I soliti noti piegano il Lauras, Palumbo e Biscu decidono il match

Al quadrivio di Nuoro la giornata è perfetta per una partita di calcio, la temperatura intorno ai 20 gradi, cielo leggermente nuvoloso, terreno in perfette condizioni, le piogge di questi ultimi giorni sono state salutari, il verde è omogeneo ed il manto erboso finalmente degno di una gara da disputarsi con un pallone.

Il pubblico nuorese continua a crederci, e dopo la vittoria a Valledoria nel turno infrasettimanale pregusta una gara dal sapore antico, con tante segnature e la vittoria dei propri colori. Il Lauras è sceso al Quadrivio per vendere cara la pelle.

All’ingresso in campo gli spettatori con un grande applauso di incoraggiamento fanno sentire tutta la loro presenza. Puntuale come da calendario l’arbitro, il signor Pasqualino Pira di Alghero, con un fischio deciso da il via alla contesa. Sarà la prestazione dell’arbitro alla fine una delle poche cose che, a fine gara, si ricordino. Il primo tempo vola via con poche emozioni, la fase di studio delle due formazioni è molto lunga. La Nuorese tiene il predominio territoriale ed il possesso di palla, il Lauras si difende con ordine e riparte in contropiede. La partita per i palati più fini è vivacizzata dai due allenatori. Son loro che utilizzano i giovani in quota come grimaldelli per aprire la formazione avversaria. In questo gioco all’interno della partita il primo ad effettuare la mossa nello scacchiere è il tecnico barbaricino, che sposta Biscu, il giovane verde azzurro, del 94, dalla sinistra alla destra dello schieramento d’attacco della Nuorese. Ecco che immediatamente Scano risponde e opera l’inversione di fascia tra Lugas e Mbaye Abdu . Questo cambio di posizioni porta la Nuorese ad avere l’uomo in più sulla propria fascia destra ed il Lauras ad avere il proprio terzino Mbaye Abdu più libero di spingere nella fascia di competenza.

Il Lauras si fa apprezzare in campo per delle belle giocate di Renato Marini. Il numero 10 della formazione ospite ha una bella tecnica individuale, passaggi precisi, ma gioca da fermo, corre pochino e parte sempre troppo esterno per potersi rendere pericoloso. Nelle file della Nuorese è il numero 11 Sanna a non arrendersi mai, lotta su tutti i palloni e cerca di suonare la carica ai propri compagni.

Il primo tempo finisce con il risultato ad occhiali. A questo punto chi scrive avrebbe dovuto avere i polpastrelli doloranti dal racconto della cronaca, ma purtroppo per lui ed il pubblico pagante la cronaca è tutta qui.

Il secondo tempo si apre con due sostituzioni in casa Nuorese, entrano Cocco e Di Angelo ed escono Sanna e Piredda, le sostituzioni sortiscono gli effetti sperati ed al terzo minuto con Di Angelo che pennella un cross col contagiri al centro dell’area per Palumbo confezione la segnatura del vantaggio. L’attaccante di casa verde azzurra si fa trovare pronto, ed alla prima vera occasione non fallisce e insacca alle spalle del pur sempre bravo Saragato portiere del Lauras. Scano mister dei bianchi decide per una contromossa ed al sesto minuto sostituisce il numero 9 Domenico Bellu facendo entrare Elhachini un classe 93 al posto di un 95. Qualche minuto dopo, al 10’ minuto ancora un cambio per il Lauras entra il numero 14 Fraschini al posto di Renato Marini. I due cambi in casa Lauras non sortiscono effetti immediati, anzi dopo cinque minuti, e, quindi al 15° Biscu per la seconda volta in stagione, sempre su punizione, dalla sua mattonella, infila con un fortissimo tiro di sinistro a giro il buon Saragato, che nell’occasione può solo raccogliere il pallone dal fondo della rete. La gara a questo punto trova collocazione a centrocampo, il Lauras inizia ad attaccare ma il muro della nuorese ferma tutte le velleità. Al 22° il tecnico della nuorese decide che Palumbo ha esaurito le batterie, e opta per la sostituzione, fa entrare il giovane Falchi e concede all’autore del primo gol un passaggio sotto la tribuna per raccogliere l’applauso dei tifosi. La gara che sembrava chiusa ed archiviata si riapre al 29° minuto, incertezza del portiere della nuorese Corsi e Madeddu è lesto ad approfittarne ed a realizzare, da pochi passi, la segnatura per la sua squadra. Nuorese 2, Lauras 1.

Scano ci crede ed effettua l’ultimo cambio a disposizione, con ancora 15 minuti da giocare fa entrare il numero 13 Ciaffu al posto di Roselli. I giocatori in maglia bianca provano a fare qualcosa, ma nelle gambe sentono che è troppo tardi e non riescono a pungere come necessario. La gara finisce con un risultato sostanzialmente giusto, il Lauras torna a casa sconfitto, ma con la convinzione di avere buoni margini di miglioramento. La Nuorese applaude e si fa applaudire dal pubblico sempre più numeroso accorso al Quadrivio. Anche gli spettatori in curva si sono fatti sentire per tutta la gara. La partita della squadra verde azzurra non è stata entusiasmante ma di questi tempi i tre punti sono una certezza per il morale e per l’obbiettivo finale.

"Siamo partiti contratti, il massiccio turn over è dovuto al fatto che la squadra necessitava di riposo, era al terzo impegno in otto giorni - commenta Coccone a fine gara - Dopo aver messo la partita sui binari giusti nella ripresa, purtroppo, abbiamo avuto il solito calo di tensione e dopo il gol degli avversari è diventato addirittura ansia da risultato". Sportivissimo il centravanti bianco Barneschi:"l gol è di Madeddu , nell'azione di mischia nell'area verdeazzurra ha anticipato persino me che potevo battere a rete. Ci aspettavamo una grande squadra, un grande collettivo, dotata anche di grandi individualità. Nonostante tutto nella gara odierna vedo solo note positive, ad un certo punto avremmo potuto addirittura pareggiare"

NUORESE: Corsi, Dedola, Pischedda, Ruggeri, Deriu, Piredda (46' Di Angelo), Pitta, Lepore, Biscu, Palumbo(68' Falchi), Sanna (46' Cocco) A disposizione: Cossu, Solinas, Muzzoni, Nieddu Allenatore: Coccone

LAURAS: Saragato, Lugas, Barneschi, Semeraro, Mbaye Abdu, Sanna, Madeddu, Roselli (77' Ciaffu), Deriu, Marini (56'Fraschini), Bellu (50' Elhachini) A disposizione: Menconi, Marini M., Masala, Cassitta Allenatore. Scano

Arbitro: Pira di Alghero

Marcatori: Palumbo al 2' st, Biscu al 17' st (N), Madeddu al 27' st (L)

Ammoniti: Madeddu, Semeraro, Mabye Abdu, Barneschi (L)