Anche l'Ostiamare è al debutto stagionale, a guidarla c'è Roberto Chiappara, un passato di centrocampista nel Vicenza, Empoli e Spezia, che ha come vice Daniele Berretta, centrocampista ex Cagliari. Squadra forte ed esperta specie in attacco con Macciocca e Fanasca.